Visconti, la cronaca ora per ora dei giorni di Mondello

Giada Gambino
06.12.2021
4 min
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Il sole e talvolta  qualche nuvola accompagnano gli allenamenti di Visconti che, come ormai usuale in questo periodo, si è ritirato per qualche giorno nella sua Palermo. E’ solo, in totale calma e relax. Le sue giornate iniziano e finiscono in una piccola e graziosa casetta nel cuore di Mondello, un perfetto “locus amoenus” per ritrovare se stessi e ricominciare con tanta grinta. Così Giovanni ci racconta la sua routine palermitana… 

Per Visconti due settimane in una casa di Mondello, concentrandosi soltanto sulla bici (foto Instagram)
Per Visconti due settimane in una casa di Mondello, concentrandosi soltanto sulla bici (foto Instagram)
A che ora ti svegli ?  

La sveglia è alle 8, faccio colazione e alle 9 sono già in sella

Cosa mangi la mattina? 

Faccio una buona colazione, mi sono comprato tutto quello che mi serve: uno yogurt proteico, cereali, qualche fetta biscottata integrale con miele o Philadelphia. E soprattutto un buon caffè… Quello non deve mancare mai! 

Appena esci in bici… 

Mi vedo con Fiorelli. Siamo una bella coppia (ride, ndr), mi trovo davvero bene e il tempo passa velocemente e in maniera piacevole quando ci alleniamo insieme. 

Si comincia con un test: da quest’anno Visconti collabora con Paolo Alberati (foto Filippo Fiorelli)
Si comincia con un test: da quest’anno Visconti collabora con Paolo Alberati (foto Filippo Fiorelli)
Come si strutturano gli allenamenti? 

In questo periodo in media faccio circa quattro ore al giorno, alternando due giorni di lavori e un giorno di scarico. Si fanno lavori di forza, medio, velocità e volate.

C’è qualcosa che porti con te durante gli allenamenti, che non può mancare mai? 

Quest’anno ho cambiato regime e non possono mancare barrette, gel, sali.  

Cosa hai cambiato esattamente? 

A differenza degli altri anni, mi alimento meglio in bici. Il cibo ormai è diventato un argomento importante nel ciclismo. Probabilmente negli ultimi anni mi sono logorato fisicamente sbagliando a non alimentarmi correttamente in allenamento con i carboidrati e gli zuccheri necessari. Magari pensavo di stare bene, di evitare questi cibi che, tendenzialmente, si pensa non facciano bene. Però se prima di arrivare a casa ti viene una crisi di zuccheri, stai male, ti senti senza forze e capisci che bisogna cambiare qualcosa.  

Con Fiorelli a Caccamo, paese con il castello (e il fantasma di Matteo Bonello) a circa 45 chilometri da Palermo
Con Fiorelli a Caccamo, paese con il castello (e il fantasma) a 45 chilometri da Palermo
Ti fermi mai per un caffè ? 

Qui in Sicilia è praticamente impossibile non fermarsi, ma non per un caffè! Entrando nei bar vieni catturato dai dolci tipici e dalla diversa rosticceria. Naturalmente cerco di evitare, ma quando fatico e me lo merito, cedo alla tentazione. 

A che ora rientri?

Per le 14,30. Appena arrivo prendo subito uno shaker proteico e mi faccio la pasta che è sempre il miglior alimento per recuperare. 

Fra cannoli e frutta martorana (a base di pasta di mandorle), la pasticceria siciliana è una dolce tentazione durante gli allenamenti
Fra cannoli e cassatine, la pasticceria siciliana è una dolce tentazione durante gli allenamenti
Come la cucini?

Pasta in bianco, semplice, ma la adoro.  

Quanto è importante l’assunzione delle proteine? 

Nella prima mezz’ora post allenamento è fondamentale per ricostruire il muscolo nel miglior modo.

Dopo pranzo? 

Mi riposo. Qui ho più relax rispetto che a casa su, in Toscana. Mi mancano i miei bimbi, ma essendo questo un vero e proprio ritiro, seppure in parte solitario, mi prendo tutto il tempo necessario per rilassarmi e fare massaggi quando possibile

Il 2021 di Visconti è stato un anno difficile per problemi di salute. C’è grande aria di riscatto
Il 2021 è stato un anno difficile. C’è grande aria di riscatto
La cena? 

Leggera, ho comprato pollo, insalata e acqua. Quando l’indomani devo affrontare una mattinata impegnativa, preferisco mangiare la pasta, per avere una bella scorta di carboidrati per l’indomani.  Dopo di che, nient’altro che relax: guardo un po’ la televisione, un po’ i social e verso mezzanotte vado a dormire. 

Cosa cambia rispetto a quando sei a casa tua? 

E’ un po’ diversa la routine! Spesso mi sveglio alle 6,45 per accompagnare i bambini a scuola, magari salto anche la colazione in quel momento e la faccio quando ritorno in modo da uscire alle 10 in bici, anche perché lì c’è molto freddo. Uscendo tardi in bici, molto spesso salto il pranzo e quindi integro solo con uno shaker proteico e dei carboidrati quando ritorno. Per il resto è tutto molto simile e cerco di dedicare del tempo ai miei figli.