Antonio Fuoco, pilota Ferrari, Officine Mattio

Antonio Fuoco da Officine Mattio alla Ferrari

03.11.2025
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Venerdì 24 ottobre, dopo tanti anni, una Ferrari è tornata ad essere guidata da un pilota italiano in Formula 1. E’ accaduto in occasione delle prove libere FP1 di Città del Messico, quando il ventinovenne calabrese Antonio Fuoco è salito alla guida della SF-25 di Lewis Hamilton. Non accadeva dal 2009 che un pilota italiano fosse alla guida di una monoposto Ferrari e proprio per questo la notizia ha trovato ampio spazio sui media sportivi.

Per chi ancora non lo conosce, ricordiamo che Antonio Fuoco vanta una carriera di grande rilievo nel motorsport internazionale, con esperienze in monoposto, Gran Turismo e Hypercar. Tra i suoi successi più importanti spicca la vittoria alla 24 Ore di Le Mans nel 2024.

Antonio Fuoco e Giovanni Monge Roffarello
Antonio Fuoco e Giovanni Monge Roffarello, CEO di Officine Mattio
Antonio Fuoco e Giovanni Monge Roffarello
Antonio Fuoco e Giovanni Monge Roffarello, CEO di Officine Mattio

Condivisione di valori

Prima di volare a Città del Messico, Antonio Fuoco ha fatto visita alla sede di Officine Mattio, brand con il quale il pilota italiano collabora dallo scorso anno e con il quale continuerà a pedalare anche nei prossimi mesi.

Per Officine Mattio, la collaborazione con Fuoco rappresenta l’incontro naturale tra due mondi che condividono gli stessi valori: ricerca della perfezione, passione per la velocità, sacrificio e dedizione al raggiungimento dei risultati. Allo stesso tempo, Antonio incarna pienamente anche i valori umani in cui il brand si riconosce: autenticità, umiltà, legame con le proprie origini e con l’Italia, qualità che fanno di lui un ambasciatore ideale di un marchio che celebra la maestria italiana in ogni sua creazione.

A confermare questa condivisione di valori è Giovanni Monge Roffarello, CEO di Officine Mattio: «Antonio rappresenta perfettamente lo spirito di Officine Mattio: determinazione, talento e una costante ricerca della perfezione. Condividiamo la stessa visione: andare sempre oltre i propri limiti, con passione, precisione e un profondo legame con il Made in Italy. Antonio è un atleta straordinario ma anche una persona di grande equilibrio e umanità, valori che apprezziamo e condividiamo pienamente».

Officine Mattio, bici di Antonio Fuoco
Il pilota Ferrari ha scelto di pedalare sul modello Lemma RT
Officine Mattio, bici di Antonio Fuoco
Il pilota Ferrari ha scelto di pedalare sul modello Lemma RT

Parola al pilota

Ecco invece le dichiarazioni di Antonio Fuoco, che non ha mancato di sottolineare l’importanza della bicicletta nella sua preparazione e i punti in comune fra bici e macchina.

«Penso ci sia molto in comune tra la bici e la macchina – ha dichiarato Fuoco – soprattutto nelle gare endurance, dove si sta tanto tempo su strada e lo sforzo fisico è elevato. Per noi piloti, l’allenamento in bici è fondamentale: mi permette di essere più in forma durante la stagione e, in alcuni momenti dell’anno, cerco di dedicare ancora più tempo alla bici. Inoltre, come in macchina ogni piccolo cambiamento nel set-up influisce sulle performance, anche in bici bisogna trovare l’assetto corretto per migliorare e spingersi sempre oltre».

Officine Mattio, bici di Antonio Fuoco
Antonio Fuoco ha personalizzato la verniciatura optando per un rosso racing con dettagli gialli e forcella decorata con la bandiera italiana
Officine Mattio, bici di Antonio Fuoco
Antonio Fuoco ha personalizzato la verniciatura optando per un rosso racing con dettagli gialli e forcella decorata con la bandiera italiana

In sella a una Lemma RT

Antonio Fuoco ha scelto di allenarsi su una Lemma RT, il modello di punta della gamma RT. Progettata per offrire leggerezza, aerodinamicità e rigidità, la Lemma RT garantisce un’esperienza di guida senza pari, grazie a tecnologie avanzate e materiali di altissima qualità. È la sintesi perfetta tra design iconico e performance assoluta, in pieno stile Officine Mattio.

La Lemma RT di A. Fuoco è configurata con gruppo Campagnolo Super Record Wireless, ruote Officine Mattio Quaranta Wave, manubrio, reggisella e componentistica Officine Mattio, sella Rule 3D, verniciatura personalizzata rosso racing con dettagli gialli e forcella decorata con la bandiera italiana. Un allestimento esclusivo, pensato per riflettere la personalità del pilota e l’essenza del marchio: prestazioni senza compromessi e cura artigianale in ogni dettaglio.

Officine Mattio

Lemma 3.0, essenza d’italianità, eleganza e unicità

02.01.2024
4 min
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Con il suo giro più veloce, Antonio Fuoco ha conquistato la pole position alla 24h di Le Mans, aprendo il weekend che ha riconsegnato la vittoria alla Ferrari dopo 60 anni di assenza. Così Officine Mattio ha scelto proprio il pilota calabrese per presentare il suo nuove gioiello su due ruote. Si chiama Lemma 3.0 e incarna l’essenza dell’azienda piemontese. Il nome si ispira ad una delle salite nei pressi di Cuneo sulla quale il fondatore, Giovanni Monge Roffarello, testò il prototipo di quella che sarebbe diventata la capostipite di tutte le biciclette del brand italiano.

Da gara

Lemma 3.0 è una bici di alta gamma dedicata ad appassionati, amatori e agonisti che ricercano modernità e reattività, alte prestazioni, comfort e sicurezza di guida. La sua versatilità si sposa con chi cerca un modello di bici che si arrampichi sulle salite e sia scorrevole in pianura. L’evoluzione della nuova Lemma si traduce in un prodotto ancor più maneggevole e leggero da 820 grammi, in taglia 54 non verniciata

La maggiore guidabilità e leggerezza della Lemma 3.0 sono date anche dal materiale utilizzato per la costruzione del telaio. Infatti, è realizzato in fibra di carbonio Torayca T800: una fibra con alta resistenza alla trazione e proprietà composite di alto livello ed equilibrio. Progettata e sviluppata per soddisfare le esigenze di risparmio di peso delle applicazioni aeronautiche, questa fibra viene soprattutto utilizzata nella struttura primaria degli aerei commerciali. La cura del dettaglio e la ricerca sono alcune delle prerogative più importanti per Officine Mattio.

Silhouette efficace 

Nella parte anteriore, la forcella OM 3K della Lemma 3.0 riprende la forma della forcella della Lemma RT: la bici del catalogo di Officine Mattio che presenta il massimo della tecnologia ed ingegneria ciclistica. La forma curva della forcella trasmette maggior controllo del mezzo e sicurezza in discesa. Il tubo orizzontale abbraccia il tubo sterzo, che diventa oversize, conferendo alla bici maggiore governabilità. 

Il carro posteriore è stato modificato ed ottimizzato nelle sezioni affinché possa offrire rigidezza e resistenza alle flesso-torsioni. Lemma 3.0 è un modello distintivo, disegnato con nuove grafiche e sfumature di colori, frutto del lavoro artigianale del reparto verniciatura di Officine Mattio. I colori, nebulizzati a mano, sono sfumati, a sottolineare che la precisione di ogni singolo passaggio fa la differenza. Tre le colorazioni disponibili a catalogo: Rubin Red/Black, Pearl e Pine Green, Night blue e Off White. Come per tutte le altre bici di Officine Mattio, anche per la Lemma 3.0 è possibile creare una versione totalmente customizzata in taglia, colori e componentistica, tramite il configuratore online o presso un dealer ufficiale.

Fuoco per Lemma

A tenere a battesimo il lancio di questo nuovo modello, che promette alte prestazioni, comfort e reattività, è stato il pilota italiano del circuito automobilistico delle hypercar: Antonio Fuoco. L’atleta, che il 13 dicembre scorso è stato insignito del premio Casco d’Oro di Autosprint per i risultati sportivi ottenuti nel corso di quest’anno, ha ricevuto presso la sede di Officine Mattio, una Lemma 3.0 personalizzata in colore Rubin Red/Black. Antonio infatti sarà il nuovo Ambassador del brand cuneese e utilizzerà la bicicletta durante i suoi allenamenti e le ricognizioni in pista. 

«Mi ha affascinato la storia di questo marchio  – spiega Antonio Fuoco – e soprattutto la velocità e le performance della nuova Lemma 3.0. Inoltre, una cosa a cui tengo tantissimo è il Made in Italy e Officine Mattio può vantare biciclette realizzate al 100% in Italia». 

Lemma 3.0 è proposta con un prezzo suggerito al pubblico (presso i rivenditori di Officine Mattio e sul sito) a partire da 8.790 euro, configurata con Sram Force Axs, fino ad un massimo di 12.990 euro per la versione con Shimano Dura Ace 12 v.

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