Probikeshop, leader europeo dell’e-commerce ha un nuovo grande brand nel suo portfolio: DHB. Dontholdback (traduzione: non trattenerti), questo si nasconde dietro l’acronimo di uno dei brand iconici dei capi tecnici più moderni.
Il marchio DHB fonda le sue origini nel Regno Unito, fa parte del gruppo Wiggle-CRC ed è specializzato nell’ambito del ciclismo e triathlon, con collaborazioni legate anche all’applicazione dei tessuti Polartec. Abbiamo provato due linee dedicate alla stagione agonistica tra primavera ed estate e questi sono i nostri feedback.
Probikeshop, l’asticella si alza
Con l’ingresso di DHB si amplia ulteriormente l’offerta di Probikeshop in fatto di tecnicità, di qualità e naturalmente della scelta legata alle diverse fasce di prodotto che l’azienda britannica è in grado di offrire. Ma è anche opportuno considerare che il sito francese, punto di riferimento dell’e-commerce, spazia davvero in tutte le categorie della bicicletta. L’abbigliamento DHB è solo uno degli ultimi arrivi (spazio-tempo) top level.
Abbiamo provato le linee DHB Aeron Lab Raceline e Aeron Lab Ultralight. Aeron Lab, è la categoria senza compromessi, sviluppata appositamente per gli atleti con tessuti e lavorazioni innovative, che esprimono le loro prestazioni anche attraverso un’efficienza aerodinamica ricercata.
Raceline 3.0 a manica corta
Il suffisso Raceline non lascia spazio a molte considerazioni, nel senso che si argomenta la linea di capi tecnici road più evoluta e performante. La maglia è la più aerodinamica disegnata da DHB, testata anche nella galleria del vento, così come la salopette. Quest’ultima, una volta indossata è quasi impercettibile.
La maglia ha le cuciture ridotte al minimo e quelle presenti quasi non si sentono al tatto. La maglia DHB Raceline adotta dei tessuti differenti tra la sezione frontale/posteriore e le spalle/braccia, il tutto per ottimizzare la penetrazione dello spazio, senza sacrificare l’ergonomia ed il comfort. Davanti e dietro il tessuto è maggiormente sostenuto e il girocollo è ribassato. Le spalle e le braccia hanno una sorta di tessuto mesh con un design a celle ampie, che si adegua perfettamente alle forme del corpo e alla posizione da ciclista in presa bassa.
Le tre tasche posteriori non sono eccessivamente profonde, ma sono ben posizionate sulla parte lombare, prima del taglio arrotondato che caratterizza questa shirt. Qui infatti la maglietta tende a scendere leggermente sui glutei, soluzione voluta per aumentare la stabilità del capo in presa aerodinamica. Le ribattitura interna delle cuciture è rinforzata, un ulteriore dettaglio che aumenta la qualità del prodotto. Considerando il rapporto qualità/performance/prezzo, la cifra di poco superiore ai 100 euro proposta su Probikeshop è adeguata, per questo abbigliamento tecnico di altissima gamma.
La salopette che non si sente
Completano in modo naturale l’abbinamento con la maglietta descritta in precedenza. Anche la salopette Raceline è un capo destinato agli agonisti, lo è senza mezzi termini. Al tatto il tessuto è quasi vellutato e una volta indossata la salopette non si sente. Lo stesso tessuto ha due strutture molto diverse tra loro, uno più compatto nell’interno coscia, nell’inguine e sui glutei, uno ancor più sottile, aerato e attillato che copre il muscolo vasto laterale della coscia. Nel complesso ha una buona compressione, per nulla fastidiosa. Il sostegno delle bretelle è eccellente anche quando si cambia spesso la posizione in sella e questo grazie anche all’incrocio sulla schiena.
Il fondo gamba ha una sorta di taglio vivo, con applicazioni grippanti posizionate all’interno e un elastico che non costringe la gamba. Inoltre la salopette offre un’immagine da corridore vero, il che non guasta mai. Il prezzo proposto su Probikeshop è di poco superiore ai 130 euro e anche in questo caso abbiamo un capo molto tecnico concettualmente destinato agli agonisti. E’ dotata di un fondello Elastic Interface Paris HSC.
Maglia davvero… Ultralight
La sua leggerezza è incredibile, lo è a livello di valore alla bilancia, lo è in fatto di percezione e traspirazione una volta indossata. E’ un vera e propria rete di pochi grammi, con un taglio ergonomico particolarmente asciutto. E’ adatta alle giornate più calde, ma si indossa volentieri con un capo intimo di buona qualità (ad esempio la maglia intima Aeron Lab con tessuto Polartec) e riesce ad accontentare varie esigenze.
A dispetto della sua leggerezza, ha una vestibilità molto buona, è sostenuta nei punti giusti, non è molle/flaccida e non fa le grinze. Le maniche hanno il taglio al laser con una piccola ribattitura interna. Ci sono tre tasche posteriori. Anche in questo caso abbiamo una maglia che tende a scendere leggermente sui glutei, per meglio adeguarsi alla posizione ribassata al manubrio. Molto buono a nostro parere il prezzo di 86,80 euro sul sito Probikeshop.
Ultralight bib short
La salopette più leggera è dotata di un fondello Elastic Interface Performance Road. Volendo fare un paragone con la salopette Raceline, la Ultralight ha due tessuti molti diversi tra loro, ma con una struttura uniforme, anche se il potere elastico è comunque di ottimo livello. La salopette è leggera e veste in modo ottimale, gratificante da indossare anche nelle giornate con temperature medie.
Le bretelle sono forate, offrono un buon sostegno e si uniscono sulla schiena, con una sorta di rinforzo nella parte centrale. Proprio questo rinforzo ha l’obiettivo (e si sente) di “tirare” in su la salopette e stabilizzarla. Il prezzo di listino proposto da DHB è di 135 euro, ma su Probikeshop si beneficia di qualcosa in meno rispetto ai listini.