Ruote Cadex 50 Ultra Disc, le abbiamo messe alla prova

29.08.2022
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Dopo la presentazione ufficiale, abbiamo provato le nuove ruote Cadex 50 Ultra Disc. E’ un sistema che prende forma grazie alle stesse ruote con cerchio hookless e ai nuovi pneumatici Aero tubeless.

Rigidità e polivalenza, reattività e grande tenuta della pressione, queste sono le peculiarità di un comparto davvero interessante, per le soluzioni tecniche che mette in campo e dal punto di vista prestazionale. Sono le ruote in dotazione alla nuova Propel SL 0.

Le ruote Cadex 50 Ultra (foto Sara Carena)
Le ruote Cadex 50 Ultra (foto Sara Carena)

Perfetto per l’agonista

Il profilo da 50 millimetri è oggettivamente gratificante, perché è una sorta di abito in grado di completare l’immagine del mezzo meccanico. Se all’estetica si sommano anche delle prestazioni di altissimo livello, il risultato complessivo è quello che tutti anelano. Le ruote Cadex 50 Ultra Disc sono da gara e utilizzando un gergo motociclistico sono da MotoGP.

Si parte dal cerchio full carbon, leggermente spanciato e arrotondato, moderno e hookless, con un canale interno di 22 millimetri di larghezza (22,4 per la precisione) che permette di montare coperture da 25, 28 e perché no anche da 30 millimetri di larghezza, senza che queste si allarghino in maniera eccessiva all’esterno. La superficie hookless di contatto con il tallone dello pneumatico è maggiorata rispetto agli standard attuali. La valvola e il suo foro d’ingresso sono fatti a regola d’arte e contribuiscono all’impermeabilità del sistema.

Ci sono i raggi (a testa dritta) in carbonio con un profilo piatto e una larghezza importante che supera di poco i 5 millimetri (i terminali sono arrotondati per sfruttare al meglio i nipples in alluminio di forma tradizionale. Hanno un incrocio differenziato tra anteriore e posteriore. La prima ha un incrocio in seconda (i raggi non si toccano mai) e radiale, mentre il retrotreno ha i raggi incrociati da ambo i lati. Un pacchetto ruote da 50 con un valore alla bilancia di poco superiore ai 1350 grammi (nastro tubeless incluso); non male.

Facile da pulire e lubrificare

I mozzi sono in alluminio con un fusto centrale mediamente sottile e i cuscinetti con sfere ceramiche. Le flange hanno un’altezza diversa e sono scavate al loro interno per limare il peso. Il precarico degli stessi cuscinetti è standard e non regolabile. Il mozzo dietro ha un sistema d’ingaggio unico nel suo genere, si sviluppa intorno all’asse passante, ha una sola molla elicoidale e il corpetto è montato a pressione.

Ci sono due ruote dentate con 40 denti contrapposti per ciascuna (è differente dal RachetSystem DT Swiss e dall’Infinity di Mavic). La prima, quella più grande entra in sede all’interno del mozzo, dove è presente anche un o-ring di tenuta (protegge dallo sporco), mentre la seconda si accoppia con il corpetto. Le operazioni di smontaggio, estrazione e pulizia hanno una semplicità esemplare, facilità che si estende anche alla fase di montaggio: non è un tetris e azzera gli errori.

Con i tubeless Cadex Aero

Questo pneumatico è sviluppato per essere veloce prima di tutto (caratteristica che si percepisce quando lo si porta su strada) ed è poco più che uno slick. Le sezione centrale è liscia, con una battuta a terra risicata, mentre i fianchi hanno dei disegni visibili e con una profondità appena pronunciata. I lati hanno un contatto ampio con il terreno; un bel vantaggio quando in discesa si vuole mantenere una velocità alta e una tenuta sicura. Questo pneumatico è stato sviluppato in parallelo alle Cadex 50 Ultra.

Per sfruttare le caratteristiche e le potenzialità dell’intero progetto, a nostro parere la sezione da 25 è il minimo. Pensare di usare il sistema con gomme tubeless da 27/28, sempre nell’ottica di una performance massimizzata non è peccato, anzi.

Il nostro test

Una gran bella sorpresa, perché è vero che scriviamo di una coppia di ruote che supera i 3.000 euro di listino, ma è altrettanto vero che è il primo sistema di questa categoria marchiato Cadex ed è quasi perfetto.

In fatto di performances non sono ruote adatte a tutti. Sono rigide e cambiano in modo importante il carattere della bicicletta, con un enorme incremento della briosità generale, dell’avantreno e del retrotreno. Fanno diventare reattiva anche una bici che è normalmente un po’ “seduta”.

Cadex 50 Ultra Disc è una ruota che pretende rispetto, richiede un po’ di manico nelle situazioni tecniche dove ci sono tanti cambi di direzione. Però è tanto gratificante e chi ama “sentire la strada” trova in questo prodotto una delle massime espressioni delle ruote race tubeless.

Sono veloci sempre, ma in salita e nei cambi di ritmo sono una goduria. Quando ci si alza in piedi sui pedali non si spostano e scaricano sulla strada tutto quello che le gambe sono in grado di elargire. In discesa è meglio non tenere leggero l’anteriore perché la ruota davanti guadagna velocità in un amen e deve essere assecondata. E’ ovvio che questa compattezza si riflette in una sorta di durezza quando l’asfalto non è perfetto, ma una giusta interfaccia pressione/pneumatico può aiutare (non poco).