Saby Sport & Work Service: si lavora al 2022

01.12.2021
4 min
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Prosegue spedito, come da programma, l’inteso lavoro di organizzazione e coordinamento operato dallo staff del Team Work Service in vista della prossima stagione agonistica 2022. Anche per il prossimo anno continua la collaborazione con Saby Sport. Il consolidato sodalizio tra la Vega Prefabbricati e l’U.S. Fausto Coppi Gazzera Videa è pronto a rilanciare con forza l’attività su strada delle formazioni Continental e Juniores. Le operazioni saranno guidate dal patron Massimo Levorato e dai presidenti Demetrio Iommi e Renato Marin.

Questa la sede di Saby Sport a Sovizzo
Sede di Saby Sport a Sovizzo

Presto la grafica delle nuove divise

E proprio in attesa di ufficializzare le prime novità relative al prossimo anno, lo staff bianco-rosso-blu è stato recentemente ospite presso la sede Saby Sport. Con cui ha tracciato la linea grafica delle divise da gara che caratterizzeranno gli atleti griffati Work Service nella prossima stagione.

Davide Rebellin, insieme al coordinatore tecnico Matteo Berti e a Renato Marin, in rappresentanza della dirigenza delle formazioni Juniores e Continental, hanno disegnato la nuova livrea con i grafici di Saby Sport sotto la supervisione della fondatrice dell’azienda – Sabina Zambon – e di Gianluca Peripoli.

«La partnership con i team Work Service nel 2021 ci ha regalato molte soddisfazioni – ha dichiarato Gianluca Peripoli – alle quali vanno aggiunti i feedback utili a rendere più comodi e performanti i nostri capi. Il nostro è un settore in continua evoluzione e, grazie al gruppo interno di ricerca, siamo sempre al lavoro per realizzare capi all’avanguardia. Come Saby Sport siamo estremamente felici di poter proseguire questo rapporto anche per la prossima stagione 2022. L’obiettivo è di supportare al meglio i ragazzi che hanno dimostrato un grande attaccamento alla maglia».

Saby Sport ha vestito il Team Work Service nella stagione 2021 utilizzando i feedback dei corridori per migliorare i propri capi
Saby Sport ha vestito il Team Work Service nella stagione 2021

L’incontro è stato propizio anche per conoscere e toccare con mano i nuovi tessuti selezionati da Saby Sport per realizzare la gamma riservata agli agonisti e, in particolare, alle formazioni Work Service. Saby Sport produce una ricca collezione di indumenti invernali per il ciclismo, molto performanti e altamente tecnici. Dalla collezione Winter Saby 2021 sono stati scelti alcuni capi per la stagione 2022 del Team Work Service.

Rebellin, tester d’esperienza

Nel corso dell’inverno, infatti, Davide Rebellin con gli altri compagni di squadra potranno utilizzare la maglia manica lunga e la calzamaglia invernale con bretelle Limited. Entrambe realizzate mediante l’impiego del tessuto Blizzard Native, con filato riciclato, altamente tecnico e “green”. Al quale si cuce il fondello Top Cytech Road Performance Space Man 2, con spugna a densità variabile. A questi indumenti si abbinerà anche il giubbino Invernale Pro realizzato interamente in Ivory Plus 85. Un tessuto con membrana interna che garantisce la perfetta traspirazione mantenendo comunque costante la temperatura corporea interna. Nella parte posteriore, oltre alle consuete tre tasche, sarà presente una tasca zip e due inserti reflex per aiutare la visibilità degli atleti in bicicletta e conseguentemente la loro sicurezza anche in allenamento.

Davide Rebellin con la sua esperienza è un ottimo tester per i prodotti Saby Sport
Davide Rebellin è un ottimo tester per i prodotti Saby Sport

Parola a Rebellin

«Con questi capi tecnici – ha osservato Davide Rebellin – è stato un piacere pedalare quest’anno. Per quanto mi riguarda, sto trascorrendo un importante periodo di riabilitazione e ogni giorno che passa le mie condizioni fisiche migliorano. Ho buone sensazioni, e spero di poter presto iniziare a fare programmi per la prossima stagione».

La passione di certo non manca al capitano della formazione presieduta da Demetrio Iommi che, guardandosi alle spalle, ha tracciato un bilancio positivo del proprio 2021. «Questa stagione – ha aggiunto sempre Rebellin – mi ha ridato un grande entusiasmo: avere la possibilità di gareggiare in Italia, al fianco di un gruppo di atleti giovani e di talento, mi ha consentito di esprimermi al meglio e di trasmettere tutta la mia esperienza al team. Purtroppo qualche caduta… di troppo mi ha limitato proprio quando erano in vista delle belle occasioni, ma questo non mi ha certo tolto la voglia di pedalare».

Saby Sport