Ranking UCI: il punto sulla lotta fra team

10.05.2025
4 min
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L’inizio del Giro d’Italia fa da spartiacque della stagione. Chiude definitivamente quella delle classiche e lancia quella dei grandi Giri. E come spesso avviene in queste fasi, è tempo di bilanci. Ma quali? Quelli della classifica UCI per team. Una graduatoria che appare sempre più al centro dei dibattiti. E trasversalmente emerge anche nei nostri articoli.

Quante volte abbiamo scritto di quel corridore mandato a una corsa con il preciso obiettivo di fare punti? E lo stesso vale per la composizione delle formazioni. In poche parole, stare nel WorldTour è fondamentale o quantomeno estremamente importante. Anche se poi bisogna avere le spalle larghe per restarci (spalle sia economiche che tecniche): guardate cosa sta passando l’Arkéa-B&B Hotels. E’ molto probabile che a fine anno chiuderà i battenti. «Servono 25 milioni di euro», ha detto il patron del team bretone, Emmanuel Hubert. Tuttavia, c’è un ciclismo anche oltre il WorldTour.

Lorenzo Fortunato conquista la tappa al Romandia. Unico successo WT per ora della XDS-Astana
Lorenzo Fortunato conquista la tappa al Romandia. Unico successo WT per ora della XDS-Astana

XDS sul podio nel 2025

E allora qual è la foto ad inizio maggio? Partiamo col considerare l’anno, il 2025. Okay, scontato dire che a dominare è la UAE Team Emirates di sua maestà Tadej Pogacar. La squadra emiratina guida con oltre 13.000 punti. Circa un terzo (4.385) li ha portati lo sloveno, che da solo sarebbe la decima squadra dell’anno!

Alle spalle della UAE c’è la Lidl-Trek: Pedersen, Ciccone, Skjelmose, Nys… per loro ottime prestazioni nelle classiche monumento e tanti punti messi in cascina. E terza? E’ questa la vera notizia: la XDS-Astana.

Per i ragazzi di Vinokourov il discorso è diverso. Ricordate cosa ci disse Mazzoleni a inizio anno? La volontà di costruire un calendario alternativo proprio per risalire la china nel triennio. Ebbene, gli XDS ci sono riusciti in pieno. Hanno vinto 13 corse e sono stati sempre regolari. Sempre piazzati e con più corridori anche nelle gare “minori”, ammesso che oggi esistano davvero gare minori. Lo stesso discorso infatti lo fanno anche altri team in difficoltà nel ranking WT, solo che loro ci stanno riuscendo.

Chi invece non ha brillato nei primi cinque mesi del 2025 sono la Decathlon AG2R La Mondiale, ben più pimpante nel 2024, la Team Jayco-AlUla e la Picnic–PostNL. Mentre va segnalato il crollo verticale della Lotto: 24ª “senza” De Lie.

SQUADRANAZIONESTATUSPUNTI
1. UAE EmiratesEmirati Arabi UnitiWT82.195
2. Visma-Lease a BikeOlandaWT56.328
3. Lidl-TrekStati UnitiWT43.644
4. Soudal-QuickStepBelgioWT42.200
5. Ineos GrenadiersRegno UnitoWT39.075
6. Red Bull-Bora GermaniaWT35.018
7. Alpecin-DeceuninckBelgioWT35.004
8. Groupama-FDJFranciaWT30.943
9. Bahrain-VictoriousBahrainWT29.799
10. Decathlon-AG2RFranciaWT28.796
11. LottoBelgioPRO28.705
12. EF-EasyPostStati UnitiWT27.510
13. MovistarSpagnaWT26.155
14. Israel-PremierTechIsraelePRO24.803
15. Jayco-AlUlaAustraliaWT24.623
16. Intermarché-WantyBelgioWT23.531
17. CofidisFranciaWT21.801
18. Picnic-PostNLOlandaWT21.287
19. XDS-AstanaKazakhstanWT21.167
20. Uno-X MobilityNorvegiaPRO19.651

E il triennio WT?

E passiamo a guardare la classifica del triennio 2023-2025, che decreta la permanenza nel WorldTour. Le prime 18 restano o entrano nella prima categoria, le altre sono (o diventano) professional. Una WT che retrocede, se resta nelle prime venti (cioè se è 19ª o 20ª), può usufruire del paracadute: ha il diritto partecipare ai grandi Giri.

La classifica vede ancora saldamente in testa la UAE Emirates, con quasi 30.000 punti di vantaggio sulla seconda, la Visma–Lease a Bike. Terza, la Lidl-Trek, che dopo la bella primavera sorpassa la Soudal–Quick-Step. Per il resto, posizioni quasi congelate, salvo la discesa della Lotto, che ne perde a vantaggio di Bahrain-Victorious e Decathlon AG2R.

Ma di nuovo è interessante vedere cosa succede in zona retrocessione. E ancora una volta a rendere il tutto vibrante è la risalita della XDS-Astana. Lo scorso anno, i punti di distacco dal 18° posto erano oltre 2.000: un’impresa disperata, anche perché questi team hanno meno occasioni di beccare il “pesce grosso”, quando in giro ci sono squali come Pogacar, Pedersen, Van der Poel, Vingegaard, Roglic… che si prendono le corse più importanti e remunerative.

La XDS è 19ª, ma dista solo 150 punti dal 18° posto della Picnic–PostNL. La partita è del tutto aperta. E poco più avanti c’è la Cofidis. Ventunesima e non certo con vita facile è l’Arkéa, ultima WT del ranking.

Per la Solution Tech 9 vittorie, di cui 4 firmate da Rajovic (foto Instagram). La squadra toscana è la migliore italiana dell’anno
Per la Solution Tech 9 vittorie, di cui 4 firmate da Rajovic (foto Instagram). La squadra toscana è la migliore italiana dell’anno

Le italiane

Chiudiamo con le squadre italiane, che sostanzialmente sono tre: VF Group-Bardiani, Polti–VisitMalta e SolutionTech-Vini Fantini. Qui la “zona salvezza”, e forse in questo caso nel vero senso del termine, è il 30° posto. Sappiamo infatti che solo restando nelle prime 30 del ranking UCI si ha diritto alla Wild Card per un grande Giro.

Guardando alla stagione in corso, la migliore è la squadra toscana, la SolutionTech, che è 29ª, proprio davanti alla VF Group. Mentre è 32ª la Polti. Va detto, però, che queste ultime due squadre sono al Giro d’Italia e avranno modo di riscattarsi. Senza contare, e non ce ne voglia nessuno, che hanno organici un po’ più strutturati.

Se invece facciamo la foto del triennio, la situazione è dura in termini di posizione, ma meno guardando i punti. La VF Group infatti è 26ª, ma ha un tesoretto di 3.600 punti sul 30° posto, occupato dalla Unibet–Tour de Tietema. La Polti è 29ª, ma anche lei ha un margine di sicurezza: 2.000 punti sul team belga e non sono pochi.

Mentre è 31ª, e ha diritto di sperare in una risalita, la SolutionTech. La squadra di Conti e Sbaragli è ad appena 96 punti dalla Unibet. Tutto è da vedere.