Lucia Bramati

Lucia, niente europei ma grandi obiettivi

03.11.2020
2 min
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Il Team Bramati sta facendo un’ottima stagione nel ciclocross, specie nel settore giovanile. In assenza di Gioele Bertolini, le stelle alla “corte” di Luca Bramati sono due donne: Eva Lechner, che sembra aver trovato una seconda giovinezza, e Lucia Bramati, figlia dello stesso ex crossista. Loro due però appartengono nel cross al team Starcasino, squadra fiamminga. Ma comunque sono legate al tecnico lombardo.

In rampa di lancio

«La nostra stagione è partita bene – spiega Luca – mi dispiace per Lucia che non potrà andare agli europei in seguito alla decisione della Uec di fermare questa categoria in seguito al covid. Lucia è uscita bene dalla stagione della Mtb, che ha chiuso dopo l’italiano. Ha staccato, ha ripreso molto gradualmente e sta andando molto forte. Domenica scorsa è partita 30” dopo le elite ed è arrivata seconda assoluta. Tempo prima era andata in Belgio e si è ritrovata con la campionessa mondiale elite. Mi ha telefonato ed era tutta entusiasta. Magari potremmo fare i mondiali, ma è presto per dirlo».

Lucia Bramati, 17 anni corre per un team belga
Lucia Bramati, 17 anni corre per un team belga

La challenge iridata è in programma per il nuovo anno ad Ostenda, in Belgio. Un percorso che però secondo il tecnico lombardo non si presta agli italiani: è molto tecnico e ci sono 400 metri di sabbia. Settore in cui c’è da lavorare molto e sul quale gli azzurri non fanno troppo.

Bramati e la scuola

«Come l’ha presa Lucia? Ne ha preso atto. Un’atleta deve accettare certe decisioni. Dispiace perché questi europei poteva davvero farli bene. Avevamo anche pensato di farla correre con le elite e le U23, ma hanno proprio chiuso a questa fascia d’età».

Infine Bramati chiude la bocca sulla querelle del troppo lavoro e dei numerosi giorni di scuola persi dalla figlia.

«Spesso la gente parla solo perché ha la bocca. Lucia non ha perso un giorno di scuola. Inoltre facendo parte del progetto sport ha diritto alla didattica a distanza. Frequenta un istituto tecnico con indirizzo grafico e ha la media del 7. Lei è tranquilla e serena in tal senso».

In attesa di Gioele

La squadra di Bramati sta andando bene. Il main sponsor Trinx ha chiesto di rafforzare il team. E per questo Bramati sta per ufficializzare Andrea Colombo e presto anche un’altra juniores. Il tutto in attesa del rientro di “capitan” Gioele Bertolini, fermo per infortunio.

«Gioele si sta allenando. Sta correndo a piedi soprattutto pensando al mondiale. Fa regolarmente la distanza su strada e se non ci fossero stati problemi burocratici con la visita medico-fiscale (lui è dell’Esercito, ndr) sarebbe già rientrato in corsa domenica. In ogni caso speriamo di averlo competitivo per il mondiale».