Schwalbe One Plus, il copertoncino non perforabile

21.10.2023
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E’ il discendente diretto dello Schwalbe Durano Plus. E’ l’evoluzione del copertoncino dedicato ai macinatori di chilometri che preferiscono la camera d’aria al tubeless.

Le caratteristiche principali sono il comfort, l’elevata protezione contro le forature e danni derivanti da oggetti esterni, oltre ad una vicinanza con la famiglia delle coperture da strada dell’azienda tedesca.

Intagli con spaziature maggiori, rispetto a Pro One
Intagli con spaziature maggiori, rispetto a Pro One

Senza pensieri

Jacob Maben, ingegnere di Schwalbe ha risposto ad alcuni nostri quesiti in merito al nuovo prodotto:«One Plus si orienta verso un’utenza che preferisce usare il copertoncino con la camera d’aria, non usa il tubeless e preferisce non utilizzare il liquido anti-foratura, ma vuole anche una gomma meno costosa del tubeless».

«Questo Schwalbe – prosegue Maben – è stato sviluppato per essere longevo, per garantire la massima protezione disponibile ad oggi nella categoria dei clincher, senza tralasciare una buona dinamica di guida e scorrevolezza. Le differenze con il Durano sono minime. Principalmente si tratta dell’inserto SmartGuard di nuova generazione, posizionato tra il battistrada e la carcassa. Questa tipologia di pneumatico non è compatibile con i cerchi hookless».

Come si presenta

In termini prestazioni non è paragonabile (o lo è solo in parte) con l’ultima generazione di coperture Schwalbe dedicate a chi ricerca la massima prestazione e resa tecnica. Il nuovo One Plus è tanto sostanzioso ai lati e soprattutto nella sezione centrale, dove al tatto si sente uno spessore notevole, che si crea grazie alla combinazione tra il battistrada, l’inserto protettivo e la parte interna dello pneumatico.

I disegni laterali sono tipici Schwalbe, ma con gli intagli più separati tra loro rispetto al Pro One. La forma è tondeggiante e ampia, ben equilibrata da lato a lato, senza squadrature e zone piatte.

Non è uno pneumatico leggero, il peso ridotto non è il suo focus principale. Ha un prezzo di listino di 53,90 euro, che non è molto, se consideriamo la qualità complessiva, la durabilità e anche le performances.

One Plus è uno pneumatico direzionale
One Plus è uno pneumatico direzionale

Come vanno

Prima di tutto sono facili da montare e a nostro parere non è un dettaglio da far passare in secondo piano. Inoltre, li abbiamo provati nella sezione da 28, con le camere d’aria Schwalbe Aerothan in poliuretano. Questa camera d’aria permette di risparmiare qualche grammo (rispetto ad una camera in butile) ed offre anche una rigidità maggiore.

A prescindere da quest’ultimo fattore legato principalmente alla camera d’aria e considerando le pressioni di esercizio, il nuovo Schwalbe non risulterà mai una gomma troppo dura. Anche per questo motivo è confortevole, quasi pastosa e non è mai fuori posto, con asfalto buono e su un manto particolarmente sconnesso (non è male neppure su una strada bianca).

Lo One Plus non è uno di quegli pneumatici reattivi e “nervosi”. Ha delle risposte piuttosto lunghe che bene si configurano a chi predilige le lunghissime distanze, rispetto alle uscite “a tutta”, oppure sfrutta questa tipologia di pneumatici lontano dalle competizioni.

Canale largo, il top

Le abbiamo montate sulle DT Swiss ERC, ruote concettualmente endurance e con un canale interno di 22 millimetri di larghezza. E’ una sorta di abbinamento ottimale, perché il carattere delle ruote è perfettamente in linea con quello delle gomme. Ingaggiarle su una ruota più stretta (e magari più rigida) è ovviamente possibile, ma a nostro parere non si sfrutterebbero le potenzialità del copertoncino e neppure quelle delle ruote.

Infine, occhio alle pressioni di esercizio. Durante le prime ore di test, all’interno di percorsi vallonati e con asfalti che ormai non si scaldano come in estate, abbiamo utilizzato pressioni di 6,2 bar per il posteriore e 5,7 per l’anteriore (il nostro peso è di 65 chilogrammi).

Dopo aver preso confidenza abbiamo abbassato a 5,8 e 5,3 (dietro e davanti), senza perdere nulla in scorrevolezza e guadagnando un po’ di comfort, che nella stagione fredda non guasta per nulla. La riduzione della pressione, considerando che lo Schwalbe One Plus ha uno spessore notevole e ha bisogno di lavorare (di più, rispetto ad un clincher standard) per scaldarsi, ci ha permesso di sfruttare meglio le fasi di piega in curva e di cambi di direzione repentini.

Schwalbe