Columbus Trittico, linea in carbonio per bici fatte a mano

31.08.2023
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Una linea che onora il lavoro artigianale dei costruttori di telai di biciclette e il fascino senza tempo delle cose fatte a mano. Columbus con la sua esperienza centenaria presenta Trittico, la sua più recente innovazione di design sviluppata specificamente per le biciclette fatte a mano. 

I componenti in carbonio Trittico (manubrio, attacco manubrio, reggisella, forcella e porta-borraccia) rappresentano l’avanguardia tecnologica e la qualità che hanno fatto grande l’azienda italiana e scritto pagine di storia del ciclismo. 

Cockpit Trittico

Raffinato design minimalista italiano, unito a prestazioni e integrazione di ultima generazione e a un sistema di micro-regolazioni proprietario. L’attacco manubrio Trittico è ideale per un telaio artigianale o per un aggiornamento esclusivo del proprio sistema cockpit. Columbus ha sviluppato Tuning Sleeve (inserto adattatore) che si integra al distanziale tradizionale, offrendo una funzionalità superiore sotto forma di tre micro-varianti di regolazione della posizione (-5°, 0, +5mm, -5°, ) che consentono al ciclista di perfezionare il fitting della propria bicicletta. La piastra anteriore, in alluminio forgiato a freddo, assicura il miglior collegamento al manubrio e il massimo della leggerezza.

Il manubrio ergonomico in fibra di carbonio è progettato specificamente per le caratteristiche della corsa su strada contemporanea. In combinazione con il sistema Trittico, offre prestazioni, combinate al sofisticato gusto italiano, al passaggio cavi integrato e a un’ergonomia racing. L’incavo dedicato, sotto le leve dei freni, migliora l’ergonomia a favore del comfort e di una presa più comoda durante gli sforzi in salita. La forma ergonomica della sezione inferiore del manubrio consente una presa più sicura durante gli sprint ad alta intensità.

Progettata per assecondare ogni linea pensata dagli artigiani delle bici fatte a mano
Progettata per assecondare ogni linea pensata dagli artigiani delle bici fatte a mano

Forcella unica

Più di cento anni di esperienza hanno permesso di sviluppare soluzioni e tecnologie uniche. La sezione di sterzo proprietaria (patent pending) della forcella da strada top di gamma Columbus Futura Trefoil consente di portare il passaggio cavi integrato ai diametri delle serie sterzo da 1-1/8”, preferiti dai principali costruttori di telai del mondo. La sezione Trefoil (trilobata) dello stelo forcella, permette di offrire a ciclisti e telaisti un compromesso ottimale tra rigidità frontale e laterale.

Con lo sviluppo della forma della forcella Trefoil, l’azienda italiana è in grado di offrire un sistema di passaggio interno dei cavi leader del settore, per il diametro di serie sterzo 11/8” – 11/2”. Quale produttore di tubi in acciaio e titanio, Columbus ritiene che questa sia la specifica di diametro ottimale per le biciclette fatte a mano. Le forcelle da strada con freno a disco Columbus sono dotate di una copertura magnetica in prossimità dell’attacco freno, che consente di mantenere l’estetica minimalista e il volume compatto della forcella.

Trittico a 360°

Con un sistema di micro-regolazione in attesa di brevetto, si arricchisce la proposta con il reggisella Trittico che offre prestazioni elevate unite a un’eccezionale facilità d’uso nella manutenzione e nelle micro-regolazioni. Il reggisella è stato progettato con componenti modulari semplici, per un uso intuitivo. Nucleo del design è l’Ergo Bolt centrale, che garantisce una regolazione rapida e precisa della posizione della sella per i ciclisti più esigenti. L’offset del reggisella può essere modificato tra +5 mm e -5 mm grazie al design modulare.

Completano la gamma Trittico, il race-spoon, il supporto in alluminio lavorato a controllo numerico, per ospitare il ciclocomputer, luci, telecamere. Infine il porta-borraccia minimale performance in fibra di carbonio con viteria in titanio, progettato per l’estetica delle biciclette fatte a mano e su misura.

Columbus

Gios Rally Dynamic: la gravel elegante, pulita e su misura

06.06.2023
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Il sapore del Made in Italy ad ogni pedalata anche nel gravel. Gios Torino presenta la Rally Dynamic. Una bici dall’anima comoda e confortevole pronta a macinare chilometri su lunghe distanze e terreni sconnessi. Un modello che con fierezza porta avanti tutti i valori e l’etica costruttiva della famiglia Gios. Telaio rigorosamente su misura e una qualità effettiva da toccare con mano. La blu torinese vanta anche la totale integrazione dei cavi per un fascino elegante e senza tempo. 

Pulita e precisa

Fra le caratteristiche che contraddistinguono la creazione di ogni modello firmato Gios Torino ci sono lo studio e la cura di ogni dettaglio. «La Rally Dynamic – spiega Marco Gios – è un modello nuovo che parte un po’ da quello che è la Super Rally con la differenza sostanziale della totale integrazione dei cavi anche con il cambio meccanico. 

«La presentiamo – dice – con la forcella gravel Deda cioè la Gera EDG. Questo ha consentito di tenere lo sterzo di 1”1/8  nella parte superiore e di far passare tutti i cavi dentro. La forma è conica per donarle ancora di più un’anima corsaiola. Quello che comanda è però il cuscinetto inferiore da 1,5” che permette di avere una sterzata stabile e precisa e allo stesso tempo di raccordare meglio con le pipe più leggere disponibili sul mercato. 

«L’indole di questa Rally Dynamic – afferma – dipende da che genere di telaio vogliamo realizzare insieme al cliente. Facendo tutto su misura, facciamo biciclette con gomme che arrivano ad una larghezza massima di 42mm. Non abbiamo pensato a coperture estreme tipo 60 mm, quindi si ha un’anima più vicina alla bici corsa».

Tubi iconici

Quando si parla di Gios Torino non si può non menzionare le tubazioni Columbus. La sinergia tra le due aziende, esempio del Made in Italy, permette di innalzare la qualità e la garanzia di durabilità di ogni nuovo modello, come nel caso della Rally Dynamic.

«Le Columbus – dice Gios – sono tubazioni storiche e anche simbolo dei telai italiani. Tra l’altro la Rally Dynamic prende il nome dalla Aerodynamic, la nostra bicicletta che abbiamo iniziato a fare nel ’81 ed è stata una delle prime ad avere i tubi Columbus Air. Il tubo superiore della Rally Dynamic ricorda un po’ le sagome dell’Air. Inevitabilmente si ricollega a questo discorso dell’integrazione dei cavi che si faceva negli anni ’80, ed è un po’ un omaggio anche a quello. Sempre parlando di questi tubi un particolare è posizionato in corrispondenza della sella che vede all’interno del telaio un rinforzo in alluminio. Questo ci permette di non avere il canotto d’acciaio e basta ma una sezione di solidità e robustezza migliorata».

Su misura

In un’industria comandata dalla produzione su larga scala o in mano alle multinazionali come per ogni cosa, la qualità e la ricerca del dettaglio sono diventati qualcosa di ancora più apprezzabile quando la si ritrova. Gios Torino rappresenta il sarto che abilmente vuole conoscere il suo cliente e cucirgli addosso il migliore abito possibile. 

«La Rally Dynamic – spiega Gios – si può allestire con tutti gli accessori per il gravel. Dai portapacchi ai parafanghi. La personalizzazione passa anche da qui, con la possibilità di inserire predisposizioni ad hoc. Per esempio c’è chi vuole il portaborracce sul tubo orizzontale, oppure sotto. Siamo pronti a soddisfare ogni esigenza. Il movimento centrale è il T47 x 68mm che ci consente di far passare la guaina dell’impianto idraulico o meccanico internamente senza uscire mai dal telaio. Il manubrio è il Deda Superzero gravel, la linea apposita per questa disciplina. La trasmissione è Campagnolo Ekar con ruote Levante molto leggere.

«Per quanto riguarda il peso – conclude – è difficile da quantificare perché facendole su misura può variare. Parliamo comunque di circa 9 chili. Il telaio pesa 1,8 mentre con la forcella siamo sui 450 grammi. Il colore invece è il blu classico e rappresentativo Gios, con il particolare delle fasce grigio metallizzato com’era per la Aerodynamic».

Gios Torino

De Luca rientra… in Gruppo, il progetto di sviluppo è partito!

16.07.2021
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Il recente e rilevante sviluppo societario che ha coinvolto Gruppo srl, la realtà proprietaria di due dei brand italiani legati al mondo ciclismo più storici ed iconici al tempo stesso come Cinelli e Columbus, inizia a mettersi in moto. E’ di oggi, infatti, la notizia che Walter De Luca, uno dei manager più apprezzati del settore, si è unito alla famiglia di Gruppo. De Luca potrà presidiare e sviluppare, attraverso la propria competenza ed esperienza nel settore commerciale e marketing, la divisione Apparel and Accessories.

Apparel and accessories, la linea diretta da De Luca
Apparel and accessories, la linea diretta da De Luca

Nuovo impulso

Cinelli e Columbus, rinforzati nello spirito e negli intenti dal recente ingresso in quota di maggioranza dell’imprenditore Victor Luis, americano ma originario di São Miguel nelle Azzorre, si arricchiscono di un’ulteriore risorsa.

Una risorsa che conferma così il corso avviato con la già citata acquisizione e la nomina di Marcello Segato quale amministratore delegato. Tutto questo in continuità con la visione di Antonio Colombo, che rimane socio e direttore artistico di entrambi i marchi. 

«Torno a casa. Il mio primo impiego è stato con Gran Ciclismo, il negozio design di Cinelli – questa la prima dichiarazione di De Luca – così è iniziata la mia carriera (che ad Antonio Colombo piace definire avventura) nel mondo del ciclismo. E proprio oggi, sempre con Antonio, torno in Gruppo. L’arrivo di Victor Luis consolida l’esistente e ci proietta verso nuovi obiettivi di mercato e di crescita. Sport, passione, mania, che già campeggiavano sotto l’insegna Gran Ciclismo, restano e resteranno sempre il mio mantra».

Walter De Luca, da sempre legato a Cinelli
Walter De Luca, da sempre legato a Cinelli

De Luca: competenza e passione

Come anticipato, Walter De Luca è un nome molto noto all’interno della bike Industry. Conosce a fondo il ciclismo, avendolo anche praticato fin da quando aveva sette anni. Cresciuto in pista, è stato difatti dilettante fino ai 21 anni, età nella quale ha conosciuto proprio Antonio Colombo che lo volle subito con sé per gestire e sviluppare i Gran Ciclismo. Era il 1988 e nascevano gli store monomarca di design di Cinelli a Milano e Viareggio. E fu sempre Antonio Colombo a presentare De Luca al suo secondo mentore, Maurizio Castelli, al cui fianco ha continuato successivamente a lavorare e crescere per ben nove anni, sempre a cavallo tra vendite e prodotto. 

Successivamente, la sua storia professionale l’ha condotto in Germania, in Gore Bike Wear, prima come sales del sud Europa, poi dell’Europa e poi sales leader di tutto il mondo. Prima di rientrare in Gruppo va segnalata anche una esperienza in Pinarello.

Il logo di Gruppo, che racchiude due brand iconici della bici “made in Italy”
Il logo di Gruppo, che racchiude due brand iconici della bici “made in Italy”

Il bentornato della dirigenza

«Walter è stato per 30 anni un punto di riferimento, e questo anche quando non abbiamo lavorato assieme – ha dichiarato Antonio Colombo – ci ha sempre accompagnato una stima reciproca e la stessa voglia di avventura nel variopinto circo della bicicletta. Lui, giovane pistard, gli acrobati delle due ruote come vengono definiti, aveva e ha lo stesso talento necessario per destreggiarsi nelle americane come sui mercati dove non sempre i colossi sono i migliori».

«Questo per noi è un passo importante – gli fa eco Marcello Segato, il nuovo amministratore delegato di Gruppo – avere al nostro fianco una figura come Walter. Questa sua presenza renderà ancora più stimolante la mia missione di far crescere Cinelli e Columbus nel mondo dell’alta gamma e mettendo a profitto su più vasta scala le invenzioni che ne hanno segnato la storia».

gruppospa.com

Ad Asobi Ventures la maggioranza di Gruppo (Cinelli e Columbus)

07.07.2021
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La notizia era nell’aria da qualche tempo, ma oggi arriva l’ufficialità. Asobi Ventures Inc, la società di investimento con sede a Austin in Texas che fa capo all’imprenditore americano Victor Luis, ha acquisito la quota di maggioranza di Gruppo srl, la “realtà” madre proprietaria degli storici ed iconici brand italiani Cinelli e Columbus. 

A destra Antonio Colombo e a sinistra Victor Luis
A destra Antonio Colombo e a sinistra Victor Luis

Due icone del ciclismo mondiale

Cinelli, fondata nel 1947 dall’ex corridore professionista e campione italiano Cino Cinelli, è da sempre un punto di riferimento sul mercato ciclistico mondiale. L’iconico Cinelli Supercorsa è il più antico modello di bicicletta da strada ancora in produzione nel mondo. Mentre le Laser Cinelli hanno vinto ben 28 medaglie d’oro olimpiche e mondiali su pista, più di qualsiasi altra bicicletta nella storia di questo sport.

La nascita di Columbus risale invece al 1919. L’azienda lombarda è divenuta nel giro di pochissimo tempo un riferimento assoluto nel settore della produzione di tubi di precisione in acciaio per l’aviazione, l’arredamento moderno e per le migliori marche di bici del tempo. Campioni del calibro di Coppi, Anquetil, Merckx, Gimondi, Moser, Hinault, LeMond, Roche e tanti, tantissimi altri hanno corso e vinto con tubi Columbus…

Cinelli Supercorsa una bici storica, ma al passo con i tempi
Cinelli Supercorsa una bici storica, ma al passo con i tempi

Marcello Segato è il nuovo CEO

In collaborazione con Asobi Ventures, Cinelli e Columbus progettano di espandere la propria presenza tra i migliori “dealer” di biciclette a livello globale. Si vogliono costruire solide basi, tra l’altro già gettate con accessori e abbigliamento. Victor Luis ha difatti guidato lo sviluppo di diversi brand di alta gamma a livello globale in Asia, Nord America ed Europa. Ha rivestito inoltre il ruolo di amministratore delegato ed è stato membro del consiglio di amministrazione di Tapestry, Inc. dal 2014 al 2019. In quegli anni ha guidato la trasformazione dell’azienda in Tapestry Inc, casa newyorkese di marchi storici e di prestigio tra cui Coach, Kate Spade e Stuart Weitzman. Recentemente, lo stesso imprenditore – che è anche direttore indipendente di Deckers Outdoor Corp. e Farfetch Ltd. – ha anche annunciato un investimento in Moose Knuckles Canada, il marchio di abbigliamento di alta gamma e sportivo con sede a Montreal, dove ha assunto un ruolo attivo come presidente esecutivo.

Per il ruolo di CEO, Gruppo srl si è rivolta a Marcello Segato, manager molto esperto nel settore della mobilità. Segato ha lavorato per più di 20 anni in posizioni di dirigenziali sia di grandi aziende che di start-up. Dal febbraio 2020, è consulente di Gruppo e di Antonio Colombo, concentrandosi sullo sviluppo del piano strategico dell’azienda per gettare le basi per il prossimo capitolo di crescita della società.

Per i ragazzi della Colpack tanti successi con le bici Cinelli
Per i ragazzi della Colpack tanti successi con le bici Cinelli

Nella visione di Antonio Colombo

«È difficile e impegnativo consegnare 100 anni di eredità e di grandi soddisfazioni – ha confessato Antonio Colombo – ma ho deciso di farlo quando ho riconosciuto in Victor Luis la perfetta comprensione della mia visione. Con Gruppo srl voglio fondere il ciclismo con l’arte, la cultura, il design, la tecnologia e la competizione. Il tutto unito ad un’indiscussa e comprovata capacità manageriale e organizzativa.

«Sono estremamente felice di essere ancora a bordo di questa astronave a due ruote. Voglio esplorare le galassie del Nuovo Ciclismo, sempre nel solco del Grande Ciclismo tracciato da mio padre Angelo Luigi e dal genio del grande campione, visionario imprenditore e fondatore della prima associazione di ciclisti professionisti, Cino Cinelli. Sono certo che la visione di Victor e la leadership di Marcello Segato come amministratore delegato, faranno prosperare le nostre squadre e il nostro business per altri cento anni. Non vedo l’ora di averli come partner in questo prossimo viaggio e di sostenerli mentre continuiamo a costruire sulle forti fondamenta e sul patrimonio dei nostri splendidi marchi».

cinelli.it

columbustubi.com