Schwalbe G-One RS, la gomma da competizione per il gravel

26.06.2022
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L’azienda tedesca continua nel suo percorso di sviluppo in ambito gravel race. Arriva un nuovo pneumatico tubeless, lo Schwalbe G-One RS, che prende forma grazie alla carcassa Super Race, all’inserto protettivo V-Guard e alla mescola Addix Race.

E poi c’è quel battistrada con un design creato per la velocità. Entriamo nel dettaglio del prodotto, che abbiamo avuto l’opportunità di testare in anteprima.

I tasselli laterali differenziati per forma, struttura e posizionamento
I tasselli laterali differenziati per forma, struttura e posizionamento

Schwalbe, esordio con vittoria

Il suo banco di prova definitivo è stata la massacrante Unbound, quella che una volta si chiamava Dirty Kanza, una delle competizioni gravel più amate e frequentate che si svolge nel Kansas. L’esordio con la vittoria, anche grazie ad Ivar Slik (che abbiamo intervistato di recente), che si è imposto nella prova 200. Schwalbe G-One RS è stata definita la copertura veloce come un copertoncino da strada di alto livello, con un grip laterale degno di una copertura da cx.

I punti chiave

Il primo si riferisce alla carcassa Super Race, capace di combinare velocità ed elasticità. Ha facilità di adattamento che si riflette positivamente sul grip dello pneumatico e anche una protezione ottimale. La carcassa ha tre strati sovrapposti, che avvolgono anche il tallone in aramide. In fatto di protezione, entra in gioco anche l’inserto V-Guard, che influisce in minima parte sul peso della gomma (che è anche piuttosto ridotto, tra i più bassi della categoria) e aumenta il fattore robustezza.

E’ tubeless TLE e come tutte le gomme Schwalbe è facile montare, tallonare e gonfiare. Ha la mescola Addix Race e il battistrada è caratterizzato da una sorta di semi-slik squamato nella sezione centrale. I tasselli differenziati e pronunciati ai lati aumentano il grip e la stabilità in curva e nelle fasi di cornering. Inoltre G-One RS ha un doppio senso di rotazione, tra anteriore e posteriore.

I numeri di G-One RS

La gomma è disponibile in tre sezioni, 622×35-40 e 45, con un valore alla bilancia dichiarato di 410, 445 e 505 grammi. Noi abbiamo provato la versione da 40 e abbiamo rilevato un peso di 469 grammi. Il prezzo di listino è di 72,90 euro.

Le nostre considerazioni

Fa parte della categoria gravel race di Schwalbe, dove troviamo anche la versione R, presentata nel 2021. Il modello RS, nonostante sia un vero e proprio semi-slik, per lo meno in fatto di impatto visivo, è sorprendente per la sicurezza che offre in curva, fin dalle prime battute, anche se è necessario prendere un po’ di confidenza. Questo perché è uno pneumatico estremamente veloce e invita a far correre la bici, portando anche oltre il limite soggettivo di guida nei tratti più tecnici.

Trova il suo contesto ideale sui terreni compatti, duri e secchi, polverosi e anche dove la ghiaia è fine, ma non disdegna i terreni con roccia liscia (ad esempio l’ardesia). Il grip che offre in curva è inaspettato, in particolare sulla ruota davanti, anche se è necessario calibrare a dovere le pressioni di esercizio. Talvolta è facilmente accostabile ad uno pneumatico specifico per il ciclocross, malleabile e che sfrutta lo scivolamento per artigliare il terreno quando si va in appoggio, ma anche in questo caso è necessario prendersi del tempo per sfruttare al massimo la confidenza.

Lo Schwalbe G-One RS è di sicuro una gomma tecnica e di alto livello, dedicata a chi piace far correre e scorrere la bicicletta, molto versatile e ampiamente sfruttabile con differenti range di pressioni.

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