Selle Italia SLR, quarta edizione: 137 grammi di cura infinita

05.07.2025
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Per il ciclismo, quello amatoriale certamente ma per tanti versi anche quello dei pro’ (a giudicare dalle presenze) il weekend di Corvara è uno dei più iconici di tutto l’anno. Questa volta coincide con la partenza del Tour de France ed è interessante annotare che Selle Italia abbia scelto la Maratona dles Dolomitees per presentare un suo nuovo modello: la SLR.

La sigla è certamente iconica, essendo stata immessa sul mercato nell’ormai lontano 1999, quando si caratterizzò per la leggerezza e la forma affusolata che ne fecero da subito una scelta per corridori. Da allora la storia è andata avanti e per oltre vent’anni la SLR è stata sinonimo di peso piuma e prestazioni, anche se negli anni ha subito due rivisitazioni: quella del 2010 e quella del 2018.

La quarta edizione

Quella presentata a Corvara è la quarta edizione ed è caratterizzata da tre versioni che mantengono la forma e la seduta che hanno fatto della SLR una sella facilmente identificabile. Fra gli aspetti di novità, è stata ridotta la lunghezza, che dai 250 millimetri dell’originale ne perde 8 e si assesta a quota 242. Di riflesso o come causa per la modifica, il padding è stato ridotto in lunghezza e assottigliato al minimo nella parte posteriore.

Non si tratta di un semplice tentativo di riscrivere l’estetica della sella, ma di una modifica ispirata dalla tecnologia Pressure Map idmatch. Deriva da essa infatti la consapevolezza che la parte posteriore della sella rimane ormai inutilizzata e non contribuisce in modo significativo al comfort del corridore in sella. Visto che ormai pedalano tutti in avanti? Non avrebbe troppo senso prevedere spessori generosi nella parte posteriore: il discorso non fa una grinza.

La biomeccanica resta

Ciò che non cambia è invece il punto di appoggio delle ossa ischiatiche: motivo per cui si è detto in apertura che viene mantenuta la seduta. Allo stesso modo il BRP (Biomechanical Reference Point) resta nella stessa posizione delle versioni precedenti, assicurando coerenza nel feeling e l’adattamento per chi proviene dal modello precedente.

Che cosa sia il BRP è presto detto: è il punto, comune a tutte le selle attualmente in commercio, in cui la sella raggiunge una larghezza di 70 mm.

Leggera e più efficiente

Oltre alla geometria, la peculiarità della nuova SLR è la riduzione del peso: le nuove versioni risultano più leggere rispetto alle precedenti, con un risparmio di grammi a beneficio della reattività e dell’efficienza.

Il telaio è nuovo. Nelle versioni in carbonio è stato utilizzato un layup più efficiente, caratterizzato anche da geometrie riviste, per migliorare l’assorbimento delle vibrazioni senza comprometterne la resistenza strutturale. Lo stack tra BRP e punto di innesto anteriore del telaio nella scocca è stato aumentato di 4 millimetri. In questo modo si è accresciuta la libertà di regolazione, permettendo la massima personalizzazione dell’assetto.

Tre versioni road

Come si accennava in partenza, le versioni sono tre e attendono settembre per conoscere gli altri allestimenti che completeranno la linea. La prima è la SLR 3D CARBON. Ha il telaio in carbonio e pesa appena 137 grammi (taglia S3) grazie alla stampa in 3D. La bilancia dice che la differenza rispetto alla precedente SLR Boost 3D Kit Carbonio è di 29 grammi. La forma è invariata e si arriva alla sua realizzazione con tecnologia Carbon DLS, che permette la creazione di aree di ammortizzazione differenziata (prezzo di 449,90 euro).

C’è poi la versione SLR 3D ELITE, con telaio tubolare in acciaio leggero e 28 grammi meno della SLR Boost 3D TI316. La cover è sviluppata con tecnologia Carbon DLS (prezzo di 359,90 euro). Infine la SLR CARBON, che ha il telaio in carbonio, con imbottitura rivestita a mano che ne fa una sella artigianale. E’ disponibile in quattro taglie (con e senza foro), pesa appena 118 grammi in taglia S3, quattro in meno del precedente modello (prezzo di 319,90 euro).

Esteticamente, la nuova SLR adotta uno stile total black molto essenziale, in linea con il design moderno delle biciclette da strada. Le indicazioni di modello e taglia sono riportate in grigio sulla cover.

www.selleitalia.com

Selle Italia, nuovi colori per le tre famiglie gravel

31.08.2022
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Blue Granite e Mud Brown, le selle gravel si rifanno il look. Selle Italia ha presentato le nuove colorazioni dedicate alle tre famiglie rivolte all’offroad. Flite, SLR e Novus vengono quindi proposte per il 2023 con due nuove tinte ispirate al mondo gravel.

Le versioni Blue Granite e Mud Brown della SLR Boost e della Flite Boost saranno disponibili con rail TI 316, in taglia S3 e L3, mentre la Novus Boost Evo sarà disponibile con rail TM in taglia L3. Tutte le versioni nei due look saranno acquistabili nei negozi dal prossimo autunno. 

La Flite Boost Gravel grazie al taglio Superflow riduce la pressione sul perineo
La Flite Boost Gravel grazie al taglio Superflow riduce la pressione sul perineo

Flite Boost Gravel

La Flite Boost Gravel TI 316 Superflow è stata progettata per avventure che si spingono oltre i sentieri battuti. L’inserto imbottito in gel e le guide TI 316 riducono le vibrazioni della superficie e il taglio Superflow riduce la pressione sul perineo, rendendola una delle selle gravel più comode in commercio. 

La particolare forma Flite offre una gamma di movimenti imbattibile, permettendo al ciclista di pedalare più a lungo e senza limiti. A confermare la sua solidità strutturale la rifinitura è realizzata con materiale Fibra-Tek molto resistente.

La SLR Boost Gravel è una delle selle più versatili e performanti
La SLR Boost Gravel è una delle selle più versatili e performanti

SLR Bost Gravel

La SLR Boost Gravel TI 316 Superflow è la sella che ogni ciclista che si avventura vorrebbe. Aggiungendo un’imbottitura in gel e un taglio Superflow allo stile collaudato e inconfondibile della SLR Boost da strada, questa sella gravel consente di guidare comodamente mentre i binari TI 316 della sella assorbono le vibrazioni dalle superfici irregolari. 

Una compagna di viaggio anche per le uscite serali grazie agli inserti ad alta visibilità nella parte posteriore, che consentono di continuare l’allenamento fino a notte fonda.

La Novus Boost Evo Gravel grazie al suo comfort da la possibilità di fare lunghe pedalate
La Novus Boost Evo Gravel grazie al suo comfort da la possibilità di fare lunghe pedalate

Novus Boost Evo

Per chi vuole il massimo dalla sella in ogni condizione, Selle Italia propone la Novus Boost Evo Gravel TM Superflow. Grazie all’inserto imbottito extra le vibrazioni della superficie vengono agevolmente assorbite. 

Mentre il taglio Superflow riduce la pressione sul perineo, favorendo il benessere d’utilizzo anche per molte ore. Tenendo le ossa ischiatiche in posizione e fornendo un supporto extra, la sella a forma di onda consente di effettuare uscite in bici senza limiti dettati dalle limitazioni del comfort.

SelleItalia