Con le nuove ruote Miche, i compromessi non sono contemplati. L’azienda veneta lancia una nuova famiglia di ruote che prende il nome di Kleos RD. Si tratta di un nuovo concetto di sviluppo che ha l’obiettivo principale di essere al top della resa tecnica.
Altezza da 36, 50 e 62 millimetri per i cerchi completamente in carbonio. Nuovi mozzi in alluminio, cuscinetti CeramicSpeed e cricchetti interni della ruota libera in titanio. Entriamo nel dettaglio delle nuove Miche Kleos RD (acronimo di race division). Abbiamo sviluppato un test sulla versione da 50, partendo da un set di ruote precedente alla versione definitiva e seguendo l’evoluzione degli ultimi dettagli.
Zero compromessi
«L’obiettivo principale delle nuove Kleos RD – spiega Paolo Bisceglia, Product Manager di Miche – è quello di essere un punto di riferimento per chi cerca delle prestazioni di altissimo livello, sostanza e nessun compromesso. Zero compromessi a partire dai materiali scelti per la costruzione, tecnologie produttive di assemblaggio, fino ad arrivare alle performances».
La laminazione del carbonio varia in base all’altezza del cerchio?
Sì, ma il concept tecnico è il medesimo. Abbiamo utilizzato una laminazione UD del carbonio con spessori differenziati. Ad esempio le aree di rinforzo nelle zone nipples, ovvero dove le porzioni del cerchio delle ruote a disco sono maggiormente sollecitate e stressate.
Perché la scelta dei nipples esterni al cerchio?
Per facilitare le operazioni in caso di manutenzione, soprattutto se consideriamo i cerchi con kit tubeless. In caso di centratura della ruota non è necessario smontare lo pneumatico.
La tensione dei raggi è uguale per le tre tipologie di ruote, oppure è differenziata?
Restiamo all’interno di un certo range ma le tensioni sono differenziate, in base al profilo del cerchio, ma anche tra ruota anteriore e posteriore. Le Kleos RD hanno raggi differenti tra avantreno e ruota dietro.
I cuscinetti CeramicSpeed obbligano ad una manutenzione particolare e dedicata?
Le operazioni che richiedono questi cuscinetti sono diverse, rispetto a prodotti standard, ma è sufficiente osservare le prescrizioni del costruttore.
Rispetto ai cuscinetti “standard”, come sono quantificabili i vantaggi?
Prima di tutto la rotondità di movimento della ruota, che è molto più che una semplice sensazione. C’è una migliore scorrevolezza che è confermata dai dati di laboratorio, soprattutto per quanto concerne il mantenimento delle alte velocità e risparmio di watt. Il tutto viene anche tradotto dal ciclista in una migliore e maggiore fluidità.
Kleos RD, come sono fatte
Il cerchio è full carbon, costruito con un blend di fibre di altissima caratura: T1000 e T700, mentre la finitura esterna è UD, per dare omogeneità anche all’impatto estetico. Hanno una naturale predisposizione tubeless ed il canale interno è largo 21 millimetri (che diventa 23 per la versione da 62). Eccellente è il kit tubeless installato, con un tape robusto nella tenuta.
I raggi sono in acciaio a doppio spessore con il nipplo esterno al cerchio. I profilati sono 24 in totale e per singola ruota. 16 di questi sono incrociati in seconda e nel punto di incrocio si sfiorano, ma non si toccano (ottima soluzione a nostro parere), mentre i restanti 8 sono radiali.
I mozzi in alluminio/ergal (in ergal è anche il corpetto della ruota libera) hanno una sorta di disegno asimmetrico. Si sviluppa con un corpo centrale magro ed asciutto, che invece prende volume ai lati per dare ulteriore supporto ai raggi. Non ci sono delle flange enormi: quella anteriore è più alta dal lato del disco (dove va montato il cap Aero Blade), quella posteriore dal lato dei pignoni ed entrambe hanno subito un’importante cura dimagrante grazie alle macchine a controllo numerico. Le lavorazioni sono precise e pulite.
Ceramic Speed per Miche
Entrambi i mozzi, dalla parte “non drive” presentano una piccola brugola che serve per aggiustare la pressione dei cuscinetti. Questi sono CeramicSpeed con specifiche dedicate alla gamma Miche Kleos RD. Il coperchietto Aero Blade, quello da inserire sul mozzo anteriore al pari del disco è un bel valore aggiunto, che sancisce la cura di ogni minimo dettaglio. Ai fini prestazionali, una volta su strada è difficile percepire la sua influenza, ma è un tocco che non guasta. Il prezzo di listino delle Miche Kleos RD è di 2.349 euro.
Come vanno
Performances allo stato puro, ma anche quella sensazione di robustezza, solidità e affidabilità che per un utente sono fondamentali. Le nuove Miche Kleos RD 50 rappresentano un componente da agonista vero e proprio, che vede la bicicletta come un sistema che deve funzionare al meglio delle potenzialità.
Sono rigide e quando l’asfalto non è in condizioni più che perfette questa rigidità si sente. Ma sono anche tubeless, quindi entra in gioco anche la qualità dello pneumatico e la capacità di adattare il sistema alle proprie necessità e stile di guida. Le Kleos RD 50 sono ruote veloci e “secche” nelle risposte, ma è durante i cambi di ritmo e quando la strada cambia pendenza che mostrano i muscoli.
Una lama senza flessioni
Non cedono e non si scompongono quando ci si alza in piedi sui pedali in maniera perentoria; zero flessioni. Durante i cambi di direzione hanno una stabilità eccellente, ma obbligano anche a tenere ben saldo il manubrio, perché il potere smorzante è limitato. Non perdonano gli errori in fase di impostazione, ma come scritto in precedenza, sono fatte per gli agonisti. La giusta pressione della gomma tubeless può fare la differenza.
Le 50 funzionano bene su diverse tipologie di terreni e hanno un valore alla bilancia molto interessante. Abbiamo rilevato un peso di 1.450 grammi, inclusi il tubeless tape, le valvole ed il cap Aero Blade. Non male davvero. Quando c’è da fare velocità sono uno strumento più che efficiente e spingono parecchio anche in salita.
In conclusione
Finalmente un sistema ruota con delle connotazioni ben precise, non un ibrido, non un prodotto che vuole accontentare tutti ad ogni costo. Le nuove ruote Miche Kleos RD sono adatte a chi ha un animo competitivo e vuole aprire il gas a prescindere.
A nostro parere sono adatte a chi ha un po’ di manico nella guida e a quella tipologia di utenza che gode nel “sentire la strada”. Hanno delle peculiarità non trascurabili, ad esempio i cuscinetti CeramicSpeed (un ottimo biglietto da visita, ma a nostro parere è l’insieme che fa la differenza), ma al tempo stesso sono essenziali e danno quel feeling sostanzioso, apprezzabile per chi spende molti euro in un set di ruote.