L’anno scorso abbiamo parlato di OneTouch, il primo nastro al mondo stampato in 3D. L’esperimento deve aver funzionato, perché Prologo ora ha presentato un nuovo modello con la stessa tecnologia, l’OctoTouch 3D. Il nuovo nastro promette ancora più comfort, grip e assorbimento delle vibrazioni.


Nanostrutture in elastometro tridimensionali
L’OctoTouch utilizza la tecnologia ad iniezione che era stata inizialmente brevettata da Prologo per le selle allo scopo di aumentare il grip e l’assorbimento delle vibrazioni. Successivamente è stata introdotta anche nei nastri manubrio, per affrontare con sicurezza e comfort soprattutto i terreni più impegnativi. Come possono essere il pavè della Roubaix o la ghiaia delle strade bianche.
Il cuore dei nastri tridimensionali di Prologo è appunto il suo design costituito da tante nano-strutture coniche in elastomero sulla superficie. In particolare l’OctoTouch 3D è caratterizzato dalla presenza di queste strutture coniche su tutta la superficie.


Grip, traspirabilità (e micromassaggi)
Questi piccoli coni in elastomero – a differenza di quelli del modello precedente – sono divisi a metà, in modo da offrire allo stesso tempo sia grip che comfort. Secondo gli studi di Prologo questo aumenta anche la traspirabilità e la sensazione di morbidezza sul palmo della mano, permettendo all’umidità di avere una facile via d’uscita.
Ma c’è di più. Questa nuova tecnologia dovrebbe riuscire a trasformare le vibrazioni del terreno in una sorta di micromassaggio che dà sollievo a mani, polsi e braccia dei ciclisti. Questo lo rende sì ottimo per i percorsi stradali impegnativi, ma anche per tutto il mondo gravel, soprattutto per le lunghe distanze.


Colore e disponibilità
Il nuovo OctoTouch 3D di Prologo è presentato per ora solo in versione classica nera. Ed è talmente nuovo che non è ancora in commercio, ma manca poco. Sarà disponibile online nel sito dell’azienda e nei rivenditori a partire da settembre 2025.