Mareczko ritrova la vittoria in Malesia e guarda al 2023

20.10.2022
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Il Tour de Langkawi, concluso oggi (ieri per chi legge, ndr) ha chiuso la stagione agonistica 2022. I corridori sono tornati in Malesia dopo due anni e mezzo di stop causa pandemia. Visto che era l’ultima corsa della stagione, in un’annata caratterizzata dalla continua corsa ai punti per la classifica UCI, il parterre dei corridori era molto ampio. Una delle squadre che è andata a correre in Malesia con grandi prospettive e portando a casa anche tre vittorie è l’Alpecin Deceuninck. Uno dei successi è stato firmato da Jakub Mareczko.

Jakub, una bella vittoria per chiudere bene la stagione… 

Sì, direi proprio di sì. Siamo venuti a questo Tour de Langkawi con una squadra molto competitiva. C’erano ragazzi come Bax che ha vinto la Coppa Agostoni davanti a Valverde, e Taminiaux che ha corso la Vuelta ed era in ottima condizione. 

Non è un caso che le altre due vittorie siano arrivate proprio da questi due atleti. 

Assolutamente, il nostro obiettivo, come quello di tante altre squadre, era di venire qui a raccogliere successi. Ci siamo riusciti nonostante ci fossero molte squadre attrezzate per fare bene, pronte a prendere gli ultimi punti rimasti per la classifica UCI. 

La Alpecin ha chiuso il 2022 con dei buoni risultati, qui la vittoria alla Coppa Agostoni di Bax
La Alpecin ha chiuso il 2022 con dei buoni risultati, qui la vittoria alla Coppa Agostoni di Bax
Una corsa a tappe di una settimana, così lontana dall’Europa era da un po’ che mancava.

Sono trasferte non semplici effettivamente. Noi siamo partiti 4 giorni prima, il 7 ottobre. Il viaggio è stato molto lungo: prima sono andato a Bruxelles, destinazione Amsterdam per viaggiare insieme a tutta la squadra. Poi aereo diretto per Singapore e come ultima tappa abbiamo raggiunto Kuala Lumpur. E’ stata una corsa lunga ed impegnativa, ma sono le ultime fatiche prima delle vacanze, quindi si stringono i denti e si portano a termine

Si è tratta della tua terza vittoria stagionale, anche se il calendario non è stato di altissimo livello.

Mah, devo dire che negli ultimi anni il livello si è alzato parecchio ovunque. Non ci sono più corse semplici. Io ho avuto la mia occasione di fare corse WorldTour al Giro e poi in Polonia, ma per un motivo o per l’altro non è andata bene. Al Giro arrivavo da una brutta caduta subita in Turchia ed ero fuori forma, mentre in Polonia tutta la squadra si è dovuta ritirare per Covid. Si è aggiunta anche una piccola dose di sfortuna.

Il primo anno con la Alpecin è andato molto bene: dal prossimo anno si sale nel WorldTour (foto Instagram/PhotoNews)
Il primo anno con la Alpecin è andato molto bene: dal prossimo anno si sale nel WorldTour (foto Instagram/PhotoNews)
Come ti sei trovato al tuo primo anno in Alpecin?

Mi sono trovato subito molto bene, anche a livello di comunicazione all’interno del team. Il preparatore abita in Italia e parla benissimo italiano ed anche il manager parla molto bene la nostra lingua. In più, come in tutte le squadre si parla quasi sempre in inglese.

A livello di allenamenti e di preparazione?

Siamo seguiti e monitorati costantemente. L’unico intoppo, ma non abbiamo ancora capito bene il motivo, lo abbiamo avuto dopo lo ZML Tour, a giugno. Avevo un periodo di pausa dalle corse e sono andato in altura a lavorare per 4 settimane, solo che una volta tornato non riuscivo ad essere performante come mi sarei aspettato. La condizione è migliorata solamente in queste ultime corse. 

La sua seconda gara WorldTour è stato il Polonia (qui con Ceszlaw Lang), chiuso anzitempo per la positività della squadra al Covid
La sua seconda gara WorldTour è stato il Polonia (qui con Ceszlaw Lang), chiuso anzitempo per la positività della squadra al Covid
L’anno prossimo il team passerà WorldTour, pensi cambierà qualcosa?

Non credo, la squadra era già invitata tramite wild card a tutte le competizioni. Quindi sinceramente non mi aspetto grandi differenze rispetto a quanto fatto quest’anno. A livello di calendario cambierà l’idea di approccio alle corse, ma non ne sono convinto. Perché anche qui in Malesia, con la promozione già acquisita, siamo venuti per vincere. 

Ora torni a casa e ci sarà riposo anche per te?

Ripartiamo da Kuala Lumpur domani sera (oggi per chi legge, ndr). La squadra ci ha già dato un programma. Faremo due settimane di stop completo e poi a inizio novembre si inizierà a pedalare. A dicembre faremo il primo ritiro.