Ursus Proxima, l’enigma ha un’identità ben precisa

02.04.2025
4 min
Salva

Viste qualche mese addietro, sbirciate e spoilerate alla Sanremo, le ruote Ursus che equipaggiano le Lapierre del Team PicNic-PostNL hanno un nome.

Proxima Team Edition diventano il simbolo della ricerca Ursus e dell’importante collaborazione con un team World Tour. Ben quattro i profili disponibili per questa nuova famiglia di ruote: 35 e 40, 50 e 60 millimetri.

Il mozzo delle nuove Proxima
Il mozzo delle nuove Proxima

Affidabilità e nuovo mozzo

Resta uno dei cardini di casa Ursus, nonostante il progetto Proxima punti anche a valori di scorrevolezza, leggerezza ed efficienza aerodinamica. Tutte le versioni portano in dote un cerchio full carbon, ma buona parte del nuovo progetto Ursus Proxima ha come soggetto principale il nuovissimo mozzo U-RS Xeramik.

E’ completamente alluminio/ergal 7075, ha cuscinetti ceramici ed il posteriore è un esempio di semplicità quando viene smontato. Il meccanismo interno che supporta la ruota libera non necessita di attrezzi e chiavi. Significa una manutenzione e pulizia semplificate, aspetto particolarmente apprezzato dai meccanici del team, fattore che influisce in modo positivo sulla scorrevolezza e sulla rapidità d’ingaggio del sistema. La ruota libera è disponibile per Shimano, Sram e Campagnolo. Gli stessi mozzi hanno un fusto oversize (tipico del design Ursus) con flange non eccessivamente pronunciate, il tutto a favore di un comparto estremamente rigido. La sede per i dischi dei freni è CenterLock.

Cerchio in carbonio, naturalmente per tubeless

Quattro le opzioni, come accennato in precedenza, 35 e 40, 50 e 60 millimetri di altezza, per tutti i gusti e necessità. Tutti hanno una larghezza complessiva del cerchio pari a 30 millimetri (ad eccezione della versione da 35 che è largo 29), con il canale interno da 23 (dotato di tape tubeless). Concettualmente il cerchio supporta in modo ottimale pneumatici da 28 in avanti, perfettamente i 30. Il carbonio ha la finitura unidirezionale.

I raggi Sapim sono in acciaio della serie CX, con profilo piatto/aerodinamico. Sono a testa dritta, hanno i nipples esterni e adottano incroci in seconda per entrambe le ruote (anteriore e posteriore).

Per gli amanti dei numeri

Ursus Proxima Team Edition hanno un prezzo di listino davvero interessante, aggressivo: 1.750 euro, non elevato se consideriamo che è un prodotto da WorldTour. I valori dichiarati alla bilancia: 1.350 grammi e 1.410 grammi rispettivamente per le 35 e 40 millimetri. 1.470 e 1.550 grammi per le Proxima 50 e 60.

Ursus