Schwalbe G-One Overland, possiamo definirla come una gomma gravel da allenamento, ma anche uno pneumatico robusto, tanto scorrevole e un riferimento per chi percorre tanti chilometri senza l’assillo di rovinare il battistrada.
La tassellatura ricorda vagamente il G-One R (che però è molto più racing) e la robustezza della carcassa si basa sullo sviluppo SuperGround, capace di sopportare carichi di lavoro importanti. Ecco il nostro test.
Gravel per tutte le esigenze
Con tutta probabilità la scelta delle gomme gravel Schwalbe è la più ricca del mercato, con pneumatici per ogni esigenze ed impiego. Concentrandoci sull’Overland, questa è prima di tutto una gomma veloce, poco pastosa nel battistrada e nei tasselli, adatta ai macinatori di chilometri che percorrono in egual misura asfalto e strade zitte con un fondo compatto. Anche sulla roccia trova un ambiente ideale.
Il disegno della tassellatura si basa su una rete fitta nella parte centrale e mediana (lo pneumatico è direzionale), con dei veri e propri ramponi laterali che sporgono in modo importante. Questi sono mutuati dalla mtb, apprezzabili e ampiamente sfruttabili dai biker.
G-One Overland, come è fatto
E’ un tubeless non racing di una generazione evoluta, perché è sviluppato per adattarsi anche alle esigenze di chi utilizza la e-bike. Ha una carcassa SuperGround da 67 fili per pollice, molto resistente e originariamente pensata per i discesisti ed enduristi. L’intreccio dei fili è composto da tre strati sovrapposti, da un rinforzo nella zona del tallone e da un cerchietto pieghevole con l’aggiunta di kevlar.
La parte superiore e i bordi sono protetti dalla membrana protettiva SnakeSkin.
La mescola è la Addix SpeedGrip, veloce e anche durevole.
Overland è sviluppato grazie alla tecnologia Schwalbe Tubeless Technology, che facilita l’ingaggio al cerchio e permette delle veloci operazioni di tallonatura. Fin dal primo gonfiaggio un tubeless Schwalbe è un esempio e un riferimento.
E’ disponibile in tre larghezze, 40 (quella del test), 45 e 50. Il prezzo di listino è di 64,90 euro.
Come va
Prima di tutto è necessario gestire la pressione di esercizio, perchè l’Overland è uno pneumatico duro, poco elastico, ma che mette in campo una fase ammortizzante eccellente che arriva dai tasselli: ricorda (in parte) una gomma da enduro Schwalbe, dove lavorano prima i tasselli e poi la carcassa.
Su asfalto e sui terreni battuti la sua scorrevolezza è al livello di uno pneumatico stradale di buona qualità. E’ tosto e si sente, ma se gestito nel modo adeguato sorprende per affidabilità. Sulla ghiaia e sui terreni inconsistenti ha un comportamento di alto livello, soprattutto quando l’appoggio viene scaricato ai lati. Qui il vantaggio arriva dai tasselli che mordono parecchio.
Sono pronunciati e si aprono coprendo una buona superficie della spalla, un fattore non secondario, decisamente apprezzabile da chi ha una guida aggressiva, ma anche per chi affronta il “brecciolino” per le prime volte e non ha confidenza con lo scivolamento della gomma.
In conclusione
Schwalbe G-One Overland racchiude molte caratteristiche apprezzabili da chi vuole un prodotto di qualità, facile da portare in diversi contesti ambientali e non vuole spendere una follia. E poi è uno pneumatico che dura molto. Non è estremamente tecnico e non richiede sacrifici nella guida, anzi è piuttosto facile, ma occhio alle pressioni di esercizio.
Overland è facilissimo da montare sul cerchio, fattore che non mette in crisi neppure chi è alle prime armi con i tubeless.