Schwalbe: il futuro è responsabilità ecologica e sociale

12.11.2022
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Ralf Bohle GmbH, proprietaria del marchio Schwalbe, ha recentemente pubblicato il suo primo rapporto CSR. Si tratta di un documento attraverso il quale l’azienda tedesca vuole definire obiettivi concreti e misurabili per il futuro in tema di responsabilità ecologica e sociale.

Il rapporto CSR per l’anno 2021 ha un carattere informativo, ma allo stesso tempo vuole essere da ispirazione all’intera industria della bicicletta per estendere ulteriormente la propria responsabilità.

Il rapporto è stato redatto secondo gli standard della Global Reporting Initiative (GRI). Queste linee guida, riconosciute a livello internazionale, garantiscono la validità dei dati e, attraverso le loro specifiche, consentono la comparabilità di tutti i temi della sostenibilità tra le diverse aziende, anche al di fuori del proprio settore.

Per i prossimi anni Schwalbe si è posta degli obiettivi ambiziosi da raggiungere nei seguenti quattro campi d’azione strategici: prodotti, azienda, filiera e sociale. Parlando di azienda, ricordiamo che Schwalbe ha recentemente inaugurato la propria nuova sede di Reichshof in Germania. In base agli obiettivi prefissati, a partire dal 2025 la nuova sede dovrà utilizzare esclusivamente energia rinnovabile.

I lavoratori della sede dell’azienda partner di Schwalbe: H.A Tire Vina
I lavoratori della sede dell’azienda partner di Schwalbe: H.A Tire Vina

Il tema del riciclo

Uno dei temi oggetto del rapport CSR riguarda il tema del riciclo. Entro il 2023 Schwalbe vuole introdurre il primo pneumatico prodotto in serie con RCB (carbon black) ottenuto dal riciclo di pneumatici. Per il 2026 l’azienda prevede di arrivare a riciclare complessivamente 14 milioni di pneumatici e 15 milioni di camere d’aria.

Oggi Schwalbe è l’unico produttore al mondo a ritirare gli pneumatici usati per bicicletta e a riutilizzare le materie prime secondarie, ricavate con un complesso processo di pirolisi termochimica, per la fabbricazione di nuovi prodotti. Il processo riduce le emissioni di CO2 di circa l’80% rispetto al precedente metodo di incenerimento.

Il tema della riduzione delle emissioni si allarga al trasporto delle materie prime. In base a quanto dichiarato nel rapporto CSR, tutte le emissioni inevitabili del trasporto aereo dovranno essere compensate a partire dal 2022 finanziando progetti internazionali certificati di sviluppo e protezione del clima nei paesi di produzione.

L’obiettivo di Schwalbe è quello di diminuire il proprio impatto sull’ambiente
L’obiettivo di Schwalbe è quello di diminuire il proprio impatto sull’ambiente

Il tema della solidarietà

Una delle aree di interesse del rapporto CSR è rappresentata dalla catena di fornitura. Dal 2019 Schwalbe collabora con Fair Rubber. Le due realtà si battono insieme per tutelare il commercio equo-solidale della gomma naturale e sostengono attivamente il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro dei coltivatori di gomma. Oggi Schwalbe è il primo e unico produttore di pneumatici a essere membro di Fair Rubber e ad affrontare la questione in modo globale.

In ambito sociale, Schwalbe prevede invece di istituire il proprio Children’s Advisory Council nel 2022, nell’ambito di un progetto congiunto con Children e.V. 

Chiudiamo con il pensiero di Frank Bohle, CEO di Ralf Bohle GmbH: «Chiunque offra prodotti per una mobilità che rispetti il clima, deve agire in modo sostenibile. Questo è ciò che chiediamo alla nostra responsabilità aziendale. Perseguiamo l’obiettivo di raggiungere i nostri obiettivi commerciali con un minore consumo di risorse e impatto ambientale. Per raggiungere questo obiettivo, vogliamo ispirare e coinvolgere il maggior numero possibile di partner. La nostra visione è quella di creare un valore economico, ambientale e sociale duraturo». 

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