Alla Corte Bike Hotel e i valori del cicloturismo

04.11.2022
5 min
Salva

«Chi arriva qui trova l’essenza del turismo italiano in tutte le sue forme. Arte, cultura, enogastronomia e sport». A parlare è il General Manager di Alla Corte Bike Hotel, Roberto Astuni. Poche semplici parole che racchiudono la passione e la volontà di una struttura situata in un nido del ciclismo, Bassano del Grappa, che dal 2011 a oggi ospita cicloturisti da tutto il mondo. Proprio così, perché qui il turismo in sella è una cosa seria. Non bastano una bike room e qualche attrezzo per rendere un hotel adatto alle bici. Alla Corte applica una filosofia rivolta allo sport e al benessere che lavora in sinergia con il territorio, facendolo scoprire in ogni sua sfumatura. 

Dalla base

Per poter apprezzare un territorio la scelta della struttura è determinante sotto ogni punto di vista. Se lo si vuole fare in sella alla propria bici tutto ciò diventa ancora più importante. Alla Corte affina e migliora i propri servizi ad hoc per le due ruote da oltre dieci anni.

«Abbiamo iniziato nel 2011- dice Astuni – nel mondo bike. Prima di iniziare abbiamo studiato veramente a fondo il mercato che in quegli anni stava nascendo e che comunque vedeva la crescita di questo movimento.  La visione di chi voleva approcciarsi a questo mondo inizialmente era per motivazioni di sostenibilità e per risparmiare benzina, niente di più sbagliato. Nel 2012 siamo stati tra i primi a fare dei pacchetti per le vacanze in bici. Noi con le nostre guide tutti i giorni accompagnavamo a fare questi viaggi in bici e fin da subito ci siamo distinti per questo. 

«Il nostro mercato – dice – è il mondo. Abbiamo iniziato a disegnare esperienze complete. In virtù di tante fiere e workshop alle quali abbiamo partecipato e cominciato a lavorare con qualche tour operator ai quali vendiamo il pacchetto completo. Per relazioni e conoscenze di ciò che ci sta intorno abbiamo avviato questo nostro movimento che oggi vanta più di dieci anni nel settore».

Esperienza su misura

Perché un’esperienza diventi indimenticabile, l’unicità di essa è spesso uno degli elementi che ci porta a tornare. Non il solo perché anche i luoghi sono l’altra motrice di questo mondo. La bici è in grado di accomunarli, partendo dalla tranquillità di trovarsi in un Bike Hotel al poter scorrazzare in sella sulle salite del Giro d’Italia.

«I territori del Brenta – spiega Astuni – sono circa venti e hanno questa particolarità che sono gli sport outdoor. Nell’arco di qualche chilometro abbiamo il ciclismo in tutte le sue discipline e forme. Strada, gravel, Mtb fino al downhill che arriva qui dietro la nostra struttura. Poi abbiamo rafting, trekking, parapendio e gite a cavallo. Perché viene scelta questa destinazione? Chi ama fare attività fisica trova il suo contesto perfetto. Il tutto abbinato a all’enogastronomia di cui la nostra zona ma tutto il paese in generale gode. 

«Qust’anno – dice – abbiamo avuto un anno record da quando esistiamo. Proprio grazie al cicloturismo. Per fare un esempio un gruppo di 60 turisti americani sono stati ospiti qui da noi due settimane. Quello che ha fatto scegliere il nostro hotel è stata l’organizzazione. Io sono il primo che spingo il mio ristorante Sant’Eusebio, ma non voglio che cenino solo da me. Per questo ho organizzato cene in ristoranti gourmet oppure in osterie tipiche.

«L’ultima sera ho organizzato la cena di gala nella sala degli affreschi di Villa Godi Malinverni, prima villa del Palladio. Poi tra un giro in bici l’altro, c’è stata la visita al museo della grappa e tante altre attività su misura per questi ospiti d’oltre oceano. Così come loro anche ospiti canadesi, finlandesi, ungheresi, tedeschi e austriaci».

Unione d’intenti

I territori del Brenta sono un angolo d’Italia a misura di bici. Salite iconiche come quella del Monte Grappa e contesti unici come quelli affrontati nel primo mondiale gravel della storia, svoltosi a ottobre tra Vicenza e Cittadella.

«Sentire qualcuno – dice Astuni – che fa le vacanze a Bassano del Grappa per più di qualche giorno è difficile. Con i pacchetti rivolti alle due ruote che facciamo noi si portano i soggiorni da una a due o anche tre settimane. La chiave sta nel portare avanti il discorso di marchio d’area. A mio avviso bisogna creare un’identità comune che spinge in un’unica direzione. Poi all’interno di tutto ciò ognuno si differenzia per servizi come rafting, equitazione eccetera. Con a contorno enogastronomia e arte.

«Ad oggi nella mia zona – conclude il titolare – siamo l’unico Bike Hotel, da maggio a settembre siamo quasi sempre al completo. Purtroppo capita di rifiutare alcuni gruppi. Mi trovo a volte in difficoltà a consigliare a qualche collega. Attenzione: collega, non concorrente. I concorrenti sono quelli del lago di Levico, di Treviso e altri, mete distanti da noi. Manca un po’ di visione. Si tratta di fare un’esperienza a misura dei propri ospiti. Bisogna adattarla al ciclista o gruppi di ciclisti che ci si trova davanti. Quest’anno tra luglio, agosto e settembre abbiamo fatto il miglior trimestre che risaliva al 2016. Oggi l’unica incognita è quella del costo della vita e delle bollette».

AllacorteBikeHotel

Alla Corte: il Bike Hotel a misura di ciclista nel cuore del Brenta

08.05.2022
4 min
Salva

Esiste una precisa area geografica, collocata tra Cittadella e Bassano del Grappa, in Veneto, dove il ciclismo e la bicicletta più in generale sono davvero di casa. Questo piccolo angolo di paradiso per gli amanti degli sport outdoor si identifica con il nome di Territori del Brenta. E per comprenderne meglio le potenzialità, abbiamo trovato l’occasione per scambiare due chiacchiere con Roberto Astuni, titolare del Bike Hotel alla Corte di Bassano del Grappa ed al tempo stesso uno dei migliori e più profondi conoscitori di questo comprensorio.

Il Ponte degli Alpini di Bassano è una delle mete più gettonate dei territori del Brenta
Il Ponte degli Alpini di Bassano è una delle mete più gettonate dei territori del Brenta
Allora Roberto, raccontaci qualcosa in più dei Territori del Brenta…

Qui a Bassano del Grappa ci consideriamo dei veri e propri esperti nell’accoglienza dei turisti sportivi. Da noi qualsiasi disciplina sportiva outdoor, dall’arrampicata al parapendio, dal rafting alla corsa in montagna, trova sul territorio una sorta di vera e propria palestra naturale. E tra queste diverse e variegate attività outdoor, il ciclismo si colloca certamente al vertice della piramide: per numero, qualità e preparazione degli ospiti. Qualsiasi attività ciclistica, dalla mountain bike al corsa, dal downhill al gravel fino ad arrivare al freeride, nei Territori del Brenta incontra il proprio ecosistema naturale.

All’interno del Bike Hotel troverete i servizi necessari per la cura delle biciclette
All’interno del Bike Hotel troverete i servizi necessari per la cura delle biciclette
Per i cicloturisti che prediligono la bicicletta da strada, cosa è in grado di offrire questa area?

In realtà, farei prima a rispondere elencando cosa eventualmente non è possibile trovare qui da noi… Mi spiego meglio. Partendo, ad esempio, direttamente in bicicletta dalla nostra struttura – il Bike Hotel Alla Corte – in pochi minuti è possibile raggiungere la base di partenza della salita del Monte Grappa, una vera e propria icona per tutti gli appassionati di ciclismo. Parlo dell’ascesa che attacca da Romano d’Ezzelino, la più conosciuta, perché i versanti del Grappa sono molteplici… e tutti duri! Alle nostre spalle invece è possibile pedalare lungo le colline dolcissime della Pedemontana veneta, che degradano verso Marostica e poi Breganze. Tra queste ci si potrà misurare sulla salita della Rosina, la breve ascesa che negli ultimi anni è stata teatro di diversi passaggi del Giro d’Italia nonché del campionato italiano professionisti edizione 2020 vinto a Cittadella da Giacomo Nizzolo. Sempre a pochi chilometri dal nostro albergo parte la strada, in salita anch’essa, per raggiungere Asiago e il suo altopiano. Dunque abbiamo la pianura, le grandi salite, le colline meravigliose e, volendo, anche l’altopiano: più di così.

Roberto Astuni in una foto dello sorso anno con i pro’ dell’Astana Qazaqstan Team
Roberto Astuni in una foto dello sorso anno con i pro’ dell’Astana Qazaqstan Team
E poi, una volta scesi dalla bicicletta, cosa succede?

Succede che si è accolti da un territorio ricco di storia, di grandi tradizioni, di ottima cultura enogastronomica. Basti pensare a Bassano del Grappa e a come questa deliziosa città sia intrecciata con la storia e con le vicende italiane. Qui al Bike Hotel Alla Corte ci piace definirci dei disegnatori di esperienze. Esperienze sportive, ma non solo, per tutti quei ciclisti desiderosi di conoscere sia tecnicamente quanto emozionalmente un territorio unico e meraviglioso.

Cosa siete in grado di offrire ai vostri ospiti?

Tutti i nostri clienti al rientro dalle escursioni in bici al trovano ad attenderli una rilassante Sport Active Spa, con sauna, bagno turco, doccia emozionale e area relax. Poi c’è il ristorante – che si chiama Sant’Eusebio – in grado di offrire loro il meglio della cucina tradizionale del territorio. E una nuova enoteca per gustare i migliori vini delle Tre Venezie magari accompagnati da qualche gustoso cicchetto… così come si dice da noi.

Gli ospiti troveranno all’interno dell’hotel anche il ristorante Sant’Eusebio e un’enoteca per degustare i prodotti del territorio
Il ristorante Sant’Eusebio e l’enoteca per degustare i prodotti del territorio
E a livello di servizi “tecnici” loro dedicati?

In questi ultimi anni posso ammettere con una punta d’orgoglio, concedetemelo, che abbiamo strutturato il Bike Hotel Alla Corte col massimo di servizi pensabili e possibili per i nostri ospiti ciclisti. Non a caso l’albergo è posizionato giusto lungo la ciclovia Monaco-Venezia, e moltissimi ciclisti di passaggio ci hanno anche aiutato a capire nello specifico molte delle loro esigenze. In albergo abbiamo sempre attiva una Bike Clinic (officina), una specifica stazione di gonfiaggio, un dispenser di prodotti di consumo come camere d’aria e integratori energetici. Disponibile anche un servizio di Bike Taxi per imprevisti meccanici che si dovessero verificare nel corso di una uscita, quanto un’attrezzata stazione di ricarica rapida per le biciclette elettriche ed un servizio di lavanderia realmente express.

Allora tutti alla scoperta in bicicletta delle Terre del Brenta…

Pensateci, pianificatelo e veniteci a trovare. Noi vi aspettiamo, e vedrete che non ve ne pentirete.

Alla Corte Bike Hotel