Sono i caschi le novità presentate da Just1 all’Italian Bike Festival. Ma a sua volta Just1 è quasi una novità nel mondo del ciclismo e della strada in particolare. La casa toscana sia proposta “in punta dei piedi” qualche tempo fa con la Mtb, e subito aveva messo in chiaro il livello di qualità al quale avremmo assistito. Poco dopo hanno rilanciato anche nel mondo dei pro’ con il modello di occhiali Sniper. Modello che ha usato (ed usa) anche Lutsenko. Adesso ecco due gioielli: i caschi JHyper (in apertura) e JHero.
JHyper, aero e sicuro
A presentarceli è Tony Amoriello, general manager di J1: «Il JHyper è il è il nostro top di gamma. Questo casco è pensato e studiato per chi fa ciclismo a ad alto livello, quindi per i professionisti ma anche per gli sportivi che sono alla ricerca (e hanno la necessità) di avere un casco che consenta loro di ottenere le massime prestazioni.
«Come si può vedere la forma del JHyper è affusolata. Siamo andati in galleria del vento. Il coefficiente aerodinamico ha richiesto la sua buona parte di lavoro, ma anche la sicurezza non è da meno. La densità del polistirolo varia a seconda dei punti strategici. Ed è questo che fa innalzare l’asticella della sicurezza (e della qualità complessiva, ndr). Il JHyper è fornito della tecnologia Mips, che riduce i traumi da impatto impatto rotazionale».
Nonostante sia aero e abbia poche feritoie, appena 6, il JHyper stupisce per la sua areazione. La rotella posteriore consente di assestarselo al meglio sulla testa. Il suo perso? Circa 290 grammi. Sei le varianti di colore.
Il casco JHyper: frontale aero e coda sottile Il casco JHero. Design moderno e peso light
JHero, qualità per tutti
Poco più basso di gamma, ma ugualmente un prodotto di eccellenza, è il JHero, pensato per un pubblico appena meno esigente.
«Il JHero – continua Amoriello – è un prodotto ottimo ma ad un prezzo leggermente più basso. Il suo design è molto curato. Resta la struttura a densità variabile dei polistiroli, ma non c’è il Mips».
Anche in questo caso la rotellina posteriore consente ad ognuno di trovare la calzata perfetta. Le feritoie del JHero sono dieci, pertanto non ci sono problemi di areazione, ma al tempo stesso non si rinuncia ad un ottimo coefficiente aerodinamico. Rispetto al JHyper pesa circa 50 grammi in meno (quindi sui 240 grammi). E’ disponibile in cinque colorazioni, tra cui quella pink… davvero particolare e adatta anche ad un pubblico femminile.
Insomma, Just1 si presenta davvero alla grande anche nel ciclismo su strada e già corre veloce!