Arriva il nuovo tubeless P Zero Race di Pirelli ed è più veloce, rispetto alla versione precedente, del 24%, è più resistente ed è completamente Made in Italy.
Lo pneumatico simbolo dalla gamma cycling Pirelli prende forma all’interno della fabbrica di Bollate, nei pressi di Milano. Entriamo nel dettaglio.
P Zero TLR, simbolo di performance
In poche stagioni questo tubeless è diventato un’icona per chi ricerca le massime prestazioni e nonostante questo fattore prosegue il suo cammino evolutivo. Il nuovo P Zero TLR è diverso perché adotta la tecnologia Speedcore applicata all carcassa e perché è prodotto in Italia.
La carcassa rinforzata
Attraverso l’impiego di fibre aramidiche di ultima generazione (tecnologia Speedcore), lo scheletro dello pneumatico è più robusto e non è stato irrigidito. Due fattori molto importanti che collimano tra loro in maniera ottimale e che influiscono su una carcassa più robusta e sostenuta, che meglio resiste alle forature e che al tempo stesso è elastica. Si adatta al terreno e alle diverse pressioni di esercizio. Il tutto si traduce in una gomma veloce, resistente e confortevole.
Stessa mescola, stesso disegno
La mescola è la SmartEvo dalla densità unica, ma ottenuta grazie a polimeri differenti e mescolati tra loro. Il design del battistrada, proprio come la mescola non subisce variazioni, con degli intagli laterali proprietari Pirelli che hanno prima di tutto il compito di scaldare la mescola stessa durante il rotolamento. Il valore alla bilancia è il medesimo della precedente versione, con un range compreso tra i 270 e 290 grammi (sezioni da 26 e 28).
Quattro sezioni più due
Sono quattro le sezioni disponibili, ovvero 26, 28 e 30, 32. Prossimamente però è previsto anche un ulteriore ingresso con altre due larghezze particolarmente abbondanti, 35 e 40.