Per gli appassionati di ciclismo il nome Canyon rimanda immediatamente al WorldTour. L’azienda tedesca è partner tecnico del team Movistar e della Alpecin-Deceuninck. In questi anni ha accompagnato campioni del calibro di Valverde e Van der Poel alla conquista di prestigiosi traguardi.
Non tutti però sanno che Canyon è da molti anni una presenza significativa nel mondo del triathlon. Atleti di fama mondiale come Jan Frodeno, Patrick Lange, Daniela Bleymehl e Laura Philipp hanno gareggiato e vinto su bici Canyon.
Una partnership di prestigio
A conferma del forte legame tra Canyon e il mondo del triathlon ecco oggi arrivare una partnership di assoluto prestigio con la Professional Triathletes Organization. Per i prossimi tre anni l’azienda fondata da Roman Arnold sarà accanto alla neonata organizzazione voluta dagli stessi triatleti. L’obiettivo comune non è solo quello di rafforzare l’interazione fra gli atleti professionisti. Con questo nuovo accordo si vuole infatti far crescere a livello mondiale il numero dei praticanti, attraverso una combinazione di iniziative e servizi fino ad oggi riservati solo agli atleti professionisti.
L’esperienza di Canyon
Canyon porta in dote alla neonata Professional Triathletes Organization un’esperienza e un know-how senza pari, come ha voluto sottolineare fin da subito Tim Godfrey, Chief Marketing Officer di PTO.
«Questa è una partnership prestigiosa per entrambe le parti a diversi livelli. Canyon e PTO – spiega – condividono una filosofia e un impegno molto simili nel portare lo sport al livello più alto. L’esperienza, il know-how e la collaborazione con atleti di spicco come Jan Frodeno e Laura Philipp da parte di Canyon garantiranno da subito un valore significativo alle proposte della PTO Professional e Age Grouper volte a coinvolgere e far crescere la base di appassionati di triathlon in tutto il mondo».
«Siamo entusiasti – ha commentato invece Simon Summerscales, Global Head of Marketing di Canyon – di ciò che la PTO sta cercando di ottenere con il suo modello di business di proprietà degli atleti. La PTO sta portando avanti un approccio innovativo alla crescente partecipazione all’interno dello sport, sia per gli atleti professionisti che per i non professionisti. Questi ultimi hanno l’opportunità unica di guardare le prestazioni dei professionisti nel nuovo PTO Tour e poi gareggiare sugli stessi percorsi. Tutto ciò è in linea con la nostra mission di ispirare più persone a salire su una bicicletta. Lo faremo insieme attraverso interazioni divertenti e innovative come contenuti educativi, premiazioni e attivazione di eventi».
Partenza dal Canada
Il nuovo PTO Tour ha debuttato lo scorso 23-24 luglio in Canada con il primo PTO Canadian Open. La seconda tappa è coincisa con la seconda edizione della Collins Cup da 1,5 milioni di dollari in stile Ryder Cup che si è svolta lo scorso 20 agosto e che ha visto il Team Europe affrontare il Team USA e il Team International. Il prossimo appuntamento è in programma il 17-18 settembre negli Stati Uniti con il PTO US Open. Ogni Open prevede un montepremi minimo di 1 milione di dollari e si correrà su 100 km (2 km di nuoto, 80 km di bici e 18 km di corsa).