Integratori su misura? In casa Enervit si lavora così

15.03.2023
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Gli integratori ricoprono un ruolo importantissimo nell’alimentazione moderna, non solo quella dell’atleta professionista. Il modo di esprimere la performance atletica è cambiato radicalmente e gli integratori si modificano di conseguenza.

Siamo andati da Paolo Calabresi, Direttore Marketing Sport & Fitness di Enervit e gli abbiamo posto alcuni quesiti, per capire come nasca e si sviluppi tutto quello che riguarda il mondo dell’integrazione.

Barrette e gel, ai corridori non mancano mai
Barrette e gel, ai corridori non mancano mai
Esistono i prototipi negli integratori?

Certamente, ma è importante una premessa: l’ideazione, la sperimentazione e la produzione, fino ad arrivare alla commercializzazione, in Enervit sono seguiti direttamente all’interno dell’azienda. E’ un processo interno che ci contraddistingue e che in molti casi rappresenta un vantaggio rispetto ad altri player del settore.

Come nasce dunque un prototipo?

Il reparto Marketing insieme all’Equipe Enervit, ovvero l’area scientifica composta da un gruppo di professionisti competenti nella nutrizione ed esperti nel proprio settore, come ad esempio medici, ricercatori, nutrizionisti, biologi, tecnici di specialità, lavora a stretto contatto con gli atleti e lo staff dei team. Recepisce i bisogni per poi trasferirli al reparto Ricerca & Sviluppo. Da qui inizia la creazione dei primi prototipi di laboratorio a cui fanno seguito delle produzioni “pilota”. Sono quelle che verranno testate dagli atleti.

Il modo di nutrirsi in gara è cambiato molto nelle ultime stagioni e gli zuccheri nella borraccia giocano un ruolo primario
Il modo di nutrirsi in gara è cambiato molto nelle ultime stagioni e gli zuccheri nella borraccia giocano un ruolo primario
Quindi è fondamentale anche instaurare uno strettissimo rapporto di fiducia!

Sì, è fondamentale. Si instaura una vera e propria collaborazione, molto stretta, che ci consente di mettere a punto il prodotto finale. Il prodotto sviluppato con gli atleti verrà poi lanciato sul mercato e reso disponibile per il consumatore finale.

Utilizzate i feedback degli atleti?

Certo, sono fondamentali per lo sviluppo dei nuovi prodotti. In ogni squadra ci sono atleti particolarmente esigenti, riceviamo i loro feedback tramite i nutrizionisti dei team. Pogacar, ad esempio, è molto attento e sensibile all’aspetto nutrizionale, non lascia nulla al caso e spesso le richieste per la squadra arrivano direttamente da lui.

Particolare cura viene posta anche nel recupero dopo gara o dopo allenamento
Particolare cura viene posta anche nel recupero dopo gara o dopo allenamento
In media quanto tempo è necessario per sviluppare gli integratori?

Quando si tratta di produzioni ad hoc per gli atleti, grazie alla nostra produzione interna, i tempi sono molto stretti. Quando invece il prodotto va reso disponibile per il mercato, c’è tutta una serie di processi che vanno rispettati, a partire dall’ideazione fino alla distribuzione, e che durano alcuni mesi.

E’ capitato di far testare un integratore e fare delle variazioni sulla formula in seguito alle indicazioni dei pro?

Sì, fa parte di quella fase di messa a punto del prodotto, che ci permette di sfruttare la grande sensibilità degli atleti per ogni singolo aspetto.

I gel abbinati alle borracce, ormai tutti usano questa combinazione
I gel abbinati alle borracce, ormai tutti usano questa combinazione
Quali sono le richieste principali dei corridori?

Massimizzare l’apporto di carboidrati in poco spazio, riducendo al minimo il numero dei prodotti da consumare durante le ore di gara e di allenamento. Per noi di Enervit è fondamentale garantire un’alta tollerabilità per non incorrere in disturbi gastrointestinali. Dal punto di vista dell’esperienza organolettica, è fondamentale ridurre al minimo la dolcezza, aspetto non banale quando si parla di prodotti che hanno un’elevata concentrazione di carboidrati e fornire una buona varietà in termini di gusto e tipologia.

Il cambiamento nel modo di correre, rispetto al passato, lo nota anche un’azienda come Enervit nella fornitura dei supplementi?

Sì, il modo di correre è cambiato radicalmente. Le gare sono frenetiche fin da subito, spesso la prima ora di corsa è quella con la velocità media più alta. Anche i training camp sono diventati momenti per preparare le corse simulando tutte le situazioni che poi si troveranno in gara. Gli aspetti nutrizionali vengono testati in allenamento e diventano fondamentali in corsa. Gli atleti hanno bisogno del massimo quantitativo di carboidrati in ogni singola assunzione.

La nuova linea C2:1PRO di Enervit
La nuova linea C2:1PRO di Enervit
Qual è la vostra risposta?

Abbiamo realizzato la nuova linea C2:1PRO che è il risultato degli ultimi due anni di collaborazione con i professionisti di UAE Team Emirates e Trek-Segafredo. E’ una linea innovativa che risponde perfettamente a specifiche esigenze.

Di quali esigenze parliamo?

La prima è avere a disposizione il massimo dell’energia assimilabile, poi un’elevata tollerabilità, ingombri minimi, varietà di gusto e tipologia di prodotto. I prodotti della linea Enervit C2:1PRO hanno tutti una formulazione comune a base di glucosio e fruttosio nel rapporto 2:1. La linea vanta ben tre brevetti depositati.

Il modo di correre è cambiato e così anche l’alimentazione e l’integrazione
Il modo di correre è cambiato e così anche l’alimentazione e l’integrazione
In termini di numeri quanto consuma un team WorldTour?

Forniamo una dotazione completa di integratori per il prima, durante e dopo. I consumi sono elevatissimi poiché la nutrizione ormai risulta essere un tassello fondamentale degli atleti. Ad esempio per il “durante” ci aggiriamo su questi numeri: 15.000 gel, 20.000 barrette, una tonnellata di bevanda isotonica e un quintale di proteine in polvere.