Pinarello celebra un traguardo importante, per un’azienda che da sempre è ai massimi livelli in ambito di tecnologia, ricerca e design. Pinarello è un’icona, lo è per gli utenti comuni, lo è tra i professionisti, uno dei marchi più vincenti della storia.
In occasione del passaggio del Giro d’Italia in terra veneta, Pinarello ha celebrato i 50 anni dalla prima vittoria in un grand tour. Le vittorie da quel momento ai giorni nostri saranno poi 30 (tantissime). A quell’epoca, il Giro d’Italia 1975, Fausto Bertoglio trionfò in maglia rosa.
Una Dogma F in edizione speciale
Tecnicamente si tratta dell’ultima versione della bici top di gamma Pinarello, la medesima utilizzata dai campioni del Team Ineos-Grenadiers, ma per onorare la leggenda la maison trevigiana ha messo a punto una livrea cromatica dedicata.
Non solo, a rendere ancor più esclusiva questa Dogma F (disponibile come bici completa, ma anche come kit telaio) è il periodo limitato di messa in vendita, dal 24 maggio, al 15 giugno 2025.
Una livrea spaziale
Dogma F Edizione Speciale Giro 50, questo è il nome corretto e completo. L’allestimento è hors categorie, con la trasmissione Shimano Dura Ace, le ruote Princeton gommate Continental, sella e manubrio integrato griffati Pinarello Most.
E’ la livrea il valore aggiunto. Scritta e loghi specchiati, una fusione cromatica brillante tra un blu notte, silver e quello che è stato chiamato Borealis Luxter Venice, una sorta di esclusiva Pinarello. Compare per la prima volta il logo GPT, acronimo di Giovanni Pinarello Treviso, celebrando così il fondatore dell’azienda trevigiana.
Sguardo alle caratteristiche del telaio
La Dogma F di Pinarello è la prima bici ad utilizzare il carbonio M40X, un layup dal peso specifico ridotto, con eccezionali qualità di rigidità una volta plasmato come telaio di una bici. La Dogma F della nuova generazione, pur riprendendo in parte il design rappresentativo della top di gamma Pinarello, è stata completamente riprogettata.
La scatola del movimento centrale è muscolosa ed abbondante, come da tradizione, è larga 65 millimetri e ha le calotte esterne del movimento centrale (con filettatura a passo italiano). Anche la forcella (anch’essa tutta in carbonio) Onda, dalla versione più anziana mutua solo il nome. Tante le misure disponibili, ben 8. per dare un riferimento a riguardo del peso, la bici è dichiarata a poco meno di 6,8 chilogrammi, senza pedali e nella misura 53.