Il 2024 si chiude con il classico botto. Dopo solo un anno di assenza, Campagnolo ritorna ufficialmente nel WorldTour e lo fa in grande stile legandosi ad una delle formazioni storiche del ciclismo mondiale. Stiamo parlando dei francesi del Team Cofidis, attesi ad una stagione di riscatto dopo un 2024 alquanto deludente.
Il ritorno di Campagnolo è una notizia destinata a fare felici i tanti appassionati del brand italiano che auspicavano un ritorno nel mondo del grande ciclismo da parte dell’azienda veneta.
Quattro anni insieme
L’accordo con il Team Cofidis avrà inizio il primo gennaio e avrà una durata di quattro anni coinvolgendo la formazione maschile e quella femminile, e soprattutto lo storico marchio di bici con il quale il team francese collabora da anni. Stiamo naturalmente parlando di Look Cycles.
I tecnici e i meccanici del team hanno avuto l’opportunità di testare, collaudare e infine scegliere la componentistica Campagnolo ideale per le bici che la squadra andrà ad utilizzare nel 2025. In un certo senso si è trattato di un lavoro a tre mani che ha coinvolto i tecnici Campagnolo, i responsabili di prodotto Look e i meccanici della squadra. Dalla loro collaborazione si è arrivati alla configurazione ideale che nel 2025 vedremo montata sulle Look del team.
Il top di Campagnolo
Scopriamo a questo punto quella che sarà la componentistica Campagnolo che nel 2025 troveremo sulle biciclette del Team Cofidis. Si parte dal gruppo, il Super Record Wireless. Si caratterizza per una cambiata veloce e precisa e una frenata modulare e potente, fondamentale per gestire ogni situazione di gara. Il gruppo è completato da molteplici combinazioni tra cassette, corone e lunghezza pedivelle, in grado di rispondere al meglio alle esigenze di ogni singolo atleta. A supporto della squadra l’app MyCampy 3.0, il “centro di controllo” della bici, che permette di customizzare i settaggi, dalla selezione schermate alle modalità di cambiata, passando anche per la gestione del ciclocomputer.
Ecco le ruote Bora
Quando si pensa a Campagnolo viene subito naturale pensare alle ruote Bora. Le biciclette della squadra monteranno infatti le nuove Bora ULTRA WTO, scelte dai tecnici del team per l’elevata rigidità ottenuta con la raggiatura G3. Questa riduce al minimo la dispersione della potenza scaricata dal ciclista sulla bici. Anche per le ruote gli atleti potranno scegliere, in base alle condizioni di gara, tra profili da 45 o 60 mm che, grazie al canale 2-WAY FIT da 23 mm, offrono eccellenti prestazioni aerodinamiche, abbinate ai tubeless da 28 o 30 mm. Nelle gare a cronometro, ecco la ruota lenticolare Bora Ultra WTO TT, apprezzata dai corridori per la sua elevata rigidità e un peso di soli 930 grammi. Tutti modelli BORA in dotazione alla squadra utilizzeranno i cuscinetti CULT, che garantiscono un’ottima scorrevolezza.
Un nuovo capitolo
Il ritorno nel mondo del grande ciclismo rappresenta per Campagnolo un nuovo capitolo nella sua lunga storia fatta di 90 anni di grandi successi. Solo per fare alcuni esempi, Campagnolo è stato il partner tecnico nella conquista di ben 43 Tour de France e 30 Giri d’Italia, a cui si aggiungono 30 titoli mondiali. Si tratta di risultati straordinari ottenuti grazie a campioni che hanno avuto a disposizione l’eccellenza produttiva dell’azienda di Vicenza. Non va dimenticato che in quasi un secolo di storia Campagnolo ha sviluppato e depositato oltre 1.600 brevetti internazionali.
Il ritorno nel mondo del WorldTour può essere quindi considerato a ragion veduta per Campagnolo come il ritorno nel proprio ambiente naturale.