Chiara e Martina. E la pista azzurra è di nuovo d’oro!

Giada Gambino
27.08.2021
3 min
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E’ l’ora del riscatto per Martina Fidanza e Chiara Consonni! Se è vero che la ruota gira, per loro è andata nel verso giusto. E d’oro la loro Madison agli europei U23. Entrambe avevano fatto una lunga preparazione per Tokyo, ma la Consonni non era stata convocata mentre la Fidanza era stata tenuta come riserva. Quel che più conta però è che la pista azzurra continua a darci soddisfazioni.

Martina Fidanza e Chiara Consonni, la gioia dopo la conquista dell’oro nella Madison di Apeldoorn
Martina Fidanza e Chiara Consonni, la gioia dopo la conquista dell’oro nella Madison di Apeldoorn
Come è andata, ragazze?

Chiara. Avendo fatto una preparazione più incentrata sulla pista mi sono trovata non in condizione per essere competitiva su strada. E’ stato bello vincere questi Europei U23, è come se ci fossimo riscattate. Dopo che non sono stata convocata per Tokyo ho cercato di darmi altri obiettivi, ho cercato di ritrovare la condizione e così è stato.

Martina. Ci tenevo a fare bene nella Madison credevo tanto in noi ed ho raggiunto ciò che desideravo! In questi europei ho capito che avendo fatto la preparazione per le Olimpiadi, avendo fatto tipi di lavori incentrati sul quartetto e la madison… è come se avessi perso un po’ il mio spunto veloce, ma niente che non sia colmabile! Mi concederò tre giorni di relax per poi tornare a fare allenamenti specifici anche in palestra. 

Questo oro, un primo passo verso Parigi 2024? 

Chiara. Le Olimpiadi continuano ad essere il mio sogno, magari senza Covid per viversi meglio il villaggio olimpico. Avendo visto gli errori che ho commesso quest’anno… sono pronta a non ripeterli!

Martina. Per fare la Madison ci vuole tanta affinità nella coppia, noi ci conosciamo da quando avevamo quattro anni, conosciamo tutto dell’altra e riusciamo a capirci molto in certe situazioni. Siamo andare bene e non me l’aspettavo, possiamo solo migliorare e confrontarci con un livello ancora più alto ci aiuterebbe. 

Martina lancia Chiara in uno degli ultimi cambi
Martina lancia Chiara in uno degli ultimi cambi
Cosa hai pensato subito dopo la vittoria? 

Chiara. Ero contentissima, ero riuscita a riscattarmi e avevo partecipato anche con l’intento di guadagnare punti per il concorso delle Fiamme Azzurre. Vincere è sempre bello, ha dato un po’ di morale. 

Martina. Non ricordo esattamente, ero immersa in tanta felicità, soprattutto perché il giorno prima non era andato come volevo: mi sono riscattata. 

Cosa vi siete dette? 

Chiara. Le ho detto che è una stupida! (ride, ndr). Ne avevamo più delle altre, lei c’era rimasta male per la sera prima per non essere riuscita a fare bene nell’omnium. Le ho detto che è la testa quella che conta. La forza per fare meglio anche il giorno prima l’aveva, doveva solo crederci un po’ di più. 

Martina. Lei mi ripeteva “la testa, la testa” ed è vero. Quando corro con la testa e non solo con le gambe, sono tutt’altra atleta. 

E adesso? Quali saranno i prossimi obiettivi ? 

Chiara. Al Simac Ladies Tour vorrei fare bene (si sta correndo proprio in questi giorni, ndr), ci sono tutte le squadre al completo e tante ragazze con le mie caratteristiche… come se fosse un mondiale!

Martina. Continuerò a fare il calendario della pista, correrò qualche gara su strada in Italia e poi inizierà la preparazione per gli europei e i mondiali elite, dove vorrei arrivare al top della condizione.