Tommaso Cingolani: il tricolore allievi e la passione per la bici

12.07.2025
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Tommaso Cingolani è il nuovo campione italiano della categoria allievi su strada, titolo inseguito da un po’ di tempo e conquistato a Gorizia con un ottimo lavoro di squadra e una volata che ha consacrato il tutto. Il giovane talento originario di Senigallia del Zero24 Cycling Team è abituato a vincere, lo fa con regolarità sia su strada che nel fuoristrada. Tuttavia dice che il successo di Gorizia era un po’ inaspettato e in qualche modo “maledetto” visto che un titolo tricolore su strada lo inseguiva da qualche tempo (in apertura foto Leonardo Quagliani). 

«Domenica correrò a Fano – ci dice subito – e indosserò per la prima volta la maglia di campione italiano su strada. Sono un pochino emozionato all’idea. Sinceramente non mi aspettavo di vincere la corsa in linea perché la gara che assegna il tricolore è sempre particolare, si corre in tanti e non è facile gestire i diversi momenti di gara. Inoltre anche l’anno scorso ero tra i favoriti ma un problema meccanico mi ha messo fuorigioco. Non che a Gorizia siano mancati dei piccoli “intoppi” ma nulla che ci ha impedito di vincere».

Tommaso Cingolani corre con lo Zero24 Cycling Team (foto Leonardo Quagliani)
Tommaso Cingolani corre con lo Zero24 Cycling Team (foto Leonardo Quagliani)

Lavoro di squadra

Riconosce il lavoro dei compagni Tommaso Cingolani, e sa che senza di loro avrebbe fatto più fatica a vincere. I ragazzi della rappresentativa marchigiana hanno corso bene e ce lo dice lui stesso.

«Nel finale eravamo in tre su quindici – racconta – e ci siamo mossi al meglio per arrivare allo sprint. All’inizio, dopo appena cinque chilometri di gara, mi sono toccato con un avversario e mi si è rotto un raggio. Sono rimasto calmo, una volta capito che la bici non aveva nulla e che non avrei dovuto cambiarla ho proseguito sereno».

Tommaso Cingolani ha vinto anche il titolo tricolore allievi a Follonica a inizio 2025 (foto Leonardo Quagliani)
Tommaso Cingolani ha vinto anche il titolo tricolore allievi a Follonica a inizio 2025 (foto Leonardo Quagliani)
Non è il primo titolo italiano che vinci.

Vero. Ho vinto anche il tricolore nel ciclocross e a cronometro (qualche giorno prima della prova in linea, sempre a Gorizia, ndr). Avevo corso anche la prova in mountain bike una settimana prima, a fine giugno, ma non era una gara semplice.

Alterni tutte le discipline: strada, ciclocross, mountain bike e cronometro, come fai?

Il ciclocross si corre durante l’inverno quindi è semplice da gestire, finita la stagione su strada mi concentro su quello. Mentre riuscire a trovare il giusto equilibrio tra strada e mtb non è facile, le stagioni si sovrappongono. Infatti il campionato italiano mtb non è stato semplice, non usando spesso la bici facevo più fatica nelle parti tecniche. 

Per Tommaso Cingolani il ciclocross è una passione e un grande divertimento (foto Leonardo Quagliani)
Per Tommaso Cingolani il ciclocross è una passione e un grande divertimento (foto Leonardo Quagliani)
Un grande amore per la bici, da dove arriva?

Mio padre ha corso nelle categorie giovanili e anche lui correva in tutte e tre le discipline. Ora ha un negozio di bici in provincia di Ancona (Cingolani Bike Shop, ndr). Mi ha trasmesso questa passione che mi piace portare avanti, almeno finché mi sarà possibile. Sicuramente il ciclocross continuerò a farlo, mi piace molto perché le gare sono corte, esplosive e parecchio divertenti. Ho iniziato quando ero esordiente primo anno. 

Come riesci a coordinare tutte queste attività con la scuola?

Grazie al progetto studente-atleta ho modo di programmare le interrogazioni e le verifiche. Sto studiando all’Istituto Tecnico di Senigallia, indirizzo turistico-sportivo. L’ho scelto perché ci sono diverse ore di educazione motoria e studio due lingue: inglese e spagnolo. Ora il programma prevede l’inserimento di una terza lingua e dovrò decidere tra tedesco e francese. 

Il giovane marchigiano corre anche in mtb (foto Leonardo Quagliani)
Il giovane marchigiano corre anche in mtb (foto Leonardo Quagliani)
Hai scelto la squadra per il prossimo anno?

Io e altri tre miei compagni del Zero24 Cycling Team, mio fratello gemello Filippo, Gianmarco Paolinelli ed Edoardo Fiorini andremo a correre con il team Ecotek. Cercavamo una squadra dove andare a correre tutti e quattro perché ci troviamo bene insieme ed essere nella stessa squadra anche da juniores ci permette di allenarci a casa. 

Scelta presa da voi in autonomia?

Ci ha aiutato la squadra (Zero24 Cycling Team, ndr) e ne ho parlato con il mio procuratore. Dall’inizio di questa stagione sono con i Carera, mi hanno contattato loro e visto come sta andando il ciclismo mi è sembrata una buona scelta per il futuro. 

Tommaso Cingolani passerà juniores con il team Ecotek (foto Leonardo Quagliani)
Tommaso Cingolani passerà juniores con il team Ecotek (foto Leonardo Quagliani)
Curioso di provare la nuova categoria?

Sì. Grazie al Team Ecotek correremo tutte le gare più importanti del calendario italiano e probabilmente anche qualcosa all’estero. Ora però rimango concentrato sui prossimi impegno, a partire dalla gara di domenica a Fano e quelli con la nazionale. Dal 19 al 27 luglio parteciperò alle Olimpiadi Giovanili in Macedonia, correrò sia nella prova in linea che in quella a cronometro. 

A proposito, tra tutte le discipline stavamo dimenticando la cronometro, quando hai iniziato?

Ho fatto la prima gara la scorsa stagione quando ero allievo primo anno. Non andò benissimo ma i miglioramenti sono arrivati subito e così ho iniziato a prendere sul serio anche questa disciplina. Infatti se dovessi dire chi sono i corridori che mi piacciono e che ammiro dico: Van Der Poel perché fa strada, ciclocross e mtb. E poi c’è Evenepoel per la cronometro.