Alé R-EV1 Speedfondo e Velocity, ideali per le gare (e non solo)

29.05.2024
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La categoria R-EV1 di Alé cambia tanto. Rinnova profondamente la salopette Speedfondo, ma anche grazie ad una maglia Velocity 2.0 che rappresenta il top in fatto di abbinamento dei tessuti.

La salopette è dotata del fondello 8H che offre dei vantaggi non trascurabili anche e soprattutto per chi pedala per tante ore consecutivamente. La maglia ha un fitting race, molto aderente e votata a massimizzare l’efficienza aerodinamica dell’abbigliamento.

Il fitting aderente di un kit da agonista
Il fitting aderente di un kit da agonista

La categoria Alé R-EV1 per esigenze diverse

R-EV1 non è solo ed esclusivamente una salopette ed una jersey, ma si tratta di una famiglia completa di capi tecnici, per uomo e per la donnna. Le salopette e le shirt trovano a loro volta una suddivisione, per esigenze, per tecnicità e di conseguenza per il prezzo.

Noi abbiamo provato la salopette Speedfondo con tessuto che cambia l’impatto estetico e il grado di compressione, ma anche la maglia Velocity 2.0 che è confezionata con tessuti Body Mapping per offrire aderenza, aerodinamica e traspirazione costante. Entriamo nel dettaglio.

Una salopette da 180 grammi

Colpisce subito al primo impatto visivo e in fatto di consistenza. Ha uno spessore ridottissimo, ma al tempo stesso consistente, quasi impalpabile, comunque piacevole al tatto. Ha un potere fasciante molto elevato, compressivo, ma non fastidioso, fattori che diventano punti chiave nella vestibilità e anche nel sostegno. Sostegno sì, per i muscoli e per la stabilità legata al fondello e a tutta la porzione anteriore della salopette.

E’ molto interessante la trama che avvolge tutta la fascia addominale e parte di quella lombare, che non si inumidisce ed è piuttosto elastica. Non è cedevole e asseconda l’azione delle bretelle che al contrario della linea PRR non ha alcuna pannellatura nella porzione posteriore. Le bretelle sono incrociate, con il taglio vivo e hanno un’elasticità differenziata tra anteriore e posteriore. Il prezzo di listino è di 144,95 euro.

Il fondello 8H
Il fondello 8H

Il fondello 8H è un riferimento

E’ il fondello disegnato, sviluppato e prodotto direttamente (internamente) da Alé, dedicato a chi pedala nel medio e lungo periodo. Offre un sostegno non banale, ma al tempo stesso si adegua molto bene alle forme e alle necessità dell’utilizzatore. E’ caratterizzato dalle “depressioni” (o cellette), fondamentali per veicolare verso l’esterno il sudore ed il calore. Questo fondello è un punto di riferimento per tutti proprio nella gestione dell’umidità.

Alé Velocity 2.0, maglia super tecnica

Se messa a confronto con le maglie della famiglia PR-E ha una banda elastica anteriore con un’altezza minore. Anche il taglio del giro addominale è differente, quello della R-EV1 è “meno estremizzato”, pur avendo un’aderenza degna di nota. La particolarità di questa maglia è nell’abbinamento di vari tessuti con trame differenti, ognuno di questi posizionati in modo strategico. Si ottiene così un capo super tecnico, molto confortevole ed aerodinamico, ma anche pienamente sfruttabile sulle lunghe distanze. La capienza delle tasche è ottimale.

La pannellatura frontale e le maniche richiamano tantissimo quel concetto aero che è diventato negli anni uno dei punti di forza di Alé. Eppure abbiamo una maglia elastica, non dura, ergonomica e capace di offrire sempre una bella immagine. Sotto le ascelle e dietro la trama assume le connotazioni di una rete e qui si capisce quanto è importante far si che l’umidità prodotta durante lo sforzo prenda la via esterna. Il prezzo di listino è di 159,95.

Alé fa scuola

Solo indossando un capo tecnico, utilizzandolo e sfruttandolo al pieno delle sue potenzialità, si capisce quanto l’abbigliamento moderno è in grado di fare la differenza. Contribuisce a stare più comodi e per un tempo maggiore, permette di essere meno goffi ed aiuta a sudare nel modo corretto (non sudare è impossibile a meno che non ci siano dei problemi fisici), assecondando una termoregolazione altrettanto adeguata. E poi l’immagine che offre il ciclista, non più una semplice variabile, ma uno dei primi aspetti che molti considerano al top in una ipotetica scheda di valutazione. L’ergonomia dei capi Alé insegna.

Alecycling