VIDEO/Santini Adapt e l’autunno è più piacevole

30.11.2020
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Abbiamo provato i capi della linea Adapt di Santini. Per realizzarli il noto marchio di abbigliamento tecnico italiano ha collaborato con Polartec, azienda leader nella produzione di tessuti. I vari capi Adapt sono prodotti con tessuti che combinano la lana merino con una serie di fibre sintetiche. Il risultato è una capacità di termoregolazione molto elevata e utile per pedalare con più piacere durante le mezze stagioni e anche nelle giornate invernali meno rigide.

Pedalare in autunno fra la miriade di colori offerti dalla natura è una delle cose più apprezzate dai ciclisti. Se anche l’abbigliamento è adeguato al meteo della stagione, allora il tutto diventa più piacevole. E’ per questo che Santini ha creato in collaborazione con Polartec la linea Adapt, che abbiamo avuto il piacere di provare. La collezione è composta da: maglia, calzamaglia, calzoncini, gambali e da una maglia intima.

Insieme a Polartec

L’esperienza di Santini unita alle tecnologie tessili di Polartec ha dato alla luce una serie di capi adatti all’autunno, ma potremmo dire a tutti quei periodi in cui il tempo è variabile. Questa qualità è data dall’azione di termoregolazione che è la caratteristica principale dei materiali con cui sono realizzati.

Prima di parlare dei singoli capi scopriamo meglio i tessuti: Polartec Power Wool, Polartec Power Shield Pro e il Polartec Power Wool lightweight. Il primo ha un sistema di compression stretch bidirezionale che combina la lana con le fibre sintetiche. La parte interna è in lana merino morbida e anti-odore mentre l’area esterna è in tessuto sintetico molto resistente. Questa combinazione facilita la regolazione della temperatura corporea. In pratica quando il corpo si scalda e suda il capo traspira, mentre se la temperatura scende aiuta a mantenere il calore all’interno. Il Polartec Power Shield Pro è un tessuto a tre strati resistente all’acqua. La membrana microporosa con scambio di aria attivo rilascia facilmente il calore in eccesso e l’umidità creata dal sudore. In questo modo viene garantita sempre la traspirabilità. Il Polartec Power Wool nella versione lightweight con stretch e grid in lana merino è adatto per i capi a contatto con la pelle. Le fibre sintetiche sulla superficie esterna disperdono l’umidità, mentre la lana merino a contatto con la pelle garantisce la termoregolazione e la traspirabilità.

La maglia Santini Adapt ha un look molto pulito
La maglia Santini Adapt ha un look molto pulito
La maglia Santini Adapt è realizzata con il tessuto Polartec Power Wool e ha un look pulito
La maglia Santini Adapt è realizzata con il tessuto Polartec Power Wool e ha un look pulito

Le maglie Santini

Il primo capo di cui parliamo è la maglia Santini Adapt pensata per le mezze stagioni è realizzata con il tessuto Polartec Power Wool, che come abbiamo visto sopra, garantisce un elevato livello di termoregolazione. Può essere usata anche come sotto-giacca nelle giornate invernali più fredde. Look pulito in nero con la fascia centrale arancione e dettagli rifrangenti sul retro.

La maglia intima Santini Grido in versione con maniche corte
La maglia intima Santini Grido in versione con maniche corte
La maglia intima Santini Grido nella versione a maniche corte e realizzata con la lana merino
La maglia intima Santini Grido nella versione a maniche corte e realizzata con la lana merino


La baselayer Santini Grido realizzata con il tessuto Polartec Power Wool lightweight e stretch con grid in lana merino è molto morbida e adatta a lavorare a contatto con la pelle per favorire la traspirabilità. Esistono due versioni, una a maniche corta e una lunga. Noi abbiamo provato quella corta con la maglia Adapt e possiamo dire che la morbidezza della Grido è molto piacevole. Si parte al mattino con temperature fresche sui 10 gradi e si avverte una bella sensazione di caldo interno. Anche quando le temperature sono salite verso 17/18 gradi non abbiamo mai avuto quella fastidiosa sensazione di bagnato, dovuta alla sudorazione maggiore. A conferma che la funzione di termoregolazione funziona in modo efficace. A riprova di questo possiamo raccontare che abbiamo affrontato diverse salite, a volte esposte al sole, e non abbiamo mai dovuto aprire la giacca per ovviare a una sensazione di caldo eccessivo. Allo stesso tempo abbiamo affrontato le discese, anche in ombra, senza avvertire freddo. Questo risultato è da attribuire all’azione efficiente di termoregolazione.

I pantaloncini Adapt con l’interno felpato
I pantaloncini Santini Adapt sono in tessuto water resistant e con l’interno felpato

Corti ma caldi

In diverse uscite abbiamo utilizzato i pantaloncini Adapt in tessuto water resistant con la zona delle bretelle sul retro in tessuto Polartec Power Wool. Diciamo che con le temperature autunnali poter uscire con un calzoncino felpato internamente anche nella zona della coscia è molto piacevole. Il fondello GITevo con il gel è stato progettato per uscite fino a 7 ore e confermiamo che il comfort è ottimo anche nelle uscite lunghe. Lo abbiamo provato in uscite anche di 125 chilometri senza avvertire dolori o fastidi particolari nelle zone più sensibili.

Per chi vuole avere le gambe più coperte, anche con temperature non proprio rigide, ci sono i gambali Santini Vega Multi, prodotti con tessuto Polartec Power Shield Pro molto resistente all’acqua e al vento.

La Calzamaglia Santini Adapt che abbiamo trovato molto versatile
La calzamaglia Santini Adapt che abbiamo provato anche con temperature più fredde

Anche d’inverno

Oltre ai gambali c’è la calzamaglia Adapt, che a nostro avviso può essere indossata anche nelle giornate invernali meno rigide, infatti l’abbiamo provata anche in questi ultimi giorni con temperature intorno ai 5/6 gradi e non abbiamo avvertito freddo. La calzamaglia è realizzata con il tessuto Polartec Power Wool con compression stretch bidirezionale. Il look riprende quello della maglia in total black con la zona del polpaccio sinistro dove è presente il logo Santini in materiale iridescente e riflettente, che favorisce una maggiore visibilità. Il fondello C3 si caratterizza per una conchiglia protettiva ergonomica 3D a densità differenziata. Anche in questo caso la comodità è stata di ottimo livello e non abbiamo avvertito alcun fastidio. Tra i grandi pregi di questa calzamaglia segnaliamo l’estrema morbidezza sulla pelle. Sembra quasi come di non indossare nulla, un pò come avere un pantaloncino corto, ma con una protezione dall’aria davvero notevole.

Versatilità al top

In definitiva possiamo definire il completo Adpat molto versatile, utilizzabile con un ampio range di temperature e di condizioni meteo. Noi li abbiamo provati dalla fine di ottobre sino ad oggi con temperature molto differenti. I diversi capi possono essere usati nelle mezze stagioni, oppure nelle giornate invernali non troppo rigide, magari insieme ad altri capi più pesanti. L’azione di termoregolazione data dall’insieme delle fibre sintetiche con quella naturale della lana merino, si sente in maniera decisa e aiuta ad affrontare le uscite in bici in maniera molto più piacevole.

santinicycling.com