Mangia, Bevi e Bici: gusto, divertimento ad Ispra

04.08.2022
5 min
Salva

Un territorio pronto ad abbracciare appassionati e famiglie su due ruote. Mangia Bevi e Bici è un progetto cicloturistico. Si tratta di una pedalata enogastronomica non competitiva, arrivata alla sua decima edizione. Questa volta l’appuntamento è il 4 settembre: si rilancia dopo due anni di stop con l’intento di ritrovare quella spensieratezza e voglia di vivere luoghi e tradizioni. 

La pedalata è organizzata dalla Bottega del Romeo di Ispra. Un’antica bottega artigiana di biciclette, diventata un riferimento per il cicloturismo che si occupa da molti anni di valorizzazione del territorio nella terra dei Laghi in provincia di Varese e nel Parco del Ticino.

L’occasione sarà quella di poter attraversare in sella località suggestive e monumenti, nell’area del basso Verbano e dei laghi di Varese, Comabbio e Monate. 

Gli itinerari sono adatti a tutti, per grandi e piccini
Gli itinerari sono adatti a tutti, per grandi e piccini

Come si svolge

Senza pensieri in sella alla propria bicicletta, guidati dai sapori e dalle bellezze del territorio. Al cosa e come farlo ci hanno già pensato gli organizzatori. Tutti i particolari sono curati e a misura di due ruote. Ogni partecipante affronta il percorso prescelto in autonomia, scegliendo a piacere la propria tabella di marcia.

Ed ogni partecipante tenuto a rispettare il codice della strada, oltre che a seguire le indicazioni e le frecce poste lungo il tracciato.

Gli itinerari enogastronomici coincidono con percorsi culturali ricchi di monumenti visitabili gratuitamente e spettacoli. Alla partenza, ogni partecipante riceve un kit contenente una mappa del percorso nel quale sono indicati i punti di ristoro, con relativo menù e le tappe culturali. Nel kit di partecipazione sono compresi alcuni ticket che danno diritto alle consumazioni presso i ristori.

Il cicloturista sceglie liberamente i ristori presso cui fermarsi attraverso uno dei due percorsi, completamente segnalati. Inoltre, presso i ristori, il ciclista avrà la possibilità di acquistare prodotti tipici che gli verranno consegnati al traguardo, direttamente dall’organizzazione. 

Attraverso i ticket si ha la possibilità di fermarsi ai ristori e fruire dei servizi
Attraverso i ticket si ha la possibilità di fermarsi ai ristori e fruire dei servizi

Due percorsi

A dirigere e organizzare questa giornata ci sono Alessandra Doridoni e Lorenzo Franzetti della Bottega del Romeo di Ispra e una ricca squadra di collaboratori e volontari.

La partenza sarà come da tradizione da Ispra, sul Lago Maggiore per poi addentrarsi nelle meraviglie della provincia di Varese e non solo. Due saranno i percorsi in programma, uno da venticinque chilometri facile e fruibile da tutti. E uno da trentacinque chilometri con qualche difficoltà in più e maggiori tratti su strade sterrate. 

«Per questa decima edizione – spiega Alessandra Doridoni – abbiamo voluto concentrarci su percorsi nel “cuore” del nostro territorio, andando ancora una volta a proporre qualcosa di nuovo e di inedito». 

La decima edizione di Mangia Bevi e Bici, infatti si snoderà nei comuni di Ispra, Ranco, Angera, Taino e Sesto Calende, come fu nella prima edizione, con tappe gastronomiche già apprezzate in passato e mete note, ma anche con spunti e idee inedite e originali. 

Un intreccio di cicloturismo, cultura, natura, incontri, storie, arte e tradizioni: lungo i percorsi che mirano a valorizzare il paesaggio. Il tema della decima edizione è “leggende e sogni” del territorio, ma non solo. Nell’arco della giornata si toccheranno ville antiche circondate da parchi e la possibilità di entrare in luoghi inediti e esclusivi, come villa Sagramoso a Ispra

Gli itinerari disponibili sono due uno da 25 km e uno 35 km
Gli itinerari disponibili sono due uno da 25 km e uno 35 km

Pit stop enogastronomici

L’enogastronomia è un modo per conciliare i sensi apprezzando le eccellenze culinarie e i prodotti tipici di un territorio. Mangia Bevi e Bici ha un nome emblematico sotto questo aspetto e il focus si incontra proprio su questi valori. A cominciare dalla proposta del ristorante Nettare di Giuggiole di Angera, che abbinerà il pane “romano”, lo zafferano (entrambi prodotti tipici De.Co) con la fantasia dello chef Riccardo Baranzini.

Si incontreranno invece passione e qualità nella tappa di Capronno, grazie ai ragazzi di “Natura in moto”, mentre a Barzola si respirerà l’atmosfera delle vecchie sagre di paese con la “salsicciata dei burattini”. E ancora, una tappa immancabile è quella della fattoria Bertoldo Francesco di Taino che con i suoi formaggi e salumi accoglierà i cicloturisti del percorso lungo.

Le collaborazioni e gli interpreti della gastronomia territoriale è vasta e rivolta a valorizzarne i propri prodotti di punta. Come per esempio i vini dell’Enoteca Forni e di Cascina Piano, alla pasticceria San Gabriele, dalla gelateria Il Capriccio alla gastronomia Le Delizie e all’ortofrutta BP, tutti di Ispra. Infine le collaborazioni con l’apicoltura Costantini di Angera, la Bottega del bosco di Taino, Mirtilli al Volo di Laveno Mombello.

La lista non si esaurisce qui grazie a nuovi collaboratori che stanno completando la magnifica rete di produttori e interpreti delle località ospitanti. 

Dopo due anni di stop l’edizione in programma il 4 settembre è la decima
Dopo due anni di stop l’edizione in programma il 4 settembre è la decima

Arte in sella

Oltre ai sapori, Mangia Bevi e Bici è anche l’occasione per fare un viaggio nella cultura e nell’intrattenimento. Tra questi spiccano il Kapannone dei libri di Angera, che proporrà una tappa dedicata alle leggende del cinema, e l’associazione Amaltheatro di Barzola con la magia dei suoi burattini. Pedalata dopo pedalata, Mangia Bevi e Bici vuole far conoscere storie meravigliose e raccontarle. In un paio di punti lungo il percorso, ci saranno anche gli “storyteller” del gruppo “Raccontoebasta”.

A rendere speciale la giornata contribuiranno anche i volontari degli “Amici della Spondamagra”, dell’associazione “Il Castellaccio” di Capronno, Laura Tirelli con Marco Tresca, responsabili del museo di storia locale di Taino e gli amici della scuderia Pretty Sun Luna di Lentate. 

L’arte è un altro aspetto fondamentale della giornata. Le soste saranno un incontro nuovo e da scoprire con la storia. I luoghi saranno ad Angera, alla chiesa di Sant’Alessandro, a Cheglio, nella chiesetta di San Giovanni Battista, e a Capronno con gli antichi dipinti della chiesa di Santa Maria Maddalena. Infine la cappelletta di Sant’Ambrogio, grazie anche alla collaborazione della Comunità parrocchiale San Carlo Borromeo.  

I momenti di ristoro sono spalmati su tutto i percorsi e sono fruibili in autonomia
I momenti di ristoro sono spalmati su tutto i percorsi e sono fruibili in autonomia

Ticket e iscrizione

La quota di partecipazione è di 28 euro per gli adulti e 15 euro per i ragazzi fino a 15 anni. L’iscrizione include i ticket “degustazione”, le visite culturali e guidate, gli incontri e i piccoli spettacoli, oltre a un omaggio finale. C’è inoltre la possibilità di noleggiare le bici su prenotazione. 

MangiaBeviBici

BottegadelRomeo