L’inizio delle gare significherà poter tirare finalmente il fiato. Roberto Bettini si fa una risata e spiega il cambio di pelle e colori dell’agenzia fotografica, che da sabato è diventata Sprint Cycling Agency.
«Siamo partiti un po’ tardi – ammette – ma avevamo in mente questa cosa già dallo scorso anno. Vogliamo diventare l’agenzia di riferimento nel ciclismo, ma fronteggiare da soli tutti gli impegni del calendario, fra uomini, donne e le tante specialità non sarebbe stato facile. Per questo abbiamo pensato di fonderci con la spagnola Gomez Sport cui ci unisce la storia parallela di un padre e di un figlio. Qui ci siamo Luca ed io, là ci sono Rafa e Luis, anche se al momento il progetto coinvolge più il figlio. Siamo amici e collaboriamo da anni, ci siamo sempre scambiati il materiale. Unendoci e arricchendo la struttura con altre figure professionali, saremo in grado di gestire meglio il lavoro e allargare l’offerta».
Una vera fusione
Le collaborazioni non mancheranno. E se il principale competitor nel settore è Getty Images, Sprint Cycling Agency ha i numeri e le professionalità per fare un ulteriore salto di qualità.
«Abbiamo ragionato sul nome – prosegue Roberto Bettini – e anche se Bettiniphoto aveva già il suo credito, non ci è sembrato giusto che al momento della fusione, una delle due agenzie dovesse rinunciare al suo nome. A quel punto, visto che Sprint Cycling era già un nostro marchio, lo abbiamo scelto come punto di incontro. Seguiremo il 99 per cento delle gare in moto, ragione per cui abbiamo ampliato la rosa dei nostri motociclisti. In alcune gare sarà dei nostri anche Guidone Bontempi, almeno in quelle per le quali non lavorerà con Radio Informazioni. Abbiamo creato qualcosa di fatto bene. L’obiettivo è avere una moto tutta nostra al Tour, con la certezza di poter coprire integralmente Spagna e Italia».
La nuova squadra
L’obiettivo è molteplice. Si punta su qualità e rapidità. Le foto viaggiano via wifi direttamente dalla moto al server centrale e qui ci saranno degli editor che completeranno la descrizione delle immagini prima di caricarle nel nuovo sito.
«Confermo – sorride Bettini che conosce l’importanza del discorso – che ci sarà un paio di persone preposte a questo lavoro, in un sito dalla potenza superiore, più veloce e con una visualizzazione migliore e più rapida delle foto migliori».
La squadra si è assestata. E se da un lato Dario Belingheri ha scelto di cambiare maglia, nel team di Sprint Cycling Agency approda Max Fulgenzi, già fotografo per Isola Press che conoscerete per le foto del Giro d’Italia U23 e delle prove di Extra Giro, compresi i mondiali di Imola.
«Siamo in cinque – riassume Roberto – perché oltre a mio figlio Luca e al sottoscritto, ci sono un jolly come Ilario Biondi, poi Tommaso Pelagalli e appunto Max Fulgenzi. Un altro ragazzo entrerà da maggio, inizialmente come editor ma vorremmo provarlo anche in corsa, mentre ci sarà un altro fotografo in Belgio che lavorerà in esclusiva per noi».
Luca Bettini affianca da anni suo padre Roberto ed è lui oggi il riferimento sul campo (foto Sirotti) E questo con Sagan è Ilario Biondi, il jolly del gruppo (foto Facebook) Lui invece è Tommaso Pelagali, che fa parte della squadra già da qualche anno Al gruppo di Sprint Cycling Agency si unisce da quest’anno il romagnolo Max Fulgenzi (foto Facebook)
Il nuovo progetto ha visto la luce il 22 febbraio del 2022. Agli amanti della cabala non sfugga che il 22 è da sempre il numero fortunato di Roberto Bettini. Lui se la ride e lucida le lenti delle sue Canon. Per noi di bici.PRO che di Sprint Cycling Agency siamo affezionati clienti la notizia suona davvero entusiasmante. Non ci sarà corsa che non potremo illustrare con le loro immagini, non ci sarà tema che non potremo raccontare con il supporto delle foto più belle.