Il mondo del ciclismo vive in queste settimane uno degli eventi più attesi dell’anno: il Tour de France. Per il brand veneto produttore di ruote e componenti Ursus, questo appuntamento segna un ritorno significativo sulle strade della Grande Boucle, forte della partnership con il Team Picnic-PostNL. L’obiettivo è chiaro: replicare il successo di tappa ottenuto al Giro d’Italia. Consolidando l’eccellente feedback raccolto dalle ruote PROXIMA Team Edition, autentico fiore all’occhiello della produzione Ursus.
Ursus è schierata al fianco del Team Picnic-PostNL, un rientro nella corsa a tappe più prestigiosa, ma anche una prima assoluta nel WorldTour. Dopo le esperienze tra il 2020 e il 2021 con il Team Total Energies, il 2025 rappresenta un’opportunità unica per Ursus di scrivere una nuova pagina nella sua storia, mirando alla prima vittoria di tappa assoluta al Tour de France.
L’ambizione è palpabile, come è naturale quando si compete sul palcoscenico più importante del ciclismo mondiale. Tuttavia, Ursus e Picnic-PostNL affrontano questa sfida con convinzione e fiducia nei propri mezzi. Il recente Giro d’Italia ha dimostrato il potenziale della formazione olandese, capace di sorprendere con la vittoria in volata di Casper Van Uden a Lecce. Questo successo ha evidenziato non solo la determinazione del team, ma anche la qualità dei mezzi tecnici a loro disposizione, in primis le ruote in carbonioUrsus PROXIMA Team Edition.
Mentre le vittorie di tappa saranno prioritarie per il Team Picnic-PostNL, non mancherà l’attenzione per la classifica generale. Il giovane talento britannico Oscar Onley, reduce da un’ottima performance al Giro di Svizzera, avrà l’opportunità di mettersi alla prova con un occhio alla generale. Nelle volate, Tobias Lund Andresen e Pavel Bittner cercheranno di emulare l’exploit di Casper Van Uden, puntando a replicare il successo nello sprint. Per le tappe più impegnative, il team potrà contare su corridori come Warren Barguil, già maglia a pois al Tour, e Frank Van den Broek. Completano la rosa Tim Naberman, Sean Flynn e Niklas Märkl, tutti pronti a dare il loro contributo per gli obiettivi del team.


Tecnologia al servizio della performance
Le ruote PROXIMA Team Edition sono il frutto dell’ingegneria Ursus, sviluppate con l’obiettivo di combinare in modo ottimale leggerezza, affidabilità e scorrevolezza. Queste tre caratteristiche sono cruciali nel ciclismo moderno, garantendo la massima reattività e stabilità, oltre a un’eccellente versatilità d’uso in ogni condizione.
Disponibili in quattro versioni con profili da 35, 40, 50 e 60 mm, i cerchi in fibra di carbonio con finitura unidirezionale presentano un canale interno di 23 mm. Questa configurazione permette di ospitare copertoni a partire da 28 mm, sia in versione tubeless che con camera d’aria tradizionale, offrendo flessibilità e adattabilità alle diverse esigenze dei corridori e dei percorsi.
l cuore delle PROXIMA Team Edition è l’esclusivo mozzo U-RS Xeramik. Realizzato in lega di alluminio Ergal AI 7075, e dotato di cuscinetti ceramici, assicura una scorrevolezza e reattività superiori. A questo si aggiunge la tecnologia “minihook”, che ottimizza il peso del cerchio e la ritenzione del copertone, migliorando significativamente la stabilità e la tenuta in curva, aspetti fondamentali per la sicurezza e la performance ad alte velocità.


#BehindTheRace:
Come già sperimentato durante il Giro d’Italia, Ursus continuerà inoltre ad offrire ai propri follower uno sguardo esclusivo dietro le quinte della corsa. Il progetto #BehindTheRace proseguirà anche sulle strade francesi, grazie alla lente della “crew” fotografica di Poci’s Pix. Questo racconto immersivo sarà sviluppato in tre appuntamenti settimanali, con contenuti speciali disponibili sui profili social di Ursus (Instagram e Facebook) e attraverso la newsletter ufficiale (registrandosi su ursus.it). Un’occasione imperdibile per gli appassionati di vivere il Tour de France da una prospettiva unica e ravvicinata.
Il ritorno di Ursus al Tour de France promette di essere un evento chiave per l’azienda italiana. Riusciranno le ruote PROXIMA Team Edition e il Team Picnic-PostNL a conquistare una vittoria di tappa e a lasciare il segno nella storia della Grande Boucle?