Se l’Eureka CX è la top di gamma del catalogo Guerciotti, per quello che riguarda il segmento ciclocross, la Lembeek Disc è da considerare la capostipite di una generazione di prodotti che vede il freno a disco protagonista. La Lembeek è “solo” per il ciclocross? Declinata anche al gravel racing non è peccato!
Lembeek Disc, come è fatta
E’ necessario fare un inciso; la Guerciotti Lembeek è la bicicletta che ci ha accompagnato durante la prova esclusiva del percorso di Coppa del Mondo di Vermiglio, quello della neve. Il suo telaio è un full carbon con un valore alla bilancia di 1130 grammi (dichiarati), con una scatola del movimento centrale asimmetrica e larga 86,5 millimetri. Ha i perni passanti tradizionali, 100×12 anteriore e 142×12 millimetri posteriore. Le sue forme ci mostrano uno slooping appena accennato, con uno shape delle tubazioni più abbondante sull’avantreno e nella zona della scatola centrale. Il punto del nodo sella è magro e sfinato. I foderi bassi del retrotreno sono muscolosi.
Con o senza deragliatore
Il tubo piantone è in grado di supportare il deragliatore per l’eventuale doppio plateau. Proprio il deragliatore può essere rimosso senza problemi ed ha un alloggio ben fatto. E’ giusto ricordare che la trasmissione Ekar non prevede la doppia corona, ma solo la mono. Il seat-post ha un diametro di 27,2 millimetri. La forcella è tutta in carbonio con i foderi dritti.
La scatola del movimento centrale, massiccia e voluminosa Il passaggio ruota del carro posteriore, nei pressi dei foderi obliqui Il cambio e i pignoni Campagnolo Ekar La guarnitura Ekar, con pedivella in carbonio e corona da 40 denti La leva Ekar con il design caratteristico e funzionale Le coperture Challenge, Grifo clincher da 33 Le ruote Ursus Orion in alluminio, versione disc ovviamente Guerciotti Lembeek Disc, inquadratura dal lato B
L’allestimento
Una chicca è la trasmissione Campagnolo Ekar, con la monocorona anteriore da 40 denti e 13 pignoni posteriori 9/42, ricordando che è Ekar è di natura meccanica. Tutto il cockpit è FSA in alluminio (reggisella Gossamer, stem Omega e piega Vero Compact). La sella è la Selle Italia X. Le ruote sono le Ursus Orion Disc in alluminio, gommate Challenge Grifo clincher 33. Il peso rilevato della bici in test è di 9,4 chilogrammi (pedali Shimano inclusi) e il prezzo di listino è di 4327 euro. È disponibile anche il solo frame-kit, al prezzo di listino di 1.880 euro.