Quarantacinque Giri, come i vecchi dischi che contenevano due sole canzoni: una per lato. Invece questo libro realizzato da Alessandro Freschi e Stefano Sirotti contiene storie e immagini di quasi mezzo secolo di ciclismo. Le foto, raccolte da Stefano Sirotti, avviato al ciclismo a soli 13 anni da suo padre Emanuele. E poi l’organizzazione del materiale, curata da Freschi, la cui esperienza nel campo delle mostre gli ha permesso di dare organicità alle immagini e ai testi redatti da alcuni personaggi, fra atleti, giornalisti e addetti ai lavori del ciclismo italiano.
Dal 1976 al 2020, un’ampia porzione di Giro d’Italia, da Nord a Sud, tra volti e attori della scena del grande ciclismo. Foto come schegge di memoria e racconti che guidano nell’interpretazione delle stesse. Fra i contributi, è bello segnalare quelli di Gianbattista Baronchelli, Carmine Castellano, Gianfranco Josti (decano dei giornalisti), Gianni Bugno, Enzo Vicennati, Francesco Pancani, Giuseppe Martinelli, Virgilio Rossi e vari altri attori della scena del ciclismo che a modo loro hanno raccontato uno spicchio di questa grande storia attraverso i Giri d’Italia cui a loro volta hanno partecipato.
“Un viaggio emozionante su e giù per lo “stivale” – si legge nella presentazione – dalle Alpi coperte di neve ai prati delle Dolomiti, dagli scorci delle metropoli e dei piccoli paesi medievali, fino alle soleggiate coste del Mezzogiorno ed ai mari incantevoli di Sardegna e Sicilia. Un viaggio colorato di rosa”.
Il libro ha 272 pagine e l’edizione è curata da Kriss, sul cui sito (cliccando questo link) è acquistabile al prezzo di 28 euro.