E’ nata la Eolo Campo dei Fiori Climb

11.12.2021
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Lo scorso 28 novembre è stata ufficialmente inaugurata la “Eolo Cdf Climb” (apertura, foto Agenzia Blitz). Si tratta di un progetto voluto da Elmec Informatica che ha trovato il supporto attivo di Eolo Spa, l’azienda fondata da Luca Spada, main sponsor del team Eolo-Kometa: il progetto rientra fra le iniziative messe in atto dalle due aziende a supporto della sostenibilità e del territorio.

Alla presentazione di Eolo CDF Climb, l’intervento di Rinaldo Ballerio (foto Agenzia Blitz)
Alla presentazione di Eolo CDF Climb, l’intervento di Rinaldo Ballerio (foto Agenzia Blitz)

Un percorso permanente

“Eolo Cdf Climb” è un percorso permanente che unisce lo stadio Franco Ossola di Varese e il Belvedere del Campo dei Fiori, la montagna che domina la città. A volerlo in prima persona è stato Rinaldo Ballerio, presidente del Cda di Elmec Informatica, che ha preso esempio dalla vicina Francia dove tutte le salite che hanno fatto la storia del Tour de France presentano una cartellonistica dedicata ai ciclisti.

Ora anche quella al Belvedere del Campo dei Fiori ha una sua segnaletica permanente a partire da due totem completi di mappa che segnalano rispettivamente la linea di partenza e di arrivo della scalata. Ogni mille metri sono stati inoltre posizionati dei cartelli con indicata la distanza ancora da percorrere, l’altitudine e la pendenza. E’ stata inoltre prevista sul lato destro della carreggiata una striscia blu continua molto utile per guidare chi non è della zona e affronta per la prima volta la salita. Si tratta anche di un segnale di attenzione per gli automobilisti.

Maglie Eolo-Kometa Team sulla salita imbiancata dalla prima nevicata di stagione (foto Agenzia Blitz)
Maglie Eolo-Kometa Team sulla salita imbiancata (foto Agenzia Blitz)

Battesimo imbiancato

Per l’inaugurazione dello scorso 28 novembre, si sono presentati allo stadio Franco Ossola oltre cento ciclisti che al risveglio hanno trovato le colline attorno a Varese imbiancate dalla prima neve di stagione. Tra loro anche gli ex professionisti Stefano Zanini e Noemi Cantele. A tagliare il nastro erano presenti oltre allo stesso Rinaldo Bellerio, il sindaco di Varese Davide Galimberti e Renzo Oldani, presidente della Società Ciclistica Alfredo Binda che ogni anno organizza la Tre Valli Varesine e che ha curato la logistica dell’evento. Per Eolo era presente Ivan Basso che ha guidato poi il gruppo nella scalata accompagnato da Alessandro Fancellu e Andrea Montoli del team Eolo-Kometa. Era presente per lo stesso team anche Edward Ravasi che però non ha potuto pedalare in quanto ancora convalescente.

Ivan Basso raggiunge il Belvedere Campo dei Fiori, teatro di tanti allenamenti (foto Agenzia Blitz)
Ivan Basso raggiunge il Belvedere Campo dei Fiori (foto Agenzia Blitz)

E Basso racconta

Prima della partenza Ivan Basso ha voluto descrivere la salita al Belvedere del Campo dei Fiori, avendola scalata più volte nella sua carriera di atleta.

«Ho affrontato tantissime volte questa salita – ha detto – che possiamo dividere in due parti. La prima parte è quella più dura, sicuramente la più impegnativa. La seconda parte, seppure più facile, merita la massima attenzione. E’ qui che si può sviluppare maggiore velocità. Ho proposto a Renzo Oldani della Società Ciclistica Alfredo Binda – ha continuato Basso – di inserirla in una Tre Valli Varesine. Mi piacerebbe che un giorno potesse anche diventare un arrivo di tappa al Giro».

La salita misura circa 10,5 chilometri con una pendenza media del 6,6 per cento e un dislivello di 700 metri.

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