.tour de france
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Dal 5 al 27 luglio, l'edizione numero 112 della Grande Boucle parte da Lille e torna a concludersi a Parigi, con una novità clamorosa. Non più la volatona dei Campi Elisi, ma il circuito di Montmartre a rendere tutto più complicato. Due crono (una in salita). I Pirenei. Il Mont Ventoux. E le Alpi durissime
Dopo il Tour, un post su Instagram raccontava la soddisfazione in DMT. Ci siamo fatti raccontare da Minali in che modo l'azienda segue Pogacar
L'anno scorso ha smesso Valverde, a fine stagione tocca a Van Vleuten. Con Unzue si parla della Movistar di domani e del Tour ancora in corso
Tadej Pogacar subisce forse la più importante sconfitta della sua carriera. La parola resa però non esiste. Domani si attacca...
Nessuno si aspettava che lo scalatore Vingegaard potesse affibbiare un simile distacco a Pogacar. Bilancio di 1'38". Tour finito? Qualcuno pensa di sì
Gorka Prieto-Bellver, nutrizionista della UAE Emirates, ci spiega l'integrazione di Pogacar in vista dell'insidiosa crono di oggi pomeriggio
Alla vigilia della crono, siamo piombati nell'hotel della Intermarché per scoprire come sono fatte le nuove ruote lenticolari made in Deda
Abbiamo approfittato del giorno di riposo per incontrare Sepp Kuss. Un viaggio nel suo ciclismo per leggere meglio il finale del Tour de France
Per Malori la crono sarà l'ago della bilancia di questo Tour. Pogacar e Vingegaard sono alla pari, ma il danese ha qualcosa di più contro il tempo
Nella perfezione del Tour, la sbavatura di sabato sul Col de Joux Plane merita approfondimento. Lo spazio di lavoro si riduce, la folla cresce. Che si fa?
Giorno di riposo al Tour e due chiacchiere con Trentin. Si lavora per Pogacar e per i mondiali. Si torna a Glasgow, parla il leader azzurro