Era il 18 febbraio di quest’anno quando Sram ha ufficializzato il completamento dell’acquisizione dal Gruppo Rossignol di Time, lo storico marchio francese riconosciuto produttore di pedali. E oggi un primo grande passo verso il rilancio di questo iconico brand – adesso inserito nel “pool” Sram con Zipp, Rock Shox, Truvativ, Avid e Quarq – viene compiuto.
200.000 pedali all’anno
Di cosa parliamo? Parliamo del recentissimo avviamento da parte di Sram di una nuova ed importante struttura. Questa si trova nella città di Coimbra in Portogallo, sarà dislocata su un’area di circa 2.000 metri quadri ed è già pronta per poter essere ampliata a oltre 3.500. Attualmente la fabbrica ha creato sei nuovi posti di lavoro, ma il piano industriale prevede l’ulteriore inserimento di altri 18/20 lavoratori entro il prossimo novembre. Questo insediamento inoltre sarà capace di produrre anche mozzi e ruote complete.
«La recente acquisizione di Time – ha dichiarato Isabel Gomes, la direttrice di Sram in Portogallo – permetterà al nostro gruppo di continuare a diversificare la linea di prodotti. Questa volta entrando nella specifica produzione di pedali e contribuendo di conseguenza allo sviluppo dell’industria legata al settore della bicicletta in Portogallo. Il nostro obiettivo qui a Coimbra sarà quello di arrivare a produrre 200.000 paia di pedali all’anno».
Una squadra di campioni
Fondato a Nevers, in Francia, nel 1987, il sistema di pedali automatici Time ha ridefinito molti standard a beneficio dei ciclisti di tutto il mondo, migliorando ad esempio l’oscillazione laterale e angolare del pedale e perfezionando il loro equilibrio tra prestazioni e comfort. Time è poi nel tempo arrivata ad aggiungere modelli di pedali per la Mtb (anno 1993), mentre tra i campioni delle diverse discipline che hanno vinto con Time figurano atleti del calibro di Julien Absalon, Greg LeMond, Tom Boonen, Anna van der Breggen, Marco Pantani e Miguel Indurain.
Il Gruppo Sram ha storicamente ampliato le proprie piattaforme di prodotto anche – e soprattutto – attraverso acquisizioni strategiche, come nei citati casi di RockShox, Avid, Zipp, Truvativ e Quarq.