• .news
    • Professionisti
    • Giovani
    • Donne
    • Pista
    • Cross
    • Politica
  • .focus
    • Incontri
    • Storie
  • .tecnica
    • Test
    • Trend
    • Zoom
    • Tech pro
  • .training
    • Preparazione
    • Alimentazione
    • Salute
  • .industry
  • .turismo
    • Le strade dei campioni

Instagram

Instagram

Twitter

Twitter

Facebook

Facebook

YouTube

Youtube

Linkedin

Linkedin

Account Search
  • .news
    • Professionisti
    • Giovani
    • Donne
    • Pista
    • Cross
    • Politica
  • .focus
    • Incontri
    • Storie
  • .tecnica
    • Test
    • Trend
    • Zoom
    • Tech pro
  • .training
    • Preparazione
    • Alimentazione
    • Salute
  • .industry
  • .turismo
    • Le strade dei campioni
  • Home page
  • Chi Siamo
  • Newsletter
  • Informativa Cookie
  • Privacy Policy

Instagram

Instagram

Twitter

Twitter

Facebook

Facebook

YouTube

Youtube

Linkedin

Linkedin

Visualizza tutti

Le Merida 2023 del Team Bahrain-Victorious

Alberto Fossati
06.02.2023
5 min
Condividi

Condividi articolo

Twitter
Facebook
WhatsApp
Salva

Scultura, Reacto e Time Warp per le crono, queste sono le Merida in dotazione al Team Bahrain-Victorious. Sono le stesse versioni utilizzate nella scorsa stagione, ma con delle novità.

Grazie al contributo di Ronny Baron, meccanico del team, andiamo alla scoperta dei cambiamenti che riguardano le biciclette e di alcune curiosità tecniche che toccano anche le nuove ruote Vision.

Le nuove Vision SL45 (foto Team Bahrain-Vicotorious)
Le nuove Vision SL60 (foto Team Bahrain-Vicotorious)
Le nuove Vision SL45 (foto Team Bahrain-Vicotorious)
Le nuove Vision SL60 (foto Team Bahrain-Vicotorious)
Rispetto alla stagione scorsa ci sono delle novità tecniche?

Merida ci ha confermato la fornitura dei modelli usati nella scorsa stagione, Scultura, Reacto e la Time Warp per le crono. Inoltre noi abbiamo avuto la fortuna di correre tutta la stagione scorsa con la trasmissione a 12 velocità e sotto il profilo della conoscenza del sistema, ad oggi è un bel vantaggio.

Altri componenti?

Abbiamo ancora Prologo per quanto concerne le selle e Vision, per una parte dei cockpit e per le ruote, qui c’è la novità. Ci sono i due nuovi modelli delle ruote SL45 e SL60.

Il modello da crono Merida Time Warp (Sprintcycling/Team Bahrain Victorious)
Il modello Reacto (foto Team Bahrain Victorious)
La Merida Scultura (foto Team Bahrain Victorious)
Il modello da crono Merida Time Warp (Sprintcycling/Team Bahrain Victorious)
Il modello Reacto (foto Team Bahrain Victorious)
La Merida Scultura (foto Team Bahrain Victorious)
Quali sono le caratteristiche principali?

Le SL45 hanno un profilo da 45 millimetri, la versione precedente era da 40, mentre le 60 hanno un’altezza da 60. La vecchia versione era da 55. A prescindere dall’altezza il cerchio è cambiato completamente e nasce per il tubeless. Ha il canale interno con una larghezza da 21 millimetri e una larghezza complessiva del cerchio che permette di montare coperture fino a 35 millimetri.

Per le gomme?

Si usano le ruote al massimo delle potenzialità con i tubeless e anche nei contesti più complicati, come ad esempio la Roubaix. Le ruote si interfacciano alla perfezione con i tubeless da 28. Inoltre è cambiato anche il meccanismo interno ai mozzi.

Phil Bauhaus con la Reacto subito vittorioso in Australia(foto Team Bahrain Victorious)
Anche Pello Bilbao, ma con la Scultura, ha centrato la vittoria in questa primissima parte di stagione (foto Team Bahrain Victorious)
Phil Bauhaus con la Reacto subito vittorioso in Australia(foto Team Bahrain Victorious)
Anche Pello Bilbao, ma con la Scultura, ha centrato la vittoria in questa primissima parte di stagione (foto Team Bahrain Victorious)
Le gomme sono sempre più larghe?

E’ così e possiamo considerare il 28 come standard. Il sistema ruota/tubolare è praticamente sparito, così come le gomme con la sezione da 25.

Per quanto concerne l’aumento dei denti delle corone, è parallelo ad un aumento di quelli dei pignoni?

Dipende dal corridore. In realtà non c’è stato un aumento dei denti dei pignoni, nel senso che è rimasta la cassetta 11-30 quella più utilizzata, anche con la guarnitura 54-40 anteriore. Piuttosto, ci sono atleti che chiedono il 55 davanti, combinato con una scala pignoni 11-34 posteriore.

Nuove soluzioni e lavoro incessante per il setting dei materiali (Sprintcycling-Team Bahrain Victorious)
Le Metron della generazione precedente (Sprintcycling-Team Bahrain Victorious)
La Scultura in fase di montaggio (Sprintcycling-Team Bahrain Victorious)
Nuove soluzioni e lavoro incessante per il setting dei materiali (Sprintcycling-Team Bahrain Victorious)
Le Metron della generazione precedente (Sprintcycling-Team Bahrain Victorious)
La Scultura in fase di montaggio (Sprintcycling-Team Bahrain Victorious)
Dopo una stagione piena con i 12 rapporti, avete notato un consumo diverso dei componenti, rispetto alle vecchie trasmissioni?

E’ una domanda che inizialmente, come staff dei meccanici, ci eravamo posti, ma alla fine non abbiamo notato delle differenze. E’ pur vero che noi cambiamo spesso alcuni componenti sensibili, ad esempio la catena, o comunque non portiamo mai un pezzo alla fine della sua vita utile. Utilizzando questo metodo di lavoro è difficile quantificare le reali differenze, se esistono.

Ad esempio?

Abbiamo notato che la batteria interna della trasmissione a 12 velocità ha un’autonomia inferiore, rispetto a quella del sistema ad 11. Comprensibile, visto il diverso funzionamento che tiene conto anche del wireless degli shifters. In una stagione non abbiamo mai cambiato le batteria a moneta dei manettini.

Una parte di atleti in ritiro in Spagna (foto Team Bahrain-Vicotorious Charly Lopez)
Una parte di atleti in ritiro in Spagna (foto Team Bahrain-Vicotorious Charly Lopez)
I corridori già presenti nel roster 2022, hanno chiesto delle variazioni importanti?

Restiamo nella normalità delle richieste che avvengono nel corso dei primi ritiri, comunque contestualizzate nel provare qualche materiale nuovo, oppure una diversa posizione in bici. Si tratta di dettagli. Il lavoro più grande viene fatto sulle bici da crono, dove in alcuni casi il corridore cambia in modo profondo la posizione, grazie anche al progredire del corridore stesso in questa disciplina e nell’utilizzo della bici specifica.

Articoli correlati

Romain Bardet ruote nuove Shimano Le ruote misteriose di Romain Bardet al Giro d’Italia
bici.PRO 4 min 05-06-2021
Romain Bardet ha corso il Giro d'Italia con una nuova coppia di ruote completamente nere senza scritte. Cerchiamo di capirci qualcosa in più
Olivo e il CTF: cinque giorni all’università del ciclismo
Stefano Masi 4 min 25-03-2023
Olivo, insieme ai suo compagni del CTF hanno passato cinque giorni sui muri e le pietre del Belgio, pedalando sulle strade dei campioni
FSA manubrio Bahrain FSA e Vision sulle Merida della Bahrain
bici.PRO 3 min 26-01-2021
FSA e Vision continueranno anche nel 2021 a sostenere il Team Bahrain Victorious con manubri e ruote di altissima qualità

Leggi anche

.news
.focus
.training
.turismo
.industry
EDITORIALE / Il ciclismo non ha ricette complicate
Enzo Vicennati 5 min
Da San Juan a Faenza, un giorno con "El Flaco" Tarozzi
Gabriele Bonetti 5 min
  • Chi Siamo
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Informativa Cookie

Instagram

Instagram

Twitter

Twitter

Facebook

Facebook

YouTube

Youtube

Linkedin

Linkedin

Copyright

© Chilometro 162 srl – P.I. 04522410408 – Via Soardi 5, 47921 – Rimini (RN)
Realizzato da Sun-TIMES