Dopo quasi trent’anni in sella, il campione olimpico Elia Viviani ha recentemente messo la parola fine ad una carriera straordinaria. Oltre 90 vittorie tra strada e pista, per un palmarès a dir poco scintillante. Dmt, storico produttore di calzature per il ciclismo e partner di lunga data, ha voluto rendergli omaggio. Un video tributo altamente evocativo ripercorre l’epopea del suo testimonial veronese. Il messaggio è un sentito ringraziamento: “Grazie, Elia. Per la passione, la dedizione e la storia che hai scritto insieme a noi”.




Due anime, un solo campione
Viviani, classe ’89, ha incarnato l’eccellenza della multispecialità. Come lui stesso ha spiegato, la sua carriera da ciclista è sempre stata mossa da “due anime”. «La pista è istinto ed esplosività, la strada è resistenza, è storia, è strategia», ha sempre dichiarato. Questa doppia natura lo ha reso unico. In pista, Viviani ha toccato il culmine a Rio de Janeiro 2016. L’Oro Olimpico nell’Omnium è il suo successo più caro. «Il più bel giorno della mia carriera è sicuramente stato l’Oro Olimpico di Rio 2016, e Dmt era ovviamente con me – ha commentato il veronese, sottolineando l’importanza del supporto del brand – come con me c’era quando ho conquistato anche due Mondiali nell’Eliminazione e numerosi altri titoli europei».
Su strada, il velocista ha dominato gli sprint. Le sue Dmt lo hanno accompagnato in cinque vittorie di tappa al Giro d’Italia – vestendo la maglia Ciclamino – e in un successo al Tour de France. Il suo percorso celebra non solo i trionfi, ma anche la libertà, l’innovazione e la ricerca della perfezione atletica.


Una storia lunga trent’anni
Il legame tra Elia Viviani e il marchio veronese Dmt affonda le proprie radici nell’infanzia. Una partnership nata da una profonda vicinanza, sia geografica che emotiva. La calzatura è fondamentale per un velocista, il punto cruciale per il trasferimento di potenza, e il ricordo del campione è a dir poco tenero… «La mia prima scarpa Dmt – ha commentato Viviani – era una scarpa bianca con tre strap, facile da indossare quando avevo otto anni. La scarpa è una delle cose più importanti per un ciclista».
Una collaborazione che è andata oltre la semplice sponsorizzazione. È diventato un rapporto quasi familiare, specialmente con Federico Zecchetto, l’anima e il motore di Dmt. Viviani lo definisce, ciclisticamente parlando, “un padre”. Zecchetto ha sempre creduto nelle sue ambizioni, anche le più audaci. «Ha sempre detto sì a qualsiasi mia richiesta, qualsiasi mio capriccio, qualsiasi mia ambizione – ha aggiunto Viviani – perché Federico è una persona ambiziosissima».
Questa fiducia reciproca ha permesso a Dmt di sviluppare calzature all’avanguardia, portandole sul tetto del mondo. Il video tributo di Dmt non è solo un saluto. È la celebrazione di una storia scritta insieme, un’eredità di successi che ha messo in risalto la qualità e la performance dei prodotti italiani.
Per vedere il video completo che Dmt ha dedicato alla carriera di Elia Viviani clicca qui.