La Wilier Filante SLR di Cavendish nel dettaglio

25.01.2023
5 min
Salva

Mark Cavendish e Astana Qazaqstan Team: un binomio che è diventato ufficiale qualche giorno fa e che abbraccia in modo importante anche Wilier. Per il campione britannico c’è una Filante SLR “quasi” pronta per gareggiare.

Abbiamo chiesto al suo meccanico, Gabriele Tosello, di argomentarci le scelte tecniche del corridore e di entrare nei dettagli della bici di Cav.

Durante il ritiro in Spagna con i compagni (@Team Astana-Wilier)
Durante il ritiro in Spagna con i compagni (@Team Astana-Wilier)
Come si è approcciato con voi meccanici?

Decisamente molto tranquillo ed è stato parecchio tempo con noi per capire le particolarità dei materiali a disposizione. Un atleta del genere lo assecondi e lo ascolti.

Per Cavendish ci sarà la Filante?

Si, ci sarà una Wilier Filante SLR, anche se arrivando all’ultimo secondo l’ufficialità dell’ingaggio di Cavendish, al corridore è stata fornita anche una Zero SLR. Per noi è stata una scelta obbligata, ma anche strategica, perché era fondamentale che iniziasse a far la gamba su una bici Wilier. Durante il secondo ritiro spagnolo, quello che è iniziato dopo le feste, gli è stata fornita una Filante SLR standard, nella taglia small e con il manubrio integrato che abbiamo noi in Astana, che poi è quello Wilier full carbon: 130 millimetri di lunghezza e 40 di larghezza.

Ruote Corima e trasmissione Dura-Ace (foto Team Astana-Wilier)
Ruote Corima e trasmissione Dura-Ace (foto Team Astana-Wilier)
Ha avanzato delle richieste particolari?

Da subito il comando sprinter da velocista per la trasmissione elettronica, quello che viene inserito alle spalle dello shifter e nella piega del manubrio. Mi ha colpito inoltre una sua richiesta, che potrei definire in controtendenza, ovvero un manubrio con la larghezza maggiore, rispetto a quella attuale, di 42 centimetri. Oggi i corridori vogliono delle pieghe sempre più strette. E poi la sua posizione in bici, molto racing e molto caricata in avanti.

Gabriele Tosello all’opera con la preparazione di una bici da crono (foto Team Astana)
Gabriele Tosello all’opera con la preparazione di una bici da crono (foto Team Astana)
Ce la puoi descrivere?

E’ un setting quasi da triatleta. Dopo alcune prove, l’ultimo setting richiesto ha una sella molto avanzata e con il corpo completamente caricato sul movimento centrale. Ci siamo confrontati con Cavendish, ho voluto sapere, per regolarmi in primis e per capire quello che potrebbe chiedermi in futuro. Al di là delle abitudini del corridore e una posizione che usa da diverse stagioni, l’atleta ha le gambe corte e il busto allungato. Ovviamente si tratta di un campione e i risultati parlano da soli, quindi, un Cavendish deve essere accontentato nelle sue scelte e richieste.

Si nota la nuova livrea “marmorizzata” delle nuove Wilier (foto Team Astana-Wilier)
Si nota la nuova livrea “marmorizzata” delle nuove Wilier (foto Team Astana-Wilier)
Erano note le sue richieste per i telai super rigidi. Ci puoi dire qualcosa?

Direttamente non ha espresso richieste del genere. Questo non esclude il fatto che collabori a stretto contatto con Wilier per altre soluzioni delle quali non sono a conoscenza in questo momento.

Gli altri componenti della bici?

Le sue dotazioni complessive rispecchiano quelle degli altri corridori del team. Le ruote Corima di diverse altezze, prodotto che ci obbliga ad usare i tubolari. Noi abbiamo Vittoria con delle larghezze di 26 millimetri. Le pressioni che normalmente vengono utilizzate sono comprese tra le 7 e 8 atmosfere. Per le bici da gara abbiamo le trasmissioni Shimano Dura Ace complete, con il doppio plateau 54-40 anteriore. Per questa stagione avremo in dotazione bilanciere posteriore SLF Motion.

Lui viene da più stagioni con i tubeless. Ha fatto notare questo particolare?

Ne abbiamo parlato in maniera approfondita, anche a livello personale ero curioso di ascoltare il parere di un corridore di questo calibro. Si è trovato particolarmente bene con i tubeless, ma non ha espresso richieste che vanno oltre la dotazione standard del team.