Bottecchia e Gianni Savio: un binomio che si consolida e si rinnova. Saranno difatti ancora i modelli Emme 4 Squadra e Aerospace Squadra le biciclette che il team Professional Drone Hopper-Androni Giocattoli (la compagine che fino a quest’anno è stata l’Androni-Sidermec) utilizzerà nell’arco dell’intera stagione.
I corridori della squadra italiana più titolata potranno così ancora contare su entrambi i top di gamma di casa Bottecchia ingegnerizzati e sviluppati presso il proprio quartier generale di Cavarzere (Venezia).
Massimo impegno e cuore
«La storia di Bottecchia è indissolubilmente legata alle corse e alle competizioni – ha dichiarato Diego Turato, il CEO di Bottecchia – e non nascondo che da tempo si stava lavorando al rinnovo. In modo particolare, le ultime corse della stagione ovvero il Giro del Veneto e la Veneto Classic hanno rappresentato due momenti fondamentali per confermare una partnership che da anni evidenzia l’impegno di Bottecchia nel mondo delle corse professionistiche. I feedback degli atleti hanno sempre contribuito in maniera importante allo sviluppo della tecnologia inserita nei nostri prodotti di altissima gamma del Reparto Corse.
«Grazie a questa collaborazione abbiamo avuto modo di perfezionare dei telai che hanno permesso agli atleti della squadra di raggiungere traguardi molto importanti. È evidente che il rapporto tra Bottecchia e la migliore squadra italiana sia molto più di una sponsorizzazione. E’ il sesto anno che siamo al fianco del team di Savio e di Bellini, supportando con orgoglio una squadra italiana che punta sui giovani. Una formazione che corre con passione e tenacia, mettendo in ogni competizione quello che noi trasferiamo nei nostri prodotti. In due parole: massimo impegno e cuore».
Un rapporto di amicizia
«Quello con Diego Turato, Marco Sguotti e con Marco Turato – ha ribattuto Gianni Savio – è un rapporto che si è trasformato in solida amicizia. In Bottecchia abbiamo trovato un partner con cui condividiamo valori e ideali, e questo è stato fondamentale per raggiungere tutti i successi che la squadra ha ottenuto negli ultimi anni. Ci tengo a ricordare che è stato proprio con le biciclette Bottecchia che si sono formati molti atleti importanti. Partendo da Davide Ballerini, Mattia Cattaneo, Fausto Masnada, Andrea Vendrame, Ivan Sosa e soprattutto Egan Bernal, che al Tour de France vinto nel 2019 ha aggiunto quest’anno il Giro d’Italia. Il prossimo 2022 sarà per noi un’anno di grandi ambizioni. Una stagione dove daremo come sempre il massimo per onorare le corse, ma anche per gratificare tutte quelle aziende, come Bottecchia, che credono in noi».
Due bici, due certezze
Come anticipato, il team Drone Hopper-Androni Giocattoli conterà ancora sui top di gamma di casa Bottecchia. Per affrontare al meglio le tappe in salita, i corridori avranno a disposizione il modello Emme 4 Squadra. Una bici perfetta per le lunghe distanze, leggera, rigida e al tempo stesso estremamente guidabile. Per le frazioni veloci, la “certezza” si chiama Aerospace Squadra: un modello aero con freni a disco e cavi totalmente integrati nel telaio per massimizzare l’efficienza aerodinamica ed esaltare la guidabilità e la precisione del design.
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