L’azienda tedesca continua nel suo percorso di sviluppo in ambito gravel race. Arriva un nuovo pneumatico tubeless, lo Schwalbe G-One RS, che prende forma grazie alla carcassa Super Race, all’inserto protettivo V-Guard e alla mescola Addix Race.
E poi c’è quel battistrada con un design creato per la velocità. Entriamo nel dettaglio del prodotto, che abbiamo avuto l’opportunità di testare in anteprima.
Schwalbe, esordio con vittoria
Il suo banco di prova definitivo è stata la massacrante Unbound, quella che una volta si chiamava Dirty Kanza, una delle competizioni gravel più amate e frequentate che si svolge nel Kansas. L’esordio con la vittoria, anche grazie ad Ivar Slik (che abbiamo intervistato di recente), che si è imposto nella prova 200. Schwalbe G-One RS è stata definita la copertura veloce come un copertoncino da strada di alto livello, con un grip laterale degno di una copertura da cx.
Schwalbe G-One RS Uno pneumatico bi-direzionale
Schwalbe G-One RS Uno pneumatico bi-direzionale
I punti chiave
Il primo si riferisce alla carcassa Super Race, capace di combinare velocità ed elasticità. Ha facilità di adattamento che si riflette positivamente sul grip dello pneumatico e anche una protezione ottimale. La carcassa ha tre strati sovrapposti, che avvolgono anche il tallone in aramide. In fatto di protezione, entra in gioco anche l’inserto V-Guard, che influisce in minima parte sul peso della gomma (che è anche piuttosto ridotto, tra i più bassi della categoria) e aumenta il fattore robustezza.
E’ tubeless TLE e come tutte le gomme Schwalbe è facile montare, tallonare e gonfiare. Ha la mescola Addix Race e il battistrada è caratterizzato da una sorta di semi-slik squamato nella sezione centrale. I tasselli differenziati e pronunciati ai lati aumentano il grip e la stabilità in curva e nelle fasi di cornering. Inoltre G-One RS ha un doppio senso di rotazione, tra anteriore e posteriore.
Eccellente il valore del peso Il perché dei tasselli Il tipico intreccio Schwalbe della carcassa
Eccellente il valore del peso Il perché dei tasselli Il tipico intreccio Schwalbe della carcassa
I numeri di G-One RS
La gomma è disponibile in tre sezioni, 622×35-40 e 45, con un valore alla bilancia dichiarato di 410, 445 e 505 grammi. Noi abbiamo provato la versione da 40 e abbiamo rilevato un peso di 469 grammi. Il prezzo di listino è di 72,90 euro.
Su un cerchio hookless con canale da 25 millimetri è perfetto La squamatura centrale che caratterizza il battistrada Due modelli race oriented, RS a sinistra, R a destra
Su un cerchio hookless con canale da 25 millimetri è perfetto La squamatura centrale che caratterizza il battistrada Due modelli race oriented, RS a sinistra, R a destra
Le nostre considerazioni
Fa parte della categoria gravel race di Schwalbe, dove troviamo anche la versione R, presentata nel 2021. Il modello RS, nonostante sia un vero e proprio semi-slik, per lo meno in fatto di impatto visivo, è sorprendente per la sicurezza che offre in curva, fin dalle prime battute, anche se è necessario prendere un po’ di confidenza. Questo perché è uno pneumatico estremamente veloce e invita a far correre la bici, portando anche oltre il limite soggettivo di guida nei tratti più tecnici.
Trova il suo contesto ideale sui terreni compatti, duri e secchi, polverosi e anche dove la ghiaia è fine, ma non disdegna i terreni con roccia liscia (ad esempio l’ardesia). Il grip che offre in curva è inaspettato, in particolare sulla ruota davanti, anche se è necessario calibrare a dovere le pressioni di esercizio. Talvolta è facilmente accostabile ad uno pneumatico specifico per il ciclocross, malleabile e che sfrutta lo scivolamento per artigliare il terreno quando si va in appoggio, ma anche in questo caso è necessario prendersi del tempo per sfruttare al massimo la confidenza.
Lo Schwalbe G-One RS è di sicuro una gomma tecnica e di alto livello, dedicata a chi piace far correre e scorrere la bicicletta, molto versatile e ampiamente sfruttabile con differenti range di pressioni.