Presentato all’Italian Bike Festival di Rimini l’ultima nata di casa Liv, il marchio taiwanese che crea bici dalle donne per le donne. Il modello presentato è la Langma Advance Pro, mezzo utilizzato anche dal team WorldTour, Liv Racing World Team. La collaborazione tra le atlete e l’azienda è in continua evoluzione e grazie ai loro feedback si sono raggiunti miglioramenti incredibili che possiamo vedere e testare tutti i giorni su strada.
Nuove geometrie
Quel che cambia principalmente sono le geometrie, come detto dalle ambassador Liv, tra le quali spiccano la giornalista di Eurosport Giulia Cicchinè e Stefania Andriola, anche lei giornalista. I telai delle bici Liv sono più piccoli per dare a tutte le donne la possibilità di trovare la taglia giusta e dare il miglior comfort nel pedalare.
Completamente in carbonio
Il telaio e la forcella totalmente in carbonio sono l’emblema dello sviluppo in casa Liv, con i punti di appoggio studiati ed armonizzati per adattarsi alle forme del corpo femminile. Le ruote, le SLR 2, sono disponibili in diverse misure a seconda della taglia del telaio.
La bici è attrezzata con componenti Shimano, scelti in base alle quattro versioni della Langma. Per la gamma più alta si utilizza l’Ultegra elettronico, a scalare vengono invece montati l’Ultegra meccanico, per le due fasce intermedie e il 105 per l’ultima fascia di prezzo.
Il carro conferisce rigidità e resistenza alla nuova Langma Advance Pro Il tubo di sterzo di grande sezione rende rigido l’avantreno Bici equipaggiata con componenti Shimano Telaio e forcella realizzato totalmente in carbonio, segno dello sviluppo del prodotto in casa Liv
Il carro conferisce rigidità e resistenza alla nuova Langma Advance Pro Il tubo di sterzo di grande sezione rende rigido l’avantreno Bici equipaggiata con componenti Shimano Telaio e forcella realizzato totalmente in carbonio, segno dello sviluppo del prodotto in casa Liv
Una bici per tutti i giorni
Liv ha deciso di venire incontro alle sue utenti, facendo della bici un mezzo alla portata di tutte le donne, a livello tecnico ed economico. Come sottolineato anche dalle sue ambassador, la bici è un mezzo di evasione e di libertà. Lo è stata durante il lockdown e lo è a maggior ragione adesso. Essa inoltre è uno strumento prezioso anche per le donne in gravidanza che, utilizzandola sui rulli, riescono a mantenere elevata la loro mobilità articolare.
Liv accompagna le cicliste nelle pedalate di tutti i giorni. La gamma di bici è ampia e variegata e spazia dal mondo corsa alla mountain bike, dal trekking alle city bike. Non solo Shimano, Liv monta anche gruppi Sram, soprattutto per quanto riguarda le sue mountain bike.
Il nodo di sella e il bloccaggio del cannotto della Langma spiccano per eleganza La Langma nella foto è montata con gruppo Shimano: al top si usa l’Ultegra
Il nodo di sella e il bloccaggio del cannotto della Langma spiccano per eleganza La Langma nella foto è montata con gruppo Shimano: al top si usa l’Ultegra
Liv, di nome e di fatto
Le colorazioni seguono la tendenza del momento, ovvero quella del ritorno al green, alla natura. Marta Villa, responsabile marketing, ci spiega cosa significhi il nome Liv. Il richiamo è alla parola inglese “live” e quindi alla vita. Il punto sulla “i” è una foglia per rafforzare ancor di più il messaggio. Un altro richiamo letterario e vero “life motiv” di Liv, è infatti l’accostamento alla parola “olive”: l’ulivo, pianta della vita per eccellenza. Un ulivo, infatti, per dare forza al messaggio dell’azienda, cresce al centro della sede centrale che si trova negli Stati Uniti.
