I Garmin Beat Yesterday Awards, il premio voluto dalla filiale italiana di Garmin, non si sono fermati neppure lo scorso anno di fronte alla pandemia che ha portato all’annullamento di tantissimi eventi. L’edizione 2021 è stata però particolare perché ha permesso ai premiati di tornare a condividere finalmente tutti insieme le loro storie davvero uniche.
Anche quest’anno sono stati premiati i protagonisti di progetti sportivi particolarmente meritevoli. Si tratta di persone normali, ma allo stesso tempo speciali, che hanno avuto la forza di realizzare il loro sogno andando oltre i propri limiti.
Una scelta difficile
Le candidature arrivate a Garmin Italia sono state ben 700. Si tratta di un numero davvero considerevole se si pensa alle difficoltà che tutti noi abbiamo dovuto affrontare nell’anno della ripartenza post Covid. Scegliere le storie da premiare non è stato quindi facile. Alla fine, la scelta è caduta su cinque storie i cui protagonisti hanno voluto mettersi alla prova in diverse avventure. Dal trail running al ciclismo, dalla nautica al motociclismo, passando per l’outdoor. Si tratta di discipline in cui il supporto dei prodotti Garmin assume un ruolo fondamentale.
Ciascuno dei premiati ha saputo mettere in campo le proprie motivazioni e ha saputo raggiungere con determinazione e passione il proprio obiettivo. I vincitori dell’edizione 2021 sono stati Marco Martinez, Enrica Gauthier, Wolfango Poggi, Domitilla Quadrelli e Roberto Carnevali che con suo figlio Mau ha saputo conquistare il cuore di tutti i presenti.
Gli amici di Garmin
Come da tradizione, i premi sono stati consegnati da alcuni nomi di spicco del panorama sportivo italiano che, oltre ad essere testimonial di Garmin, sono considerati dall’azienda dei veri “amici”. Sul palco si sono così succeduti Michele Cannoni del Team Luna Rossa, l’alpinista valdostano Hervé Barmasse, il campione del mondo di ciclismo a Varese 2008 Alessandro Ballan e il motociclista italiano Alessandro Botturi. La serata è stata brillantemente condotta dal conduttore televisivo Matteo Viviani, mentre tutte le storie storie sono state raccontate in maniera splendida dal giornalista Daniele Piervincenzi.
La spinta della passione
Lo spirito che ha guidato nella scelta dei premiati dell’edizione 2021 dei Garmin Beat Yesterday Awards è ben riassunto nelle parole di Stefano Viganò. L’amministratore delegato di Garmin Italia ha parlato così: «Senza ombra di dubbio il 2021 è stato un anno molto impegnativo. Dopo mesi in cui il mondo ha dovuto fermarsi, è poi ripartito con ancora più energia e tanta voglia di lasciarsi alle spalle le difficoltà. Ed è stato così anche per i protagonisti dei nostri Garmin Beat Yesterday Awards 2021. Cinque mondi, cinque storie, cinque personalità e cinque obiettivi, con le relative paure e complessità. Tutte accomunate da una sola cosa: la passione e la voglia di farcela».
