GALLERY/Prova delle nuove bici in casa Jumbo Visma

22.01.2021
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Le novità non mancano alla Jumbo Visma, che si è affrettata come prima cosa a far rinnovare il contratto a Wout Van Aert fino al 2024, mettendo al sicuro una delle pedine più importanti del presente e del futuro. Il passaggio repentino di Hirschi alla Uae Team Emirates ha fatto scattare qualche allarme e chi ha in casa un gioiello si è affrettato a metterlo al sicuro.

Pogacar nel mirino

Il secondo aspetto, più sottile, è quello di fare fronte comune proprio contro la squadra degli Emirati, con una serie di dichiarazioni che, sia pure in modo blando, hanno già cominciato ad aumentare la pressione su Pogacar.

Quando i tre leader della Jumbo Visma – Roglic, Dumoulin e Kruijswijk – hanno iniziato a definire “sorprendenti” le prestazioni del giovane sloveno e la stampa ha dato l’inevitabile risalto, Pogacar ha dovuto divincolarsi dalla presa, definendo le sue gesta “inattese, ma non certo sorprendenti”.

In ogni caso, Jumbo Visma ha ribadito che sarà al Tour de France con il tridente, volendosi riprendere dall’orrendo smacco dello scorso anno, da cui sono nate sì la Liegi e la Vuelta di Roglic, ma è difficile fingere che il giorno della Planche des Belles Filles non si agiti come uno spettro.

Arriva Cervélo

Per la nuova sfida, il team ha lasciato Bianchi ed è passato alle Cervélo che lo scorso anno equipaggiavano il Team Sunweb. Della notizia vi avevamo già raccontato, ma nel frattempo oltre ai telai è stato definito l’equipaggiamento meccanico, che vede confermare sulle bici canadesi i gruppi Shimano: Dura Ace per i team WorldTour maschile e femminile e l’Ultegra per il Developement team.

Shimano nel cuore

Richard Plugge, direttore del Team Jumbo-Visma, ha voluto sottolineare la forza e la portata della collaborazione.

«Sono estremamente orgoglioso e grato di continuare con Shimano – ha detto – e di estendere la collaborazione alla nostra nuova squadra di ciclismo femminile. La qualità è la chiave e sappiamo che con Shimano possiamo averla. Dopo tanti anni sarebbe stato difficile farne a meno». 

Nel team WorldTour femminile, nato appunto quest’anno, correranno 12 ragazze, con Marianne Vos come elemento di maggior carisma.