Fizik Antares Adaptive: eleganza classica, comfort stampato in 3D

14.05.2024
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Come forse molti di voi sapranno “fi’zi:k” è la trascrizione fonetica della parola “fisico”, riferito alla forma o allo stato del corpo umano. Non deve stupire quindi che l’azienda italiana (Fizik, appunto) fin dalla sua fondazione continui a focalizzare i propri sforzi sullo studio della fisiologia e dell’anatomia dei ciclisti, per realizzare prodotti all’avanguardia in termini di comodità, tecnologia e performance.

In quest’ottica è stata creata la collezione di selle stampate in 3D, l’Adaptive, che si è allargata ora con la nascita della nuova Antares Adaptive.

Questa scelta è probabilmente dovuta al fatto che il modello Antares è stato nel tempo tra i più apprezzati ed usati dai professionisti, usato in quasi tutti i Grandi Giri degli ultimi due decenni e tuttora scelto da corridori del Team Visma I Lease a Bike e Movistar Team.

La R1 ha scafo è in nylon rinforzato in carbonio con binari in carbonio
La R1 ha scafo è in nylon rinforzato in carbonio con binari in carbonio

La linea Adaptive

La linea Adaptive – riconoscibile dalla particolarissima costruzione a nido d’ape – ha segnato una rivoluzione nel comfort e nel supporto degli atleti. Si distingue appunto in prima istanza da una cosa: l’imbottitura stampata in 3D. Un’evoluzione che ha permesso a Fizik di sviluppare una nuova sella senza i vincoli o le limitazioni imposte dai metodi di produzione e dai materiali tradizionali.

Quest’imbottitura viene realizzata dagli esperti di Carbon® attraverso un processo noto come “Digital Light Synthesis” o “DLS”. Esso utilizza la proiezione digitale della luce ultravioletta, un’ottica permeabile all’ossigeno e resine liquide programmabili per stampare l’imbottitura della sella. Il risultato è un prodotto più resistente sia all’esposizione ai raggi UV e all’uso prolungato rispetto ad una sella di vecchia concezione.

Inoltre, attraverso questo processo di stampa, gli ingegneri Fizik sono in grado di ottimizzare il supporto della sella, incorporando diverse zone funzionali a seconda della necessità. Più solido dove è richiesta reattività, più morbido dove la riduzione della pressione è la priorità. Tutto questo ha portato ad una riduzione del 60% del picco della pressione attraverso una migliore distribuzione del peso.

Sia la R1 che la R3 (foto di apertura) hanno la copertura a nido d’ape stampata in RD
Sia la R1 che la R3 (foto di apertura) hanno la copertura a nido d’ape stampata in RD

Nuova tecnologia, stesso stile

Fizik è però famosa anche per lo stile minimal del suo design che l’ha resa anche un punto di riferimento per quanto riguarda lo stile. La nuova Antares Adaptive non fa eccezione, con il profilo “alare” basso progettato per consentire una sensazione di maggiore connessione e il massimo di efficienza nella pedalata e nel trasferimento della potenza.

Nella versione R1 lo scafo è in nylon rinforzato in carbonio con binari in carbonio, mentre nell’R3 i binari sono in Kium.

Peso e prezzo

Entrambe le versioni sono disponibili in due differenti larghezze, da 140 o da 150 mm, e il loro peso è davvero interessante. Prendendo in considerazione il modello da 140 mm, Antares Adaptive R1 pesa 180 grammi, mentre R2 220 grammi. Il prezzo è in linea con la qualità proposta da Fizik: rispettivamente 299 e 259 euro.

Fizik