Assos ridefinisce il comfort per il gravel

01.04.2022
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Talvolta si dimentica quanto sia importante la comodità e l’essere a proprio agio con l’abbigliamento, soprattutto quando le ore di bicicletta sono tante. Non necessariamente si ricerca una prestazione massimale, ma le situazioni ambientali che variano e la combinazione di varie tipologie di terreni mettono a dura prova uomini, mezzi ed equipaggiamenti. I capi tecnici sono in grado di fornire un grande aiuto, migliorando la qualità del comfort e l’esperienza dei momenti in bicicletta. Assos Mille GTC è la linea dedicata al gravel, che ai tessuti di alta qualità uniscono delle soluzioni a tuttotondo. Li abbiamo provati.

Il fondo gamba della salopette Assos
Il fondo gamba della salopette Assos

Mille GTC bibshort e jersey C2

L’azienda svizzera ha mutuato alcune soluzioni dell’alto di gamma road, sviluppando la gamma Mille GTC, una fascia top level specifica per il gravel. Non si tratta solo dei tessuti e del fitting con una compressione leggera, di un fondello con delle caratteristiche uniche nel suo genere per capacità e adattabilità.

Cerchiamo di argomentare i tanti dettagli di un pantaloncino con le bretelle e una shirt “morbida” che supportano il ciclista durante il viaggio in bicicletta.

La salopette, tante tasche e scomparti

E’ costruita grazie al tessuto Type, caratterizzato da una compressione graduata e leggera, avvolgente, aderente e molto traspirante, fondamentale quando la termoregolazione corporea diventa fondamentale all’endurance. Il fondo gamba ha una fascia elastica non ingombrante, che non fa muovere il pantaloncino anche sullo sterrato.

Ci sono degli inserti laterali anti-abrasioni e le tasche in rete. Queste sono quasi impercettibili, applicate esternamente, ma capaci di contenere piccoli oggetti e magari qualche integratore per i momenti di difficoltà. Le tasche sono presenti anche nella sezione laterale/posteriore, tra il gluteo e la zona lombare, facilmente raggiungibili, anche con la shirt indossata, grazie alle asole che fungono da tirante. E poi ci sono le bretelle con sistema X-Frame, incrociate sulla schiena. Sono toste ed esprimono un’azione decisa, mai fastidiosa, particolarmente efficiente per il supporto.

Il fondello multistrato

Non in ultimo il fondello, ampio nella sezione frontale/laterale, scaricato dove serve e con un’aggiunta di spessore solo nei punti strategici. E’ composto da diversi strati, con due inserti di 11 millimetri che permettono di distribuire le pressioni dei punti di appoggio. La parte a contatto con la pelle è chiamata Goldengate, al tanto ricorda il tessuto di Alcantara. La sua forma aiuta a scaricare in modo ottimale le pressioni nella zona delle protuberanze ischiatiche.

Lo stesso fondello è come una pannellatura sul tessuto della salopette e la parte centrale è completamente staccata, capace di favorire un circolo dell’aria davvero apprezzabile.

La maglia ha una tasca laterale che si chiude con una zip
La maglia ha una tasca laterale che si chiude con una zip

Assos Mille GTC jersey C2

Ci piace definirla morbida perché ha una vestibilità che richiama i capi trail, non estremamente aderenti e comodi anche una volta scesi di sella. A tratti sembra una maglia casual elegante. Il tessuto è robusto al tatto, per contrastare i rigori dell’ambiente off-road e boschivo, ma è traspirante e non blocca la sudorazione.

Il fondo presenta un inserto siliconico che permette al capo di rimanere aderente al corpo e di non sfarfallare in discesa. Inoltre la jersey è allungata verso i glutei. Le due bande laterali che si prolungano sotto le ascelle sono in rete e il lato sinistro integra una tasca con zip. Il collo è leggermente rialzato e anche in questo caso è stata prevista una zip.

I nostri feedback

La caratteristica principale della maglia Assos sta in una sorta di repellenza al sudore. Anche nelle condizioni di caldo, di andatura lenta in salita e di attività costante, il tessuto non si bagna e non si inumidisce. Non ha uno spessore troppo esiguo, tranne ai lati, ma la sua ergonomia non estrema, gli permette di non limitare l’arieggiamento della cute. Il valore aggiunto del kit è la salopette nel suo complesso.

Non è solo una parte ad offrire delle ottime sensazioni, perché ogni parte sembra lavorare all’unisono con le altre. Le bretelle tirano, stabilizzano e fanno adeguare la salopette alle varie parti del corpo. Questo succede anche sullo sterrato. L’imbottitura è abbondate, soprattutto al centro e davanti. Sono sufficienti pochi minuti per abituarsi a quella sensazione avvolgente e di pienezza.

Assos