Se nelle categorie Elite il Giro dโItalia di ciclocross continua a proporre nomi sempre diversi, fra gli junior finora non cโรจ stata storia. Anche a Corridonia, dopo le due tappe nel Nord-Est nella gara allestita dal Bike Italia Tour con la collaborazione del Ciclo Club Corridonia e la supervisione dellโASD Romano Scotti, Stefano Viezzi ha messo tutti dโaccordo. Non puรฒ essere considerata una sorpresa, visto che giร lo scorso anno il friulano era stato in nazionale e Pontoni aveva dimostrato di credere molto in lui soprattutto dopo i problemi riscontrati con i ragazzi del secondo anno.
Viezzi ha proseguito di slancio rispetto a quanto mostrato lo scorso anno ed รจ pronto a prendersi le sue soddisfazioni: ยซFinora ho affrontato tre gare davvero bellissime, organizzate alla perfezione. Volevo farmi trovare pronto per i primi appuntamenti dellโanno, tenevo a questa challenge e a questo punto la maglia rosa รจ diventata un obiettivo, infatti a novembre seguirรฒ la seconda parte del circuito per difenderlaยป.
Sulle orme della sorella
Stefano รจ un classe 2006 e non รจ approdato al ciclocross per caso: ยซHo seguito le orme di mia sorella Elisa, di due anni piรน grande e che ora ha smesso. Ho iniziato proprio in base al suo esempio nelle gare promozionali e mi sono cosรฌ divertito che ho continuato soprattutto nel ciclocross, la mia specialitร preferitaยป.
Preferita ma non la sola, perchรฉ Viezzi รจ uno che spazia molto, un vero ciclista multidisciplinare: ยซDโestate corro sia su strada che in mtb, ma questโanno ho privilegiato la prima perchรฉ ho visto che ottenevo buoni risultati con il Team Tiepolo. Sono stato 3ยฐ di tappa al Giro del Veneto, ho ottenuto molti piazzamenti anche se non sono riuscito a vincere. Poi nel finale di stagione mi sono concentrato piรน sulla preparazione per il ciclocrossยป.
Europei, una vera scommessa
Pontoni non ha fatto mistero di puntare molto su Viezzi, che ha visto crescere alla DP66 e giร lo scorso anno ne ha fatto una colonna portante della nazionale. Il friulano guarda con grande curiositร alla sua stagione internazionale: ยซSinceramente non so quale possa essere il mio livello, per questo non mi sono posto particolari obiettivi. Arriveremo agli europei senza un vero test, una prova di Coppa del mondo nella quale avere un primo approccio, ma il calendario รจ questo e bisogna adeguarsiยป.
A dispetto di quel che potrebbe sembrare, Viezzi รจ ripartito anche per rifarsi di una stagione di ciclocross che non lo aveva soddisfatto del tutto: ยซEra stata unโannata piena di alti e bassi, ci sono rimasto molto male ai mondiali dove ho avuto molta sfortuna, potevo piazzarmi bene. Diciamo che รจ un poโ questa la mia aspirazione, essere nelle prove titolate e migliorare i riferimenti dello scorso anno, quando ho avuto la possibilitร di accumulare tanta esperienzaยป.
Il gioco di squadra alla DP66
A Corridonia Viezzi ha colto la sua terza vittoria, in veritร piรน sofferta rispetto alle due precedenti: ยซNon sono partito bene e mi sono ritrovato indietro. Il percorso marchigiano era infido, sembrava facile ma aveva tante curve in contropendenza dove una caduta era un rischio molto alto. Nel secondo giro ho recuperato e poi ho forzato ritrovandomi da solo ma sempre con un vantaggio molto risicato. Ho cercato di tenere per non farmi riprendere, sono stati bravissimi i miei compagni dietro che rompevano i cambi degli inseguitori, cosรฌ ho ampliato il vantaggio e sono arrivato da soloยป.
Ora la stagione del ciclocross entrerร nel vivo, ma poi? ยซPoi credo che continuerรฒ a incentrare la mia attivitร su strada, ho giร definito lโingaggio con un nuovo team che sarร annunciato a giorni. Voglio continuare a crescere anche lรฌ, ho visto che come passista-scalatore vado piuttosto bene, con una speciale predilezione per le prove a cronometro, soprattutto nelle cronosquadre. Non si vive di solo ciclocrossโฆยป.
Folcarelli e Borello riaprono i giochi
Nella prova maschile Elite di Corridonia lโassenza della maglia rosa Ceolin ha aperto le porte a una battaglia aperta per rientrare in gioco per la vittoria finale. Una battaglia risolta solo sul rettilineo finale a favore di Antonio Folcarelli, il laziale che torna cosรฌ in auge e si candida anche per un posto in nazionale, davanti a Luca Paletti sempre piรน brillante dopo la lunga stagione su strada. Un poโ lo stesso discorso fra le donne, con Sara Casasola assente e vincitrice in contemporanea in Svizzera e la maglia rosa Lucia Bramati messa in minoranza dalla DP66 con Carlotta Borello prima allo sprint su Papo e Bramati stessa, ora con soli 3 punti di vantaggio in classifica. Si riparte il 12 novembre a Follonica, un mese a disposizione per ricaricare le batterie e cambiare le gerarchie.