Gli integratori Weider della linea Victory Endurance sono un vero e proprio supporto all’attività agonistica e al training. Ci siamo messi alla prova in gara di lunga durata in ambito gravel e vi raccontiamo la nostra esperienza.
I super gel Carbo Boost, le barrette Endurance Bar e Energy Bar, ma anche i carboidrati solubili Weider IsoCarbo. Prima dello start ufficiale abbiamo provato ad assumere il pre-workout Total Rush 2.0.
Strategia alimentare corretta
Gli integratori di qualità – e quelli di Weider lo sono – hanno comunque bisogno di una strategia per l’assunzione, in modo da ottimizzare il loro effetto. Il corpo, già stressato in modo importante dallo sforzo, non deve essere sovraccaricato dalla digestione e deve avere sempre del carburante (buono) da utilizzare. Una corretta cadenza dell’integrazione però, deve tenere conto anche dell’assistenza che si può ricevere nel corso dello sforzo e della competizione. Gli integratori formulati come i Weider ci permettono anche di ovviare alla mancanza di supporto dall’esterno, limitando i cali di energia.
Total Rush 2.0 prima del via
Questa polvere solubile è una sorta di attivatore, un potente pre-workout da sciogliere in una quantità limitata di acqua. Caffeina, Citrullina e Arginina, ma anche Taurina e Beta Alanina, senza dimenticare le Vitamine. Ha un’effetto corroborante immediato (lo abbiamo assunto circa 30 minuti prima della partenza del mondiale gravel), non stimola la formazione di gas nello stomaco e non influisce in modo negativo sulle fasi digestive. Inoltre, la sua formula concentrata e la ridotta quantità di acqua evitano il richiamo di ulteriori liquidi che potrebbero condizionare le primissime fasi dello sforzo e la “partenza a freddo”.
Weider Carbo Boost
E’ un gel abbondante nella quantità, una sorta di alimento liquido completo (anche per la quantità), gratificante e dalla consistenza media. Senza ombra di dubbio è uno dei riferimenti in questa categoria di prodotti, grazie alla sua composizione ricca. E’ composto da 5 tipologie diverse di carboidrati che coprono tutte le richieste, dalle veloci alle più lente, per le attività di breve durata, fino all’endurance estrema. Inoltre contiene BCAA nella combinazione 2:1:1. Un gel Carbo Boost contiene oltre 200 Kcal.
I Carbo Boost sono stati il pilastro della nostra avventura, perché forniscono una quantità di energia non trascurabile e perché non abbiamo ricevuto assistenza per le 5 ore di attività. Un prodotto come questo di Weider è gratificante per il palato e non è stucchevole, permette al nostro motore di mantenere un ritmo di giri adeguato e necessita dell’acqua a tutti i costi. E poi il gusto neutro è vantaggioso nei momenti di difficoltà (quello al caffé e alla mela verde sono davvero buoni), dove emergono i primi segni di stanchezza vera e ogni fattore esterno ha le forme di un macigno.
Insieme al gel Carbo Boost siamo riusciti a tenere con noi una borraccia di Iso Carbo, la polvere isotonica solubile a base di carboidrati. Questa soluzione ha un gusto tenue, non invasivo, adatto anche nelle giornate più calde e quando lo sforzo aerobico si protrae per lunghi periodi, momenti nei quali si raggiunge anche la fascia anaerobica della prestazione.
Le barrette
La Energy Bar è una sorta di barretta classica, per ingredienti, peso ed energia, per la sua duttilità d’impiego. Ci piace assumerla accompagnata da un gel EnergyUp con caffeina. La Endurance Bar invece è una sorta di pasto sostitutivo, con le sue (quasi) 400 Kcal. Nel corso del workout ne abbiamo mangiata una e mezza, dividendo ogni barretta in due/tre parti.
La Weider Endurance Bar è una barretta umida, ma che a contatto con il palato, la lingua e la saliva si sfalda in un attimo, il che porta dei vantaggi in fatto di masticazione. Non impasta la bocca, neppure quasi si pedala sotto sforzo e non è dolce, ma necessita di liquidi. Si presenta come un mattoncino da 85 grammi, un formato grande, ma come scritto in precedenza, divisa in base alle proprie esigenze e preferenze, è in grado di sostituire due/tre barrette classiche, limitando così anche gli ingombri nelle tasche.
Cosa ci è mancato
Ci è mancato il supporto dall’esterno, fondamentale quando si affrontano dei test di lunga durata, a meno che non ci si fermi a fare rifornimento di liquidi. Non abbiamo potuto beneficiare di un prodotto che a nostro parere non dovrebbe mai mancare nel taccuino degli atleti, ovvero l’Iso Nitro. E’ una polvere solubile e un potente vasodilatatore, che aiuta a “digerire” lo sforzo, come è usanza dire. IsoNitro ha anche una sorta di potere paragonabile al bicarbonato, fattore che evita l’assunzione di un’eventuale Coca-Cola e quindi limita l’assunzione di zuccheri semplici come il saccarosio.