Usiamo le luci, facciamoci notare anche di giorno

30.03.2023
5 min
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L’utilizzo intermittente delle luci ci rende più visibili, perché il potere di catturare l’attenzione di chi guida un veicolo aumenta di circa tre volte. Le luci sono lo strumento più efficiente per la categoria del “traffico lento” e il ciclista rientra in questa categoria.

Proseguono i nostri approfondimenti legati alla sicurezza. Abbiamo provato il set di luci Bontrager, Commuter Pro per l’anteriore, potente ed adatta anche a chi utilizza la bici di notte e come veicolo di spostamento cittadino e la posteriore Flare RT, dalle dimensioni compatte.

I dispositivi di segnalazione si configurano con il computerino
I dispositivi di segnalazione si configurano con il computerino

Previste dal Codice della Strada

L’Articolo 68 del Codice della Strada è piuttosto chiaro sulle dotazioni delle biciclette e recita: “anteriormente luci bianche o gialle, posteriormente di luci rosse e di catadiottri rossi”. Questa norma è entrata in vigore nel 2021, mentre in precedenza l’obbligo di montare delle luci entrava in vigore dopo mezz’ora dal tramonto.

Non si tratta esclusivamente di rispettare una norma del Codice della Strada, c’è sempre la nostra vita in gioco e la base dalla quale partire dovrebbe essere proprio questa. Le scuse lasciamogli ad altri.

Poco ingombranti

La Commuter Pro, ovvero la luce anteriore è più grande e massiccia, la Flare RT ha dimensioni davvero compatte, nonostante una potenza di luce notevole. La Commuter Pro è adatta per i manubri rotondi ed è munita di una serie di adattatori. Anche per questo motivo è orientabile e anche grazie al suo design frontale limita l’effetto abbagliante. Il range di autonomia varia tra le 2 e 4 ore, in base alla modalità, ma è presente anche l’indicatore di ricarica. In fatto di utilizzo è particolarmente adatta anche a chi pedala nelle ore notturne, perché il fascio di luce bianca illumina molto bene la strada a prescindere dall’orientamento.

La Commuter Pro ci rende visibili fino a 2 chilometri di distanza. Inoltre è dotata dei protocolli Bluetooth e Ant+ ed è configurabile con il Garmin (solo per fare un esempio). La luce non funziona come un radar, ma può essere personalizzata attraverso il device, limitando le distrazioni in marcia. C’è anche la funzione che la attiva in maniera automatica quando siamo in movimento e la spegne quando terminiamo l’attività. Inoltre, tramite l’associazione con il device, il ciclista è avvisato quando la batteria delle luci entra in riserva.

Flare RT (la luce posteriore) segue lo stesso filone funzionale, ovviamente con la luce rossa posteriore e dimensioni davvero contenute. Sparisce sotto la sella o ancorata al suo canotto ed è una sorta di piccolo cubo che pesa meno di 100 grammi. Ha un potere di 200 lumen e rende visibile il ciclista a circa 2 chilometri di distanza, mentre l’anteriore Commuter Pro arriva fino a 1000 lumen nella modalità a massima potenza. Entrambi le luci sono ricaricabili con il cavo usb.

Luce anche ai lati

Entrambi le luci hanno delle piccole “finestrelle” laterali e non è un semplice dettaglio. Quelle della Commuter sono di colore arancione, quelle della Flare RT sono rosse. Non creano un’illuminazione vera e propria, ma fungono come una sorta di rifrangente laterale di tutto rispetto.

In conclusione

Il pacchetto completo delle luci Bontrager ha un costo di listino di 224,99 euro, ma possono essere acquistate anche singolarmente. La sola Commuter RT ha un prezzo di 169,99 euro, mentre la posteriore Flare RT di 59,99 euro. Ma lasciateci scrivere che la sicurezza ed avere un valido deterrente a disposizione sono fattori che non hanno prezzo. La vita è una sola.

Le luci sono uno strumento attivo per la sicurezza, perché prima di tutto ci rendono visibili da lontano, nelle ore di buio e all’imbrunire, ma anche di giorno e quest’ultima è forse la situazione peggiore da gestire. Di notte l’attenzione del traffico veloce è attirata proprio dal contrasto tra le luci ed il buio, di giorno le variabili e i motivi di distrazione aumentano. Essere visti, farsi notare diventa una necessità e un dovere del ciclista.

Bontrager/Trek Bikes