UDOG Sempre, la calzatura di media gamma con qualcosa in più

08.10.2025
5 min
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Con il modello Sempre, UDOG eleva in modo notevole le prestazioni di una calzatura inserita nella gamma media. Comfort e performance, finiture curate e anche un giusto prezzo.

Alla base di tutto c’è una calzata generosa, come vuole il DNA UDOG, ma anche una calzatura sviluppata da chi pedala per passione e molti dettagli lo dimostrano. Abbiamo provato questa nuova scarpa, ecco le nostre considerazioni.

UDOG Sempre, eleganti e raffinate nel design
UDOG Sempre, eleganti e raffinate nel design

Il rotore singolo posizionato nel punto giusto

Il rotore è uno solo, è sviluppato da UDOG ed è posizionato sul lato esterno della scarpa. Agisce su un cavo che si snoda lungo tutto il dorso del piede ed aziona i due passanti (Wrap System) che di fatto obbligano la tomaia ad avvolgere il piede. Si genera così un’azione combinata, ovvero la fasciatura del piede ben distribuita su una superficie ampia della tomaia, la regolazione automatica del volume interno alla scarpa, ai lati e sopra.

Il cavo ed il rotore, il sistema Wrap System, non esprimono l’azione di chiusura lungo una sola sezione e fascia, a tutto vantaggio della distribuzione delle pressioni generate dalla chiusura. Al tempo stesso il comfort non è sacrificato ed il fit risulta di altissimo livello, il piede è ben contenuto e non è compresso. Il solo aspetto che merita un breve periodo di presa di confidenza è legato alla “corona” della calzatura, ovvero quella sezione che gira attorno all’articolazione della caviglia. Buona parte della forza generata dal sistema di chiusura scarica in quel punto la sua forza, ma senza dare fastidio e bloccare l’articolazione stessa.

Calzata generosa, le dita sono libere

La calzata, soprattutto nella parte mediana e quella dell’avampiede è davvero abbondante, un dettaglio a nostro parere molto vantaggioso per tutte le categorie di utilizzatori. Significa avere le dita sempre libere, per nulla compresse e schiacciate uno al di sopra dell’altro, talvolta capita per il mignolo che si sovrappone al quarto dito. Ne beneficiano il comfort complessivo, la gestione della temperatura interna alla calzatura e del piede stesso. Si ha così la possibilità di indossare calze di differente tipologie, più sottili o con uno spessore maggiore.

Il fattore è vantaggioso anche in termini di performance percepita (a nostro parere anche quella reale), soprattutto nel medio, lungo e lunghissimo periodo. Dopo tante ore di sella, magari trascorse con temperature medio/alte, situazione in cui il piede tende a spanciare un po’ e dilatarsi verso i lati, non si verifica nessuna compressione. La qualità complessiva della pedalata e dell’esperienza in bici si alza, il male ai piedi non compare, le dita restano libere.

Tanto volume interno, spazio alle soggettività

Il volume interno alla UDOG Sempre è tanto ed è assecondato da una tomaia morbida ed elastica (non così comune a calzature di questa categoria), molto compatta e resistente, senza inserti plastici e cuciture ridotte all’osso (quelle presenti sono impercettibili). Traducendo, attriti e frizioni dovuti al movimento praticamente inesistenti, molto spazio interno ad una calzata che trova ampie personalizzazioni. E’ adatta a chi ha un piede con il collo alto ed il retinacolo molto sviluppato (una fascia fibrosa che mantiene in sede i tendini muscolari), ma anche a chi necessita di utilizzare plantari customizzati (più spessi, rispetto agli standard), così come a chi è abituato ad usare una soletta standard con spessore aumentato. In questo frangente un ulteriore valore aggiunto è la forma e l’arcuatura della suola.

Non ha una zona dell’arco plantare molto accentuata, è piuttosto neutra. Inoltre prevede la parte anteriore che tende leggermente verso l’interno, un aspetto che facilita il posizionamento della tacchetta ed aumenta il margine di orientamento di quest’ultima con scostamenti minimi dell’asse ottimale con il ginocchio. Anche in questo caso ci troviamo ad argomentare un dettaglio tecnico spesso lasciato in secondo piano in questa fascia di calzature.

Le UDOG Sempre lasciano tanta libertà al movimento della caviglia
Le UDOG Sempre lasciano tanta libertà al movimento della caviglia

In conclusione

UDOG Sempre è una scarpa da 180 euro di listino, ma dal lato pratico vale di più. Ha poco o nulla da invidiare a molte calzature top level di altri brand, non è estremamente impegnativa e mette il fattore comfort al di sopra di tutto il resto, mentre la resa tecnica diventa funzionale all’interpretazione (soggettiva) della scarpa. La sua comodità facilita anche quel feeling immediato che non guasta mai, soprattutto quando si parla dei piedi e della loro zona comfort, di quanto le estremità corporee ed il loro benessere influiscono sulla prestazione a 360°.

Sempre è il classico esempio di calzatura capace di accontentare (anche) una fascia di agonisti che amano avere il piede alloggiato e non compresso, sono poco inclini ad usare suole estreme in fatto di rigidità. Al tempo stesso non vogliono le pantofole che flettono da ogni lato e non vogliono spendere una follia, senza dimenticare il design e lo stile.

UDOG