Liv Devote, restyling che parte da un successo

27.09.2023
4 min
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Il gravel è un territorio nuovo per tutti. Liv consolida la sua presenza in questa disciplina con un restyling nato dal successo riscosso dal lancio del suo primo modello gravel avvenuto nel 2020. Stiamo parlando della Devote, una bici pensata per le cicliste che non vogliono porsi limiti e conquistare il fuoristrada e la ghiaia a suon di pedalate. Una geometria più aggressiva e un’indole più veloce sono a pronte a stupire il pubblico femminile. Scopriamola insieme…

Anima racing che si abbraccia a quella del comfort e del viaggio
Anima racing che si abbraccia a quella del comfort e del viaggio

Geometria rinnovata

La gamma Devote è nata e cresciuta per eccellere nelle gare gravel e nello stesso tempo per essere confortevole per le lunghe pedalate. Con la sua struttura leggera ma robusta e orientata alle prestazioni, è pronta a portare la velocità oltre i confini fino ad oggi conosciuti. Il telaio ultraleggero in composito di grado SL garantisce un’accelerazione fulminea. La geometria favorisce una posizione aggressiva, aumenta trazione e stabilità e consente un maggior controllo nei tratti veloci e nelle discese.

La forcella è sapientemente realizzata in carbonio ad alte prestazioni, ottimizzando resistenza, rigidità e precisione dello sterzo. La tecnologia del tubo sterzo, della forcella sovradimensionata è specificatamente progettata per offrire prestazioni di sterzata precise. E’ dotata di cuscinetti della serie sterzo sovradimensionati in acciaio inossidabile per una maggiore longevità, insieme a un tubo sterzo conico. Questo sistema offre l’equilibrio ideale per una disciplina come il gravel.

Versatile

La nuova gamma Devote, grazie a linee dinamiche e un carattere inconfondibile, dimostra l’impegno di Liv nella creazione di modelli sempre originali e performanti. La versatilità è un tratto inconfondibile di questa bici che fa del comfort e dell’applicazione di tecnologie innovative i suoi tratti distintivi.

A partire dalla tecnologia D-Fuse, introdotta per la prima volta nel 2014 nel ciclocross. Lo scopo di questa tecnologia è quello di assorbire shock lievi e forti per offrire una guida più fluida su terreni accidentati. Il cuore di questo concetto è il caratteristico tubolare a “D” con frontale rotondo e sezione posteriore appiattita. Ad oggi ci sono diverse opzioni di manubrio e reggisella D-Fuse specifiche per il gravel disponibili per la gamma Devote.

Un’altra peculiarità della Devote è il flip chip. Un sistema che permette di regolare facilmente la geometria e la distanza degli pneumatici della ruota posteriore con l’offset, a due posizioni, situato nei forcellini del carro posteriore. Si passa dalla posizione corta, che migliora la maneggevolezza e riduce leggermente la distanza massima degli pneumatici a 45 mm, alla posizione lunga per aumentare la stabilità alle alte velocità e regalare maggiore spazio per le coperture arrivando fino a 53 mm.

Particolari smart

Ci sono particolari che rendono la gamma Devote una scelta intelligente. Tra questi uno scomparto sul tubo obliquo che contiene una borsa impermeabile che può contenere oggetti essenziali tra cui una camera d’aria, una cartuccia di CO2, leve smonta copertoni e un multiutensile. In più il coperchio del vano non riduce le funzionalità e funge allo stesso modo da portaborraccia.

La Devote è inoltre, dotata di tre set di supporti per telaio, che consentono di trasportare più borracce e garantire un’idratazione costante durante le lunghe pedalate e il bike-packing. Infine, sono presenti predisposizioni per accessori e parafanghi su telaio e forcella.

Le versioni disponibili sono quattro. Si parte con il top di gamma, la Devote ADV 0 a 4.449 euro, la Devote ADV 1 a 3.349 euro, la Devote ADV 2 a 3.099 euro e infine la Devote 0 a 1.949 euro. Diversi gli allestimenti dal nuovo Shimano GRX a Sram.

Liv